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DIZIONARIO
a, A
Preposizione (latino ad, verso, presso): ad, al, allo, alla, ai, agli, alle.
Esprime un rapporto:
- di moto a luogo: andare a casa;
- figurato: contare da uno a dieci;
- di stato in luogo: abitare a Milano;
- di tempo: al mattino.
Introduce il complemento di termine: dare una cosa a qualcuno.
Indica:
- scopo o vantaggio;
- modo;
- misura, prezzo, peso.
Esprime un valore distributivo: guadagna mille euro al mese.
Nelle forme articolate, in espressioni che sottintendono maniera, modo.
Introduce il complemento di:
- mezzo: giocare al pallone;
- di causa;
- di limitazione: coraggioso a parole.
Introduce proposizioni con l'infinito, specialmente finali: mandare a prendere.
Davanti a parola che inizia con vocale a (più raramente con altre vocali) assume la forma ad.
Davanti alle forme dell'articolo determinativo si fonde con esse dando luogo alle preposizioni
articolate: al, allo, alla, ai, agli, alle.
Sostantivo. Prima lettera dell'alfabeto italiano.
Dall'a alla zeta, dal principio alla fine.
Non dire né a né ba, non dire niente.
A, simbolo di ampère.
àbaco
Sostantivo maschile. (latino abacus) [abachi]. Pallottoliere.
Tavoletta quadrata che corona il capitello e regge l'architrave.
ab aeterno
Locuzione latina: dall'eternità, da un tempo lunghissimo.
abaptista
Trapano chirurgico di forma conica, utilizzato negli interventi cranici.
abarognosia
Incapacità di valutare i pesi, dovuta a lesioni del lobo parietale.
abarticolare
Collocato ad una certa distanza da un’articolazione.
abartrosi
Articolazione mobile o punto in cui le ossa si muovono liberamente rispetto l'una all'altra.
abasia
Impossibilità di camminare a causa della ridotta coordinazione dei movimenti.
abassiale
Non in linea con l'asse del corpo o di una parte di esso.
abate
Sostantivo maschile. (latino ecclesiastico abbas -atis, dall'aramaico abba, padre). Capo di un monastero maschile
avente titolo di abbazia.
Titolo onorifico dato a semplici sacerdoti.
S priore, superiore
abat-jour
Sostantivo maschile. (francese, abbassaluce). Paralume.
Lampada munita di paralume.
abbacchiàre
Verbo transitivo. Bacchiare: abbacchiare le noci, le olive.
Figurato: deprimere, avvilire.
S bacchiare, battere
Figurato
S abbattere, avvilire, demoralizzare, deprimere, frustrare, prostrare, scoraggiare, sfiduciare,
buttar giù, mettere a terra, stendere
C dar fiducia, far coraggio, fare animo, incoraggiare, rasserenare, rianimare, riconfortare,
ridar lena, ridare animo, ridare coraggio, ridare fiducia, ridare vigore, rincuorare,
ringalluzzire, rinvigorire, risollevare, sollevare, tranquillizzare, tirar su
abbacchiàto
Aggettivo. Figurato
S abbattuto, accasciato, avvilito, demoralizzato, depresso, mogio, sconfortato, scoraggiato,
scorato, sfiduciato, a terra, giù, giù di corda, giù di morale, steso
C incoraggiato, rasserenato, rianimato, riconfortato, rincuorato, ringalluzzito, risollevato,
sollevato, tranquillizzato, allegro, arzillo, baldanzoso, fiducioso, ottimista, pimpante, vispo
abbacchio
Sostantivo maschile. (romanesco). Agnellino di latte macellato.
abbacinaménto
Sostantivo maschile. L'abbacinare.
abbacinare
Verbo transitivo [io abbàcino]. Antica forma di supplizio: accecare avvicinando gli occhi tenuti aperti
davanti ad un bacino rovente.
Abbagliare.
Figurato. Illudere, ingannare.
abbacinante
Participio presente e aggettivo. Abbagliante.
abbadéssa o badéssa
Sostantivo femminile. Superiora di un monastero avente titolo di abbazia.
badéssa
Sostantivo femminile. Abbadessa.
Donna prosperosa, di aspetto imponente.
abbagliaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'abbagliare causata dai fari abbaglianti di un veicolo.
Medicina. Disturbo transitorio della vista.
abbagliànte
Sostantivo maschile. Negli autoveicoli, faro a lunga portata, a fascio pieno non schermato.
Figurato. Faro alto.
Aggettivo. Pieno di fulgore.
S abbacinante, accecante, fulgente, fulgido, lucente, luminoso, rilucente, riverberante,
sfavillante, sfolgorante
C opaco, smorto, spento
Figurato
S smagliante, splendente
C cupo, tetro, triste
abbagliàre
Verbo transitivo. Offuscare lo sguardo con luce troppo viva.
Assoluto: sole che abbaglia.
Figurato. Colpire vistosamente, stupefare.
Verbo intransitivo pronominale. Restare abbagliato, perdere la vista.
S abbacinare, accecare, confondere la vista, fulgere, rilucere, sfolgorare, splendere
Figurato
S affascinare, allettare, illudere, incantare, plagiare, sedurre, ingannare, lusingare
C disincantare, aprire gli occhi, svegliare
abbàglio
Sostantivo maschile. Letterario. Abbagliamento.
Figurato. Errore, interpretazione sbagliata: cadere in un abbaglio, sbagliare.
S errore, fallo, fraintendimento, malinteso, papera, sbaglio, svista, gaffe, lapsus,
cantonata, granchio
abbaiàre
Verbo intransitivo (latino baubarì) [ausiliare avere]. Urlare del cane.
Per estensione, gridare rabbiosamente.
S latrare, ringhiare
abbaìno
Sostantivo maschile (genovese abbaèn, lastra di ardesia). Specie di finestra aperta sui tetti per dare luce
e aria alle soffitte.
Soffitta abitabile, mansarda, solaio, sottotetto.
Elemento a fronte verticale finestrato, sporgente dal piano inclinato di un tetto e realizzato per
illuminare l'ambiente sottostante o per accedere al tetto. Tipico dell'architettura francese del
tardo gotico e del primo rinascimento, divenne elemento comune dell'edilizia francese fino a tutto
l'Ottocento per dar luce alle mansarde.
abbaìo
Sostantivo maschile. L'abbaiare prolungato e insistente.
abbàio
Sostantivo maschile. Verso del cane.
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abbandonàre
Verbo transitivo (francese abandonner) [io abbandóno]. Lasciare definitivamente.
Lasciare senza aiuto e protezione.
Cessare di trattenere.
Lasciar cadere, rilassare.
Rinunciare a.
Ritirarsi da.
Verbo riflessivo. Lasciarsi andare inerte.
Figurato. Cedere senza resistenza.
S andarsene, emigrare, trasferirsi
C fermarsi, restare, rimanere, trattenersi, insediarsi, stanziarsi, rientrare, rimpatriare,
ritornare, tornare
Persona
S chiudere con, desistere, piantare, troncare con, mollare
C andare avanti con, continuare, insistere, riallacciare con, riavvicinarsi a, riprendere con
Lasciare senza assistenza
S tralasciare, trascurare
C accudire a, curare, dedicarsi a, prendersi cura di
Smettere di tenere
S allentare, lasciar cadere, lasciare, mollare
C mantenere, reggere, tenere
Lasciar perdere
S abdicare, cedere, cessare, desistere, finirla di, rinunciare a, ritirarsi, ritrarsi,
mollare, piantarla di
C continuare, incaponirsi, insistere, intestardirsi, non demordere, ostinarsi, perseverare,
persistere, proseguire, seguitare
Verbo riflessivo. Lasciarsi andare
S distendersi, rilassarsi, sciogliersi
C irrigidirsi, tendersi
Figurato
S affidarsi a, arrendersi, darsi a, dedicarsi a, lasciarsi prendere da
C lottare, resistere
abbandonato
Participio passato e aggettivo. Casa, paese abbandonato: non abitati da nessuno.
Rilassato.
abbandóno
Sostantivo maschile. L'abbandonare.
Trascuratezza, solitudine.
Il rilassarsi: l'abbandono del corpo in riposo.
Figurato. Il cedere completamente.
Medicina. Sindrome dell', sindrome determinata da abbandono reale o da carenze affettive.
S allontanamento, dipartita, partenza
C riavvicinamento, rientro, ritorno
S assenza
C presenza
Figurato
S incuria, trasandatezza, trascuratezza
C amore, attenzione, cura, diligenza, gelosia
S cedimento, rinuncia, ritiro
C accanimento, costanza, perseveranza, tenacia
S abbattimento, sfinimento
C coraggio, forza, resistenza
S disamore, disinteresse, stanchezza
C amore, attenzione, interesse
S fiducia
C sfiducia
S appagamento, languore, rilassamento, soddisfazione
C insoddisfazione, irrequietezza, nervosismo
abbarbagliare
Verbo transitivo. Abbagliare con luce violenta e improvvisa.
Figurato. Intontire, stupire.
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abbarbicàrsi
Verbo intransitivo pronominale [io mi abbàrbico]. L'attaccarsi delle piante con le barbe delle radici
al terreno, ai muri, ad altre piante.
Figurato. Stare saldamente.
S aggrapparsi, attaccarsi, avvinghiarsi, radicarsi
C staccarsi, mollare
abbassalingua
Strumento a forma di spatola utilizzato per abbassare la lingua e ispezionare la lingua.
abbassaménto
Sostantivo maschile. L'abbassare, l'abbassarsi.
Diminuzione: abbassamento di pressione.
S caduta, calo, contrazione, crollo, declino, decremento, diminuzione, discesa, flessione
C aumento, balzo, crescita, impennata, incremento, innalzamento, rialzo, ripresa, risalita,
salita
abbassàre
Verbo transitivo. Spostare più in basso, rendere più basso.
Far discendere.
Volgere verso il basso.
Diminuire d'intensità.
Diminuire, ridurre.
Figurato. Umiliare, avvilire.
Verbo intransitivo pronominale. Divenire più basso.
Discendere, calare: la temperatura si abbassa.
Verbo riflessivo. Chinarsi.
Figurato. Umiliarsi.
C alzare
S calare, far scendere, tirar giù
C alzare, far salire, innalzare, sollevare, tirar su
Verso il basso
S chinare
S calare, diminuire, far scendere, ridurre, scontare, tagliare
C alzare, aumentare
S scontare
C maggiorare
S deprezzare, sminuire, svilire
C rivalutare, valorizzare
Verbo riflessivo. Diventare più basso
S calare, decrescere, diminuire, scendere
C alzarsi, aumentare, elevarsi, salire
Figurato
S adattarsi a, arrivare a, degnarsi di, piegarsi, scendere a, umiliarsi
Volgersi verso il basso
S chinarsi, curvarsi, flettersi, piegarsi
C impennarsi, raddrizzarsi, rialzarsi, risalire, rizzarsi
Prezzo
S cadere, crollare, diminuire, ridursi, scendere, andar giù
C aumentare, impennarsi, rincarare, salire, andar su
Suono
S attutirsi, ovattarsi, smorzarsi
C alzarsi, aumentare
Temperatura
S irrigidirsi, raffreddarsi, rinfrescare, scendere
C addolcirsi, aumentare, mitigarsi, riscaldarsi, salire, scaldarsi
Valore
S deprezzarsi, diminuire, perdere, ridursi
C rivalutarsi, valorizzarsi
Velocità
S calare, decelerare, diminuire
C accelerare, aumentare
abbassato
Participio passato e aggettivo.
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abbasso
Avverbio. In basso, giù.
Come esclamazione di protesta, di rivolta (comunemente indicata con una W capovolta):
abbasso la guerra!
abbastànza
Avverbio. Quanto basta, a sufficienza.
Alquanto, piuttosto.
Averne abbastanza, accontentarsi, esser sazio; figurato: non poterne più.
S a sufficienza, quanto basta, sufficientemente
C insufficientemente, scarsamente
S alquanto, piuttosto
abbàttere
Verbo transitivo (latino tardo abbattuere). Far cadere, demolire.
Uccidere.
Figurato. Annientare, distruggere.
Togliere le forze fisiche o morali.
Verbo riflessivo. Gettarsi con violenza.
Figurato. Scoraggiarsi, perdere le forze.
S buttar giù, demolire, distruggere, far cadere, far crollare, far rovinare, radere al suolo
C costruire, edificare, erigere, innalzare
S ammazzare, macellare, uccidere
Figurato
S annientare, distruggere, far cadere, far crollare, rovesciare
C consolidare, rafforzare, rinsaldare, sostenere, stabilizzare
S abbacchiare, avvilire, demoralizzare, deprimere, frustrare, prostrare, scoraggiare,
sfiduciare, buttar giù, mettere a terra, stendere
C dar fiducia, far coraggio, fare animo, incoraggiare, rasserenare, rianimare, riconfortare,
ridar lena, ridare animo, ridare coraggio, ridare fiducia, ridare vigore, rincuorare,
ringalluzzire, rinvigorire, risollevare, sollevare, tranquillizzare, tirar su
Verbo riflessivo. Arrivare addosso con forza
S gettarsi, rovesciarsi, scagliarsi, schiantarsi
Disgrazia
S arrivare, capitare, succedere
abbattuto
Participio passsato e aggettivo. Figurato. Prostrato, avvilito: aspetto abbattuto.
abbattiménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'abbattere.
Figurato. Annientamento, rovesciamento.
Depressione, spossatezza: stato di grande abbattimento.
Diritto. Abbattimento alla base, esenzione dalle imposte di un certo ammontare minimo di reddito.
abbaziale o abaziale
Aggettivo. Relativo a un'abbazia, a un abate o a un'abbadessa.
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abbazìa o abazìa o badìa o abadìa
Sostantivo femminile. Comunità religiosa retta da un abate o da un'abbadessa.
Denominazione di chiese un tempo appartenenti a un'abbazia.
Vedi in architettura
S badia, convento, monastero
abbecedàrio o abecedario
Sostantivo maschile. (latino tardo abecedarium, alfabeto, dal nome delle prime lettere dell'alfabeto).
Libro per imparare a leggere, sillabario.
S alfabetiere, sillabario
abbelliménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'abbellire; ornamento.
In musica, note aggiunte a una melodia per ornamento.
S decorazione, miglioramento, ornamento
C imbruttimento, peggioramento
Figurato
S fiocco, fronzolo, gala, infiocchettatura, infiorettamento, orpello
abbellìre
Verbo transitivo [io abbellisco]. Rendere bello, adornare: abbellire la casa.
Far apparire più bello del vero: abbellire il racconto.
Verbo riflessivo. Rendersi più bello.
C imbruttire
S adornare, decorare, guarnire, ingentilire, ornare
C appesantire, caricare, imbarocchire, imbruttire, rovinare, conciare
S arricchire, impreziosire
C immiserire, impoverire, spogliare
abbeverare
Verbo transitivo [io abbévero]. Far bere, dar da bere, detto degli animali.
Verbo riflessivo. Dissetarsi.
abbeverata
Sostantivo femminile. Il dare da bere agli animali domestici.
Luogo dove gli animali si dissetano.
abbeveratóio
Sostantivo maschile. Luogo ove si conducono gli animali a bere.
Vasca o recipiente in cui bevono gli animali.
abbicì o abbiccì o abicì
Sostantivo maschile. Dal nome delle prime tre lettere dell'alfabeto.
Alfabeto: imparare l'abbicì.
Abbecedario.
Figurato. I primi elementi di una scienza o arte: l'abbicì della matematica.
S basi, cognizioni elementari, fondamenti, rudimenti
abbiènte
Aggettivo e sostantivo maschile (antico participio presente di avere). Che o chi ha una certa ricchezza, benestante:
i meno abbienti, i poveri.
S agiato, benestante, facoltoso, ricco
C bisognoso, disagiato, indigente, nullatenente, povero, spiantato, squattrinato
<- lista
abiètto o abbiètto
Aggettivo. Spregevole, ignobile.
S abominevole, detestabile, disgustoso, ignobile, immondo, indegno, infame, meschino, ripugnante,
schifoso, spregevole, turpe, vergognoso, vile
C ammirevole, degno, nobile
abbigliaménto
Sostantivo maschile. L'abbigliarsi, il modo di vestire: abbigliamento succinto.
L'insieme delle vesti e degli ornamenti.
S guardaroba, vestiario, abito, capo, completo, veste, vestito, mise, toilette
abbigliare
Verbo transitivo (francese habiller). Vestire con cura speciale.
Figurato e letterario. Adornare.
Verbo riflessivo. Vestirsi con ricercatezza.
abbinaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'abbinare.
abbinàre
Verbo transitivo (dal latino bini, a due a due). Unire, accoppiare due cose.
S accompagnare, accoppiare, accostare, appaiare
C dividere, scompagnare, separare, spaiare
abbinato
Participio passato e aggettivo. Si dice di una lotteria legata all'esito di una gara sportiva o di altri
giochi.
abbindolàre
Verbo transitivo [io abbìndolo]. Ingannare, imbrogliare.
S raggirare, far su, fregare, incartare
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abbioccarsi
Verbo intransitivo [io mi abbiòcco] pronominale. Addormentarsi; intorpidirsi.
abbisognàre
Verbo intransitivo [io abbisógno; ausiliare avere]. Aver bisogno.
Letterario [auSostantivo essere]. Essere necessario, occorrere: ho ciò che mi abbisogna.
S necessitare, occorrere, richiedere, volere, essere necessario, occorrere, servire
abboccaménto
Sostantivo maschile. Colloquio, convegno di poche persone
Azione del far combaciare due estremità, specialmente di tubi.
S appuntamento, colloquio, conversazione, impegno, incontro, scambio di idee
abboccare
Verbo transitivo [io abbócco]. Far combaciare, detto di tubi e simili.
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Del pesce, afferrare l'esca che nasconde l'amo: abboccare all'amo.
Assoluto: i pesci abboccano.
Figurato. Cadere in un inganno credendo a ciò che ci viene detto.
Verbo riflessivo reciproco. Riunirsi a colloquio.
S farsi imbrogliare, cascarci, farsi fregare
abboccàto
Aggettivo e sostantivo maschile. Di vino, tendente al dolce.
S amabile, aromatico, dolce, fruttato, profumato
C amarognolo, secco
abboffarsi
Verbo riflessivo (probabilmente da boffa, rospo) [io m'abbòffo]. Abbuffarsi.
abominare o abbominare
Verbo transitivo (latino abominari) [io abòmino]. Respingere con orrore, detestare.
abbonaménto
Sostantivo maschile. Contratto per la fornitura continuata o periodica di un prodotto o l'uso abituale di un
servizio, pagandone in anticipo il costo: abbonamento a un giornale.
Documento che comprova l'esistenza di tale contratto.
Figurato. Abitudine, detto di ciò che si ripete.
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abbonare
Verbo transitivo (francese abonner) [io abbòno]. Fare un abbonamento per altri.
Verbo riflessivo. Fare un abbonamento: abbonarsi a una rivista.
abbuonàre o abbonàre
Verbo transitivo. Concedere un abbuono.
S amnistiare, cancellare, cassare, condonare, depennare, perdonare, regalare, rimettere, scontare
abbonato
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di abbonare). Che o chi ha fatto un abbonamento.
Figurato e scherzoso. Che o chi ha l'abitudine di fare o di subire qualche cosa.
abbondànte
Aggettivo (participio presente di abbondare). Che è in gran quantità.
Che supera la misura esatta.
Ben provvisto, ricco.
Scherzoso. Prosperoso.
abbondanteménte
Avverbio.
C scarso
S copioso, nutrito, ricco, sovrabbondante, ben fornito, congruo, dovizioso, pieno
C esiguo, misurato, povero, ridotto, scarseggiante, scarso, carente, mancante
abbondànza
Sostantivo femminile. Gran numero, grande quantità.
Notevole ricchezza: vivere nell'abbondanza.
In, con abbondanza, in gran quantità.
S marea, pletora, profusione, quantità, subisso
C carenza, esiguità, pochezza, povertà, scarsezza
S opulenza, ricchezza
C carestia, penuria, scarsità
abbondàre
Verbo intransitivo (latino abundare, straripare) [io abbóndo; ausiliare avere]. Essere, avere in abbondanza.
Fare, usare con abbondanza.
S sovrabbondare, straripare, traboccare
C avere carenza di, avere penuria di, avere scarsità di, difettare di, essere carente di,
essere povero di, mancare di, scarseggiare di
S essere ben provvisto di, essere pieno di, essere gonfio di
C abbisognare di, aver bisogno di, avere necessità di
Usare in abbondanza
S largheggiare, eccedere, esagerare
C centellinare, lesinare, misurare, tirare
S prodigare, scialare, spandere, spendere, sprecare
C economizzare, risparmiare
<- lista
abbordàbile
Aggettivo. Che si può abbordare facilmente.
Figurato. Accessibile.
C inabbordabile
S accessibile, accostabile, avvicinabile, contattabile, raggiungibile
C inabbordabile, inaccessibile, inaccostabile, inarrivabile, inavvicinabile, irraggiungibile
abbordaggio
Sostantivo maschile (francese abordage). Azione dell'abbordare.
abbordàre
Verbo transitivo (francese aborder) [io abbórdo]. Accostare una nave al bordo di un'altra per assalirla,
occuparla.
Figurato. Affrontare infastidendo: abbordare una persona.
S accostare, avvicinare
Argomento
S affrontare, toccare, trattare
C eludere, evitare, ignorare, omettere, saltare, scantonare
Persona
S avvicinare, conoscere, entrare in contatto con, far conoscenza con, fare la conoscenza di,
attaccare bottone con, attaccare discorso con
C evitare, ignorare, scansare
abbórdo
Sostantivo maschile (francese abord). Abbordaggio.
Urto, collisione di navi.
Approdo di nave.
abborracciàre
Verbo transitivo (da borra). Mettere insieme con poca cura, frettolosamente.
S accozzare, mettere insieme, raffazzonare, buttar là, abbozzare, delineare, schizzare, buttar giù
C elaborare, sviluppare
abbottonàre
Verbo transitivo [io abbottóno]. Chiudere infilando i bottoni nelle asole.
C sbottonare
S allacciare, chiudere
C aprire, slacciare
abbottonato
Participio passato e aggettivo. Chiuso con bottoni.
Figurato. Riservato: stare abbottonato.
abbottonatura
Sostantivo femminile. L'abbottonare.
L'insieme dei bottoni e degli occhielli di giacche, calzoni, ecc.
<- lista
abbozzàre
Verbo transitivo [io abbòzzo]. Delineare la prima forma di un'opera, da compiersi successivamente.
Figurato. Accennare in modo vago.
Assoluto. Sopportare senza reagire.
S abborracciare, accennare, delineare, imbastire, schizzare, tracciare, buttar giù
C elaborare, sviluppare
abbòzzo
Sostantivo maschile. Prima forma, schema: l'abbozzo di un disegno.
Tentativo non riuscito.
Inizio, accenno vago.
Medicina. Primitivo accumulo di cellule embrionali da cui si formeranno i tessuti e gli organi
del corpo.
S bozza, bozzetto, imbastitura, minuta, schizzo, canovaccio, modello, scaletta, schema, traccia,
studio, minuta, prima stesura, embrione, germe
C bella copia, elaborazione, lavoro finito, stesura definitiva
Azione o gesto
S accenno, cenno, inizio, traccia
abbracciare
Verbo transitivo. Stringere con le braccia, generalmente in senso di affetto.
Figurato. Circondare, contenere.
Adottare, scegliere.
Verbo riflessivo. Afferrarsi con le braccia.
S allacciare, avvincere, cingere, stringere
C lasciare, liberare, sciogliersi da, staccarsi da
Figurato
S comprendere, contemplare, includere, inglobare, prevedere
C escludere, non toccare, omettere, saltare, trascurare
S interessare, toccare
C esulare da
S aderire a, convertirsi a, darsi a, dedicarsi a, occuparsi di, votarsi a, sposare
C abbandonare, disinteressarsi di
abbraccio
Sostantivo maschile. L'abbracciare.
Figurato. Il circondare.
abbrancare
Verbo transitivo (da branca). Ghermire, afferrare; anche figurato.
Verbo riflessivo. Afferrarsi, anche reciproco.
abbreviaménto
Sostantivo maschile. L'abbreviare, abbreviazione.
abbreviàre
Verbo transitivo (latino tardo abbreviare) [io abbrèvio]. Rendere più breve, accorciare.
S accorciare, ridurre, tagliare
C allungare, ampliare, aumentare, estendere, rimpolpare
S compendiare, riassumere, sintetizzare
C approfondire, arricchire, sviluppare, sviscerare
abbreviazióne
Sostantivo femminile. L'abbreviare.
Parola scritta in forma abbreviata; forma ridotta di una parola: auto per automobile.
S abbreviatura, accorciamento, contrazione, sigla, riduzione, taglio
abbrìvio o abbrivo
Sostantivo maschile. Primo impulso di un movimento, slancio iniziale.
Per estensione, inizio deciso.
S inerzia, rincorsa, slancio
abbronzanti
Prodotti cosmetici che favoriscono l'abbronzatura.
abbronzare
Verbo transitivo [io abbrónzo]. Rendere bruna la pelle.
Verbo intransitivo [ausiliare essere] e pronominale. Divenire bruno, detto della pelle.
abbronzàrsi
Verbo riflessivo.
S annerirsi, prendere la tintarella, scurirsi, abbrustolirsi, rosolarsi
<- lista
abbronzatura
Sostantivo femminile. Colore bruno della pelle, dovuto all'esposizione al sole o a raggi artificiali.
S colore, tintarella
abbrunare
Verbo transitivo. Rendere bruno.
Figurato. Mettere a qualcosa un segno di lutto.
abbrunato
Participio passato e aggettivo. Parato a lutto.
abbrustolire
Verbo transitivo (latino ambustulare) [io abbrustolisco]. Bruciacchiare in superficie; tostare:
abbrustolire il pane, il caffè.
Verbo intransitivo pronominale: abbrustolirsi al sole, abbronzarsi.
S dorare, rosolare, scottare, tostare
abbrutiménto
Sostantivo maschile. Condizione di estremo avvilimento e degradazione.
S abiezione
C elevazione, nobilitazione
S corruzione, degradazione
C redenzione, riscatto
S barbarie, inciviltà
C civilizzazione, civiltà, progresso
abbrutìre
Verbo transitivo [io abbrutisco]. Ridurre all'estrema degradazione fisica e spirituale.
Verbo intransitivo [ausiliare essere] e, più comune, riflessivo. Ridursi in stato di abbrutimento.
S corrompere, degradare
C elevare, nobilitare, recuperare, redimere, riscattare
S imbarbarire
C civilizzare, educare, incivilire
abbuffarsi
Verbo riflessivo. Mangiare in abbondanza e avidamente.
<- lista
abbuffata
Sostantivo femminile. Il mangiare molto e voracemente.
abbuòno
Sostantivo maschile. Riduzione concessa su una somma da pagare.
Riduzione di tempo sull'orario di lavoro.
In una corsa ciclistica a tappe, riduzione del tempo impiegato a compiere un percorso concesso
ai primi arrivati.
Riduzione a vantaggio di qualcuno in genere.
S defalcazione, detrazione, sconto
Colpa
S amnistia, cancellazione, cassazione, condono, estinzione, grazia, perdono, remissione
abburattare
Verbo transitivo. Separare con lo staccio (buratto) la farina dalla crusca.
Dividere la farina a seconda della finezza.
Figurato: mettere insieme alla rinfusa.
abdicàre
Verbo intransitivo (latino abdicare) [io àbdico; ausiliare avere]. Rinunciare ad alte cariche, all'autorità
sovrana: abdicare al trono; anche assoluto.
Per estensione, rinunciare a un diritto.
Sottrarsi: abdicare ai propri doveri.
S abbandonare, dimettersi, lasciare, rinunciare a
C accettare, addossarsi, assumere, assumersi, salire a
abdicazióne
Sostantivo femminile. L'abdicare.
Figurato. Rinuncia in genere.
abdurre
Verbo irregolare. Allontanare un arto (o una parte del corpo) dal piano mediano.
Presente: abduco, abduci, abduce, abduciamo, abducete, abducono
Imperfetto: abducevo, abducevi, abduceva, abduciamo, abducevate, abducevano
Passato remoto: abdussi, abducesti, abdusse, abducemmo, abduceste, abdussero
Futuro semplice: abdurrò, abdurrai, abdurrà, abdurremo, abdurrete, abdurranno
Congiuntivo presente: (che io) abduca, abduca, abduca, abduciamo, abduciate, abducano
Congiuntivo imperfetto: abducessi, abducessi, abducesse, abducessimo, abduceste, abducessero
Condizionale presente: abdurrei, abdurresti, abdurrebbe, abdurremmo, abdurreste, abdurrebbero
Participio presente: abducente
Participio passato: abdotto
Gerundio: abducendo
abduttore
Sostantivo. Muscoli che allontanano un arto o parte di esso dall'asse mediano del corpo.
Sono antagonisti dei muscoli adduttori.
Muscolo che contraendosi compie movimenti verso l’esterno, rispetto al corpo.
abduzione
Movimento con cui un segmento corporeo si sposta lateralmente rispetto all'asse mediano del corpo
o di un arto.
Il movimento opposto è l'adduzione.
abducente
Sesto paio di nervi cranici con funzione oculomotoria.
abena o abenula
Frenulo o struttura fibrosa.
aberrànte
Aggettivo (participio presente di aberrare). Che devia dalla norma, irregolare.
C normale
S deviante, anomalo, anormale
C normale
S degenerato, degenere, insano, snaturato
C sano
S folle, mostruoso, pazzesco, spaventoso
aberrazióne
Sostantivo femminile (latino aberratio -onis). L'aberrare.
Deviazione dalla norma, da una legge morale o fisica.
Per estensione, eccentricità, bizzarria.
Insieme dei difetti di sistemi ottici per cui essi non forniscono immagini nette.
C normalità
S degenerazione, devianza, deviazione
C normalità, regola, sanità
S abiezione, turpitudine
abetaia o abetina
Sostantivo femminile. Bosco d'abeti.
<- lista
abetalipoproteinemia
Rara malattia ereditaria, caratterizzata da un difetto dell'apoproteina B, con conseguente assenza
nel plasma di chilomicroni e lipoproteine, si manifesta con maleassorbimento, obesità,
retinite pigmentosa.
abéte
Sostantivo maschile (latino volgare abies, abietis). Grande albero delle conifere, a foglie aghiformi e frutti
duri, a squame, detti coni o pigne.
abevacuazione
Anomala evacuazione sia essa in eccesso o in difetto.
abiètto o abbiètto
Aggettivo. Spregevole, ignobile.
S abominevole, detestabile, disgustoso, ignobile, immondo, indegno, infame, meschino, ripugnante,
schifoso, spregevole, turpe, vergognoso, vile
C ammirevole, degno, nobile
abiezióne
Sostantivo femminile. L'essere abietto.
S bassezza morale, infamia, meschinità, turpitudine, viltà
C elevatezza, nobiltà
S abbrutimento, degradazione, vizio
C moralità, pulizia morale, virtù
abigeato
Sostantivo maschile (latino giuridico abigeatus). Furto di bestiame raccolto in gregge.
àbile
Aggettivo (latino habilis, maneggevole). Idoneo, capace di adempiere un compito.
Idoneo al servizio militare.
Esperto: un abile diplomatico.
Fatto con abilità, al momento opportuno.
S adatto, atto, capace, valido
C inadatto, incapace
S abilitato, autorizzato, idoneo
Dotato di capacità
S bravo, capace, esperto, pratico, valente
C inabile, incapace, incompetente, inesperto, maldestro
S accorto, astuto, furbo, scaltro
C incauto, ingenuo, malaccorto, sciocco, sempliciotto, sprovveduto, boccalone
S intelligente, perspicace
C corto, limitato, tonto
abilménte
Avverbio. Con abilità, con destrezza.
abilitàre
Verbo transitivo [io abìlito]. Riconoscere legalmente qualcuno capace di esercitare una professione
e simili.
Verbo riflessivo. Conseguire un'abilitazione.
S ammettere, autorizzare, far passare
C bocciare, respingere
abilitato
Aggettivo e sostantivo maschile. Fornito di abilitazione.
abilitazióne
Sostantivo femminile. Riconoscimento, da parte dello Stato, della capacità di esercitare una determinata
professione.
abiogenesi
Generazione spontanea della vita.
abiosi
Assenza di vita.
abiotrofia
Prematura perdita di vitalità o degenerazione di tessuti o cellule.
abirritante
Calmante, in grado di ridurre un'irritazione.
abissàle
Aggettivo. Delle grandi profondità oceaniche: fauna abissale.
Figurato. Profondo, senza limite: ignoranza abissale.
S illimitato, oceanico, profondo, sconfinato
abissino
Aggettivo e sostantivo maschile. Dell'Abissinia (antico nome dell'Etiopia).
<- lista
abìsso
Sostantivo maschile (greco ábyssos, senza fondo). Profondità grandissima: abisso marino.
Burrone.
Letterario. L'inferno.
Figurato. Quantità enorme.
Perdizione, rovina.
Differenza molto grande: fra noi c'è un abisso.
S profondità, baratro, burrone, orrido, precipizio, strapiombo, voragine, divario, mare, oceano
abitàbile
Aggettivo. Che ha i requisiti richiesti dalla legge per poter essere abitato.
Che è in condizioni da permettere la vita umana.
C inabitabile
S agibile, vivibile
C inagibile
abitabilità
Sostantivo femminile. L'essere abitabile.
abitàcolo
Sostantivo maschile. Posto di pilotaggio degli aeroplani e dei veicoli spaziali.
abitànte
Sostantivo maschile e femminile (participio presente di abitare). Chi abita, vive stabilmente in un luogo.
Aggettivo
S dimorante, domiciliato, residente
abitanti
Plurale. Insieme di persone che abitano stabilmente in un luogo
S abitatori, indigeni, locali, nativi
<- lista
abitàre
Verbo transitivo (latino habitare, tenere) [io àbito]. Avere come domicilio, occupare: abitare una
villetta, una camera; anche figurato.
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Risiedere, vivere.
S alloggiare, dimorare, risiedere, stare, vivere
Figurato
S avere sede, essere alloggiato, trovarsi
C abbandonare, emigrare, lasciare, partire, trasferirsi
abitàto
Sostantivo maschile (participio passato di abitare). Zona con edifici destinati ad abitazione.
S agglomerato urbano, centro, centro urbano, città, paese
abitàto
Aggettivo. Dotato di abitanti
C disabitato
S popolato, popoloso
C abbandonato, deserto, disabitato, spopolato
abitatóre
Sostantivo maschile (latino habitator -oris) [femminile abitatrice]. Letterario. Abitante.
abitazióne
Sostantivo femminile. Ogni edificio in cui si vive, si abita.
S alloggio, appartamento, casa, dimora, residenza
abitino
Sostantivo maschile (diminutivo di abito). Scapolare portato dai membri dei terzi ordini secolari e di altre
associazioni, o per semplice devozione.
àbito
Sostantivo maschile (latino habitus). Vestito; insieme di indumenti e accessori: abito da lavoro, da cerimonia.
Taglio d'abito, quanta stoffa occorre per farlo.
Modo di vestire in rapporto a una data condizione o professione: prendere, vestire l'abito,
farsi monaco o ecclesiastico.
Figurato. Abitudine naturale o acquisita con l'esercizio.
Gettare l'abito alle ortiche, abbandonare il sacerdozio o la vita monacale.
L'abito non fa il monaco, non si deve giudicare una persona dalle apparenze.
S veste, vestito, mise, toilette
Figurato
S abitudine, formazione, impostazione, stile, forma mentis
abituàle
Aggettivo. Che viene fatto o che agisce per abitudine.
S comune, consueto, normale, quotidiano, rituale, solito, usuale, di routine
C eccezionale, insolito, nuovo, raro, straordinario
abitualménte
Avverbio. Di solito, secondo l'abitudine.
abitualità
Sostantivo femminile. L'essere abituale.
abituàre
Verbo transitivo (latino tardo habituare). Far prendere un'abitudine.
Verbo riflessivo. Prendere un'abitudine.
C disabituare
S assuefare, avvezzare, dare l'abitudine a
C disabituare, disassuefare, divezzare
S allenare, esercitare, impratichire
C allontanare, distogliere
S adattare, coltivare, educare
abitudinàrio
Aggettivo e sostantivo. Che o chi è legato alle abitudini e se ne stacca con difficoltà:
persona abitudinaria.
Che deriva dall'abitudine.
S metodico, ordinato, pignolo
C sregolato
S grigio, monotono
abitùdine
Sostantivo femminile (latino habitudo -dinis). Tendenza a ripetere o a continuare un dato atto o comportamento:
prendere, perdere un'abitudine.
Consuetudine, modo di agire costante.
Per abitudine, senza riflettere e seguendo una tendenza acquisita col tempo.
Cattive abitudini, contrarie alle regole della morale, dell'educazione, ecc.
Fare l'abitudine, abituarsi; figurato: rassegnarsi a qualcosa che si ripete.
S consuetudine, costume, tradizione, usanza, uso, piega, tran tran, routine, assuefazione
abitùro
Sostantivo maschile. Abitazione misera e angusta.
S baracca, catapecchia, stamberga, tugurio
<- lista
abiùra
Sostantivo femminile. Rinuncia pubblica a una religione o a una dottrina, ecc.
S apostasia, rinnegamento, ripudio, ritrattazione, sconfessione
abiurare
Verbo transitivo e intransitivo (latino abiurare, negare con giuramento) [ausiliare avere]. Rinunciare
a una religione o a una dottrina considerata falsa: abiurare il (o al) protestantesimo.
ablatio
Latino. Distacco.
ablatio placentae
Distacco prematuro o improvviso di una placenta normalmente inserita.
ablatio retinae
Distacco della retina.
ablativo
Sostantivo maschile (latino ablativus, da ablatus, tolto via). Caso della declinazione latina che esprime
separazione, allontanamento.
ablattazione
Cessazione della secrezione lattea; svezzamento.
ablazióne
Sostantivo femminile (latino ablatio -onis). Azione di togliere chirurgicamente.
S amputazione, asportazione, espianto, resezione
ablefaria
Mancanza totale o parziale delle palpebre.
ablepsia
Riduzione o perdita della vista. Cecità.
abluente
Agente con proprietà detergenti legate al proprio stato liquido.
abluzióne
Sostantivo femminile (latino ablutio -onis). Letterario. Lavatura del corpo o di una sua parte per igiene
o per cura.
Atto liturgico che il fedele compie a scopo di purificazione.
S lavacro, lavaggio, purificazione
ABMP
Sigla di Ambulatory Blood Pressure Monitoring, monitoraggio ambulatoriale della pressione
arteriosa.
abnegazióne
Sostantivo femminile (latino ecclesiastico abnegatio -onis, rinuncia). Spirito di sacrificio, dedizione piena
e disinteressata.
S dedizione, generosità, rinuncia
<- lista
abnòrme
Aggettivo (latino abnormis). Profondamente anormale.
Mostruoso, sproporzionato: forme abnormi.
C normale
S aberrante, anomalo, anormale, deviante, mostruoso, degenerato, degenere
C nella norma, normale, regolare
S assurdo, folle, inconcepibile, paradossale, pazzesco
C ragionevole, sensato
S gigantesco, smisurato, sproporzionato
C proporzionato
abocclusione
Condizione in cui i denti della mandibola non vengono a contatto con quelli della mascella.
<- lista
abolìre
Verbo transitivo (latino tardo abolere) [io abolisco]. Sopprimere, annullare.
Distruggere, annientare; anche figurato: abolire ogni senso morale.
S abrogare, cancellare, cassare, annullare, depennare, eliminare, levare, sopprimere, togliere,
revocare, ritirare
C instaurare, introdurre, istituire, promulgare, varare, confermare, ratificare, reintegrare,
reintrodurre, rimettere, ripristinare, riproporre
abolizióne
Sostantivo femminile. Soppressione, annullamento.
abolizionismo
Sostantivo maschile. Movimento che propugna l'abolizione di qualche norma di legge o di qualche consuetudine
stabilmente radicata.
abolizionista
Aggettivo e sostantivo. Sostenitore dell'abolizionismo.
abominare o abbominare
Verbo transitivo (latino abominari) [io abòmino]. Respingere con orrore, detestare.
abominazióne
Sostantivo femminile. L'abominare, abominio.
abominévole
Aggettivo. Che suscita orrore, detestabile.
Disgustoso, ripugnante.
S detestabile, esecrabile, infame, odioso, orribile, riprovevole, spregevole, turpe
C encomiabile, esemplare, lodevole, meritevole, nobile
abomìnio
Sostantivo maschile. Orrore, ripugnanza.
S indecenza, infamia, obbrobrio, vergogna, schifo
aborìgeno
Aggettivo e sostantivo maschile. Originario del paese in cui vive; indigeno.
S autoctono, indigeno, nativo
C immigrato, trapiantato
aborriménto
Sostantivo maschile. Disprezzo misto a ripugnanza.
aborrire
Verbo transitivo (latino abhorrere) [io abòrro o io abborrisco]. Avere in orrore, detestare
profondamente.
Verbo intransitivo [auSostantivo avere]. Rifuggire da qualcosa che suscita sdegno, repulsione.
S avere in odio, detestare, esecrare, non sopportare, odiare
C amare, aver caro, avere in simpatia, gradire, prediligere
<- lista
abortire
Verbo intransitivo (latino tardo abortire) [ausiliare avere]. Espellere il feto prima che sia maturo, per
cause naturali o artificiali.
Figurato [ausiliare essere]. Fallire malamente, non riuscire.
abortista
Aggettivo e sostantivo maschile. Favorevole alla liberalizzazione dell'aborto.
abortivo
Aggettivo. Partorito prematuramente.
Che tende a provocare l'aborto: pratiche abortive.
Figurato. Mal riuscito, imperfetto.
abòrto
Sostantivo maschile (latino abortus, perito). Espulsione spontanea o provocata del feto prima del sesto
mese di gravidanza.
Figurato e spregiativo: persona malfatta, deforme.
Cosa mal riuscita.
S fallimento, insuccesso, fiasco
C buon esito, successo, trionfo
Vedi in medicina
ab ovo
Locuzione latina che significa dall'uovo, fin dall'origine.
abracadabra
Sostantivo maschile (forse dall'ebraico ha-berakah daberah, pronunciare la benedizione). Parola magica cui gli
antichi attribuivano capacità di guarire le malattie.
abrachia
Assenza congenita delle braccia.
abradere
Verbo irregolare. Rendere ruvido o rimuovere mediante frizione.
Passato remoto: abrasi, abradesti, abrase, abrademmo, abradeste, abrasero
Participio passato: abraso
abrasióne
Sostantivo femminile. Raschiatura.
Lesione superficiale della pelle.
Cancellatura fatta raschiando.
S erosione, escoriazione, ferita, graffio, lesione, sbucciatura, spellatura, cancellatura, raschiatura
abrasivo
Aggettivo e sostantivo. Di sostanze molto dure, capaci di asportare piccole quantità di materia mediante
sfregamento.
<- lista
abreazione
Richiamo alla memoria di un’esperienza negativa o di un trauma in precedenza rimossi.
Il metodo usato per ottenere l’abreazione è la catarsi.
abrogare
Verbo transitivo (latino abrogare) [io àbrogo]. Abolire, sopprimere: abrogare una legge.
S far decadere, abolire, annullare, cancellare, cassare, eliminare, levare, sopprimere, togliere,
revocare, ritirare
C instaurare, introdurre, istituire, promulgare, varare, confermare, ratificare,
reintegrare, reintrodurre, rimettere, ripristinare, riproporre
abrogativo
Aggettivo. Che abroga.
abrogazióne
Sostantivo femminile. Atto col quale si toglie vigore a una legge, a un decreto, ecc.
abruzzése
Aggettivo e sostantivo. Dell'Abruzzo.
Sostantivo maschile. Dialetto parlato nell'Abruzzo.
absbùrgico
Aggettivo. Relativo agli Absburgo.
àbside
Sostantivo femminile (latino absis -idis, arco, volta). Costruzione semicircolare situata nella parte estrema
della navata centrale delle basiliche romane e delle chiese a croce latina, ecc.
absidiòla
Sostantivo femminile. Diminutivo di abside. Piccola abside.
Abside minore rispetto all’abside principale d’una chiesa.
absidale
Aggettivo. Dell'abside.
absidato
Aggettivo. Fornito di abside.
Vedi in architettura
absintismo
Danneggiamento irreversibile dei centri nervosi a causa di eccessivo uso di assenzio.
abstract
Sommario, sunto.
abugida
Anche alfasillabario, sistema di scrittura costituito da segni che indicano una consonante
e una vocale insieme. Un esempio è la scrittura Brahmi usata in Asia specialmente in India.
Vedi in alfabeto
abulìa
Sostantivo femminile (da a privativo e greco bùlesthai, volere). Mancanza della volontà; inerzia, passività.
abùlico
Aggettivo. Relativo all'abulia.
Sostantivo maschile. Affetto da abulia.
Per estensione, privo di volontà, inerte.
S apatico, indeciso, inerte, irresoluto
C attivo, deciso, determinato, energico, risoluto, reattivo
abusare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Fare uso illecito, eccessivo di qualche cosa.
Approfittarsi: abusare della pazienza.
Abusare di una donna, violentarla.
S fare cattivo uso, eccedere, esagerare, approfittare, profittare
abusato
Aggettivo (participio passato di abusare). Reso banale dall'eccessivo uso: paragone abusato.
abusivismo
Sostantivo maschile. Esercizio abusivo di una professione.
Costruzione illegale di edifici o di parti di essi: abusivismo edilizio.
abusivo
Aggettivo. Illecito: caccia abusiva.
Sostantivo maschile. Chi esercita abusivamente una professione.
S illecito, illegale, irregolare, non autorizzato
C autorizzato, lecito, legale, regolare
abùso
Sostantivo maschile (latino abusus). Uso eccessivo di qualche cosa.
Uso illecito.
S eccesso, prepotenza, prevaricazione, sopruso, illecito
<- lista
a.c.
Abbreviazione di anno corrente.
a.C.
Abbreviazione di avanti Cristo.
Degli anni prima della nascita di Gesù Cristo.
acacia
Sostantivo femminile (greco akakía). Albero o arbusto spinoso, con fiori bianchi a grappolo, coltivato a scopo
ornamentale.
acajou
Frutto dell'anacardio.
Altro nome del mogano.
acalasia
Manifestazione morbosa degli sfinteri che per eccesso di tono muscolare impediscono il passaggio
di quanto normalmente vi transita.
acalcolia
Disturbo dell'apprendimento o del linguaggio
<- lista
acalculia
Particolare tipo di agnosia per cui il soggetto è incapace di eseguire semplici operazioni
aritmetiche.
acanto
Sostantivo maschile. Pianta erbacea a grandi foglie spinose.
Motivo ornamentale derivato dalle foglie d'acanto.
àcari
Sostantivo maschile plurale. Aracnidi di piccole dimensioni, per lo più parassiti di animali e vegetali:
l'acaro della scabbia.
acattòlico
Aggettivo e sostantivo maschile. Appartenente a religioni diverse dalla cattolica.
acca
Sostantivo [plurale femminile invariabile o acche, plurale maschile invariabile].
Nome dell'ottava lettera dell'alfabeto (H h).
Figurato. Niente, nulla: non me ne importa un'acca.
accadèmia
Sostantivo femminile (greco Akademía, bosco sacro all'eroe Academo). La scuola fondata dal filosofo greco Platone.
Associazione permanente di studiosi, regolata da particolari statuti: Accademia della Crusca.
Istituto d'istruzione, generalmente a carattere superiore, dove si insegnano arte, recitazione,
musica, scienze militari, ecc.
Spettacolo in cui si esibiscono gli allievi di una scuola e simili.
Figurato. Sfoggio di virtuosismo.
accadèmico
Aggettivo (greco akademikós). Dell'Accademia platonica: i filosofi accademici (anche Sostantivo maschile).
Proprio di un'accademia: discorso accademico.
Che segue senza fantasia i dettami di una scuola artistica.
Che concerne l'università, universitario: anno accademico, l'anno scolastico nelle università.
Sostantivo maschile. Socio di un'accademia: gli accademici della Crusca.
Professore universitario.
Persona che segue aridamente la tradizione.
S astratto, teorico
C concreto, reale
S erudito, ricercato
C semplice, terra terra
S bizantino, sofistico
C diretto, piano, semplice
S inutile, ozioso, salottiero
C pratico, utile
accademicaménte
Avverbio. In modo accademico.
In linea teorica.
Senza fantasia, imitando la tradizione.
accademismo
Sostantivo maschile. Attaccamento eccessivo a norme tecniche, a principi estetici ufficialmente considerati
come assoluti.
accadére
Verbo intransitivo impersonale irregolare (latino volgare accadere) [ausiliare essere]. Avvenire, capitare:
è accaduto qualcosa?
S avvenire, capitare, darsi il caso, succedere, verificarsi
Passato remoto: accaddi, accadesti, accadde, accademmo, accadeste, accaddero
Futuro semplice: accadrò, accadrai, accadrà, accadremo, accadrete, accadranno
Condizionale presente: accadrei, accadresti, accadrebbe, accadremmo, accadreste, accadrebbero
accadùto
Sostantivo maschile (participio passato di accadere). Avvenimento, serie di fatti.
S avvenimento, caso, episodio, fatto
accalappiacani
Sostantivo maschile. Agente municipale incaricato di catturare cani randagi.
accalappiaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accalappiare; anche figurato.
accalappiàre
Verbo transitivo. Catturare, specialmente i cani randagi.
Figurato e scherzoso. Adescare, convincere con inganni.
S accaparrarsi, acchiappare, catturare, cogliere, prendere
C lasciare, liberare, mollare
Figurato
S adescare, affascinare, circuire, irretire, sedurre, stregare
accalcarsi
Verbo riflessivo. Affollarsi.
accaldàrsi
Verbo intransitivo pronominale. Prendere molto caldo.
Figurato. Accalorarsi, infervorarsi.
Verbo riflessivo. Accalorarsi.
accalorare
Verbo transitivo [io accalóro]. Riscaldare; spesso figurato, infervorare, eccitare.
Verbo intransitivo pronominale. Infervorarsi, animarsi.
accaloràrsi
Verbo riflessivo.
S accaldarsi, eccitarsi, infervorarsi, infiammarsi, scaldarsi,
accendersi, animarsi, appassionarsi, eccedere, esagerare, trascendere
C acquietarsi, calmarsi, controllarsi, frenarsi, quietarsi, trattenersi
accampaménto
Sostantivo maschile. Alloggiamento provvisorio di truppe sotto tende o in baracche.
Per estensione, attendamento di gruppi di persone.
S bivacco, campo, alloggiamento, attendamento, baraccamento, baraccopoli, tendopoli
accampàre
Verbo transitivo. Disporre in accampamento.
Figurato. Proporre senza fondamento: avanzare, accampare scuse, pretesti.
S addurre, portare, presentare, esigere, pretendere, reclamare, richiedere, volere
Verbo riflessivo. Disporsi in accampamento, attendarsi.
Figurato. Sistemarsi provvisoriamente in un luogo.
S attendarsi, bivaccare, mettere il campo
C levare le tende
S campeggiare, far campeggio, sistemarsi, piazzarsi
C sloggiare
accaniménto
Sostantivo maschile. Ostinazione tenace: discutere, studiare con accanimento.
S pertinacia, tenacia
C discontinuità, incostanza, saltuarietà
S cocciutaggine, ostinazione, pervicacia, puntiglio
C ragionevolezza, serenità
S furia, furore
C calma, freddezza
S astio, livore, odio, rancore, inesorabilità, spietatezza
accanirsi
Verbo intransitivo pronominale (da cane) [io mi accanisco]. Gettarsi sulla preda con ostinato furore.
Figurato. Infierire.
Insistere con pertinacia.
accanìto
Aggettivo (participio passato di accanire). Arrabbiato, furioso.
Ostinato: fumatore accanito.
Tenace: lavoratore accanito.
accanitaménte
Avverbio.
S assiduo, costante, insistente, instancabile, pertinace, tenace
C incostante, volubile
S cocciuto, ostinato, pervicace, puntiglioso
C arrendevole, malleabile, ragionevole, sereno
S furioso, inesorabile, spietato
C calmo, freddo
accànto
Avverbio (dal latino ab e canthus, angolo, parte). Vicino, di fianco: accanto a me.
In confronto a: accanto a lui sono un ignorante.
S a fianco, accosto, di fianco, presso, vicino
C discosto, lontano
accantonaménto
Sostantivo maschile. L'accantonare.
Somma messa da parte in vista di una spesa futura.
Alloggiamento temporaneo dei reparti militari in luoghi abitati.
accantonàre
Verbo transitivo [io accantóno]. Mettere qualche cosa da parte, in serbo: accantonare soldi.
Figurato. Rinviare, trascurare momentaneamente.
Militare. Sistemare in accantonamento.
S conservare, mettere in serbo, serbare, tenere, tenere da conto
C eliminare, liberarsi di, dar via
S accumulare, ammucchiare, tesaurizzare
C scialacquare, sperperare, sprecare
S lasciare in sospeso, mettere da parte, mettere in disparte, rinviare
C affrontare, definire, espletare, finire, risolvere, prendere in mano
accaparraménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accaparrare.
accaparràre
Verbo transitivo. Impegnare con una caparra l'acquisto o l'uso di qualcosa.
Acquistare merci in gran quantità, in previsione di una loro rarefazione e di rialzi nei prezzi.
Figurato. Procurarsi.
S assicurarsi, incettare, monopolizzare, procacciare, rastrellare, requisire
C dispensare, distribuire, spartire
accaparratóre
Aggettivo e sostantivo [accaparratrice]. Che o chi accaparra.
accapigliàrsi
Verbo riflessivo reciproco. Prendersi per i capelli, azzuffarsi.
Figurato. Litigare.
S azzuffarsi, baruffare, bisticciare, litigare, venire alle mani, scazzottarsi
accappatóio
Sostantivo maschile. Indumento di spugna a forma di vestaglia, per asciugarsi dopo il bagno.
accapponare
Verbo transitivo (da cappone) [io accappóno]. Castrare (detto di gallinacei).
Verbo intransitivo pronominale. Incresparsi, detto della pelle per il freddo o per lo spavento.
<- lista
accarezzàre
Verbo transitivo [io accarézzo]. Fare carezze.
Per estensione, sfiorare.
Accarezzare con gli occhi, guardare amorevolmente.
Figurato. Lusingare.
Vagheggiare.
Ironico. Accarezzare le spalle, il groppone a uno, bastonarlo.
S carezzare, coccolare, vezzeggiare
Figurato
S lambire, sfiorare, toccare, adulare, blandire, lusingare, leccare, lisciare, ungere,
bramare, desiderare, sognare, vagheggiare
accartocciaménto
Sostantivo maschile. L'accartocciare e l'accartocciarsi.
accartocciàre
Verbo transitivo [io accartòccio]. Avvolgere a forma di cartoccio o piegare irregolarmente formando
una specie di palla.
Verbo intransitivo pronominale. Arrotolarsi a forma di cartoccio.
S incartare
C aprire, scartare, svolgere
S appallottolare, spiegazzare, stropicciare
C lisciare, stendere, stirare
accartocciarsi
Verbo riflessivo. Assumere una posizione raggomitolata
S acciambellarsi, accoccolarsi, accovacciarsi, arrotolarsi, raggomitolarsi, arricciarsi, raggrinzirsi
C allungarsi, sgranchirsi, stendersi, stirarsi
accartocciato
Participio passato e aggettivo.
accasàre
Verbo transitivo. Detto di un figlio, far sposare.
accasarsi
Verbo riflessivo. Metter su casa, sposarsi.
S ammogliare, maritare, sposare
accasciaménto
Sostantivo maschile. L'accasciarsi.
<- lista
accasciare
Verbo transitivo (latino volgare adquassiare, da quatere, agitare, scuotere). Abbattere fisicamente
e moralmente.
accasciàrsi
Verbo riflessivo. Cadere afflosciandosi.
Figurato. Perdersi d'animo.
S afflosciarsi, cadere, crollare
C ergersi, rialzarsi, rizzarsi, tirarsi su
S perdere i sensi, svenire
C rianimarsi, riaversi, rinvenire, riprendere i sensi, riprendersi
Figurato
S abbattersi, avvilirsi, demoralizzarsi, deprimersi, scoraggiarsi, buttarsi giù
C farsi animo, farsi coraggio, farsi forza, rasserenarsi, rincuorarsi, riprendersi, risollevarsi,
tranquillizzarsi, tirarsi su
accatastaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accatastare.
accatastàre
Verbo transitivo. Ammucchiare a forma di catasta.
Per estensione, ammassare alla rinfusa: accatastare libri.
Anche figurato.
S accumulare, affastellare, ammassare, ammonticchiare, ammucchiare, impilare, mettere insieme,
raccogliere
attaccabrìghe o accattabrìghe
Aggettivo e sostantivo. Che o chi è facile ad attaccar lite con tutti.
S litigioso, polemico, provocatore, rissoso
accattare
Verbo transitivo (latino volgare accaptare). Cercare di ottenere, mediante richieste insistenti, servili.
Mettere insieme senza dignità: accattare scuse.
Mendicare; anche assoluto.
accattato
Participio passato e aggettivo. Anche figurato: falso, artificioso.
accattivànte
Aggettivo.
S attraente, simpatico
C antipatico, scostante
S invogliante, stimolante
accattivare
Verbo transitivo. Altra forma di cattivare.
accattivàrsi
Verbo riflessivo.
S attirare, attrarre, cattivarsi, conquistare
C alienarsi, perdere, giocarsi, rimetterci
accatto
Sostantivo maschile. Elemosina, questua: vivere d'accatto.
Figurato. D'accatto, non originale.
accattonàggio
Sostantivo maschile. Il mendicare abitualmente.
accattóne
Sostantivo maschile. Chi esercita l'accattonaggio, mendicante.
S mendicante, mendico, questuante, barbone, miserabile, pezzente
accavallaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accavallare o dell'accavallarsi: sovrapposizione.
accavallàre
Verbo transitivo. Sovrapporre, incrociare: accavallare le gambe.
Verbo riflessivo. Ammassarsi, accumularsi.
Figurato. Sovrapporsi, confondersi.
S incrociare, sovrapporre
Verbo riflessivo. Figurato
S accumularsi, addensarsi, mescolarsi
accecaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accecare e dell'essere accecato.
Figurato. Offuscamento delle facoltà mentali, spirituali.
S confusione, obnubilamento, obnubilazione, oscuramento
accecàre
Verbo transitivo [io accièco; nelle sillabe accentate la forma con -cie- è preferibile a quella con -ce-].
Rendere cieco.
Abbagliare, offuscare la vista.
Figurato. Togliere la ragione, ingannare.
Per estensione, otturare, chiudere.
Verbo intransitivo anche pronominale. Perder la vista, diventare cieco.
S orbare, privare della vista, rendere cieco, confondere, obnubilare, offuscare, oscurare, ottenebrare
C chiarire a
S abbacinare, abbagliare, illudere
C aprire gli occhi, chiarire a, disincantare, illuminare
accecante
Participio presente e aggettivo. Che accieca, abbagliante: luce accecante.
<- lista
accèdere
Verbo intransitivo (latino accedere) [ausiliare essere nel senso proprio, avere in quello figurato].
Entrare, aver accesso.
Figurato. Introdursi.
Aderire, acconsentire.
"Si tratta di un composto del verbo cedere e, in quanto tale, ricalca la coniugazione del verbo
di partenza.
Il passato prossimo è io ho acceduto (tempo composto in cui si ritrova la forma del participio passato
acceduto, analogo a ceduto); il passato remoto prevede, per alcune persone, doppie forme, ambedue
corrette: io accedei/accedetti, tu accedesti, egli accedé/accedette. noi accedemmo, voi accedeste,
essi accederono/accedettero."
(www.accademiadellacrusca.it)
acceleràre
Verbo transitivo (latino accelerare) [io accèlero]. Far diventare più rapido; anche figurato: accelerare
le pratiche.
Verbo intransitivo assoluto (e talora con particella pronominale) [ausiliare avere]. Aumentare la velocità;
anche figurato.
S aumentare la velocità, dare gas, spingere
C decelerare, frenare, rallentare
S affrettare, far fretta, incalzare, metter fretta, pressare, sollecitare
C rallentare
S sbrigarsi, stringere i tempi
C attardarsi, indugiare, perder tempo
acceleràto
Aggettivo (participio passato di accelerare). Affrettato, veloce: passo accelerato.
Sostantivo maschile. Treno locale, che ferma in tutte le stazioni.
S affrettato, rapido, sostenuto, svelto, veloce
C rallentato, ritardato, lento, tardo
Sostantivo. Treno.
S littorina, locale, trenino
C direttissimo, diretto, espresso, rapido, eurocity, intercity
acceleratóre
Sostantivo maschile. Dispositivo che regola l'immissione della miscela carburante nel motore facendone variare
la potenza e quindi la velocità.
Fisica. Dispositivo capace di conferire elevata velocità a particelle subatomiche.
accelerazióne
Sostantivo femminile. Aumento di velocità.
Variazione della velocità di un corpo in movimento nell'unità di tempo.
accèndere
Verbo transitivo irregolare (latino accendere). Suscitare una fiamma, il fuoco.
Utilizzo del fuoco: accendere una sigaretta.
Per estensione, immettere la corrente in un apparecchio o dispositivo elettrico: accendere
la radio.
Letterario. Far brillare, avvampare.
Figurato. Suscitare: accendere una lite.
Diritto. Contrarre, iniziare: accendere un prestito, un'ipoteca.
Verbo intransitivo pronominale. Prendere fuoco. Illuminarsi, scintillare.
Figurato. Eccitarsi, infiammarsi: accendersi d'ira; anche assoluto.
Accendersi in volto, arrossire.
C spegnere
S attizzare, dar fuoco a, fare ardere, incendiare, infiammare
C domare, soffocare, spegnere
Figurato
S eccitare, scaldare, scatenare
C calmare, frenare, raffreddare, smorzare
S aizzare, istigare, sobillare, spingere, innescare, innestare
C disinnescare, disinnestare
Apparecchiatura
S aprire, attivare, avviare, far funzionare, far partire, inserire, mettere in funzione,
mettere in moto
C arrestare, bloccare, chiudere, disattivare, disinserire, fermare, interrompere, spegnere
Verbo riflessivo
S ardere, bruciare, divampare
C spegnersi
Figurato
S accalorarsi, agitarsi, esaltarsi, infiammarsi, scaldarsi
C calmarsi, frenarsi, quietarsi, trattenersi
Amore
S incapricciarsi di, innamorarsi di, invaghirsi di
C disamorarsi di, perdere interesse a, stancarsi di
Ira
S adirarsi, adombrarsi, esplodere, infuriarsi, risentirsi, stizzirsi, saltar su
Passato remoto: accesi, accendesti, accese, accendemmo, accendeste, accesero
Participio passato: acceso
accendigàs
Sostantivo maschile. Piccolo apparecchio che, provocando scintille o altro, permette di accendere fornelli
a gaSostantivo
accendìno
Sostantivo maschile. Accendisigari, accendigas, accenditore.
accendisìgari o accendisìgaro
Sostantivo maschile. Apparecchio che produce una fiammella per accendere sigari o sigarette.
<- lista
accennàre
Verbo transitivo e intransitivo [io accénno; ausiliare avere]. Fare un cenno per attirare l'attenzione o per
comunicare qualcosa.
Indicare con un cenno.
Mostrare di voler fare qualche cosa: accennare a parlare.
Alludere.
Trattare sommariamente.
Abbozzare: accennare un passo di danza.
Far vedere con un cenno
S indicare, mostrare
Dire non esplicitamente
S alludere, sottintendere
Dire sommariamente
S sfiorare, toccare
C approfondire, disaminare, sviscerare
S delineare, schematizzare, sintetizzare, tratteggiare
C chiarire, spiegare, sviluppare
Dare inizio a qualcosa
S abbozzare, iniziare
C elaborare, sviluppare, lavorare su
Far prevedere
S indicare, lasciar capire, lasciare intendere, mostrare, segnalare, minacciare, promettere
accénno
Sostantivo maschile. Cenno, indizio.
Allusione.
S avvisaglia, avviso, preavviso, abbozzo, inizio, allusione, riferimento, sottinteso, cenno,
indicazione, indizio, segno
accensióne
Sostantivo femminile (latino tardo accensio -onis). Azione dell'accendere o dell'accendersi.
Figurato. Entusiasmo, impeto improvviso.
Diritto. Il contrarre un prestito, il costituire un conto.
accentare
Verbo transitivo [io accènto]. Segnare l'accento sulle parole.
Pronunciare le parole facendone sentire l'accento tonico.
accentato
Participio passato e aggettivo. Che porta l'accento tonico.
accentazióne
Sostantivo femminile. L'accentare le parole.
accènto
Sostantivo maschile (latino accentus, cadenza). Elevazione e rafforzamento del tono di voce su una sillaba,
che così viene distinta dalle altre della medesima parola (accento tonico o intensivo) o dalle
altre della medesima frase (accento ritmico).
Segno usato per indicare tale elevazione o posto sulla vocale finale di parole tronche.
Accento grave: quello che indica la pronuncia larga di una vocale (è).
Accento acuto: quello che indica una pronuncia stretta (é).
Figurato. Mettere, porre l'accento su una questione, darle importanza, rilievo particolare.
In italiano la rappresentazione grafica dell'accento è limitata ai seguenti casi:
- parole tronche polisillabiche (farò, udì);
- parole monosillabiche con dittongo ascendente (può);
- necessità di distinguere semanticamente parole omofone, in genere monosillabiche:
-- dà verbo, da preposizione;
-- là avverbio, la articolo;
-- è verbo, e congiunzione;
-- sì affermazione, si pronome, ecc.;
- l'accento è talvolta usato, in luogo di h, nelle voci monosillabiche del verbo avere.
La forma grafica normale dell'accento italiano è quella dell'accento grave.
Ma si può anche usare l'accento acuto per indicare le vocali chiuse:
né congiunzione negativa, ne particella pronominale.
L'accento circonflesso ha solo valore ortografico e può servire a indicare:
- il plurale dei nomi in - io atono (studio, studî);
- in parole antiche o poetiche una contrazione (tôrre per togliere);
- le forme accorciate del passato remoto (fûr per furono, guardâr per guardarono).
L'uso dell'accento circonflesso va scomparendo.
Vedi in grammatica
accènto
Sostantivo maschile. L'insieme delle caratteristiche di pronuncia, cadenza o intonazione: accento straniero.
S cadenza, cantilena, inflessione, intonazione, pronuncia, tono, parlata
<- lista
accentraménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accentrare o dell'accentrarsi.
C decentramento
S ammassamento, centralizzazione, concentramento, conglobamento, riunione
accentràre
Verbo transitivo [io accèntro]. Concentrare; riunire in un luogo.
Figurato. Riunire in sé tutti i poteri decisionali in un dato settore.
C decentrare
S centralizzare, concentrare, conglobare, incentrare, radunare, riunire
C decentrare, distaccare, separare, smistare
S accumulare, ammassare
Attenzione
S attirare, polarizzare, richiamare
C disperdere, distogliere, distrarre, sviare
<- lista
accentratóre
Aggettivo e sostantivo [accentratrice]. Che o chi accentra nelle proprie mani.
S egocentrico, egoista, assolutista, tiranno
accentuàre
Verbo transitivo (da accento) [io accèntuo]. Pronunciare in modo marcato.
Accentare le parole.
Figurato. Mettere in evidenza.
Accrescere.
Verbo intransitivo pronominale. Divenire più evidente, più marcato; accrescersi.
Aggravarsi.
accentuato
Participo passato e aggettivo. Marcato, evidente, forte.
S evidenziare, mettere in rilievo, rimarcare, sottolineare, valorizzare
C minimizzare, passare sotto silenzio
S acutizzare, aggravare, esasperare
C attenuare, calmare, lenire, sedare
Tono
S caricare, enfatizzare, esasperare
accentuativo
Aggettivo. Di metrica fondata, come quella italiana, sull'accento intensivo.
accentuazióne
Sostantivo femminile. L'accentuare.
accerchiaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accerchiare.
Assedio.
accerchiàre
Verbo transitivo [io accérchio]. Chiudere in un cerchio, impedendo ogni uscita: accerchiare una città.
S assediare, cingere, cingere d'assedio, circondare
accertaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accertare, verifica.
S controllo, dimostrazione, verifica, indagine, investigazione, esame, prova, test
accertàre
Verbo transitivo [io accèrto]. Riconoscere per certo, certificare: accertare la morte.
Raccogliere dati, informazioni sicure su una cosa: accertare la verità.
Verbo riflessivo. Rendersi certo: accertarsi di una notizia.
S controllare, provare, verificare, indagare, investigare, acclarare, appurare, assicurarsi di,
assodare, sincerarsi di, constatare, riconoscere
accéso
Aggettivo (participio passato di accendere). Che brucia: fuoco acceso.
Di colore, vivace, intenso: un rosso acceso.
Acceso in volto, che ha un forte rossore.
Di apparecchio elettrico, motore, ecc., in funzione.
Figurato. Animato da desiderio, passione: acceso d'amore.
C spento
S ardente, infiammato, infuocato, rovente, fervente, fervido, vibrante, vibrato,
accalorato, appassionato, infervorato, irruente, veemente, intenso, vivo
C distaccato, freddo, gelido, indifferente
Colore
S brillante, luminoso, vivido, vivo, rutilante, sgargiante, vistoso, vivace, deciso, forte, pieno, ricco
C neutro, pallido, sbiadito, scialbo, smorto, smorzato
access
Sostantivo. Accesso, ingresso.
access prime time
Sostantivo. Televisione. Fascia preserale, primissima serata.
accessìbile
Aggettivo Al quale si può giungere più o meno facilmente.
Figurato. Che si può raggiungere.
Comprensibile.
Proporzionato alle risorse di qualcuno: prezzi accessibili.
C inaccessibile
S raggiungibile
C imprendibile, irraggiungibile
S prendibile
C imprendibile, inconquistabile, inespugnabile
S abbordabile, accostabile, avvicinabile, contattabile
C inabbordabile, inaccessibile, inaccostabile, inarrivabile, inavvicinabile, irraggiungibile
accessibilità
Sostantivo femminile. L'essere accessibile; possibilità di accesso.
accessibility
Accessibilità.
accessióne
Sostantivo femminile (latino accessio -onis). L'accedere.
Adesione di uno Stato a un trattato internazionale già concluso da altri Stati.
Diritto. Congiungimento di un bene accessorio altrui al bene principale.
accèsso
Sostantivo maschile (latino accessus). Atto dell'entrare o dell'avvicinarsi.
Facoltà di accedere: libero accesso.
Passaggio, ingresso.
Manifestazione improvvisa e incontrollata: accesso d'ira.
S entrata, ingresso
Luogo fisico che permette di entrare in un posto
S passaggio, porta, portone, uscio, apertura, uscita, varco
accèsso
Sostantivo maschile. Insieme di disturbi morbosi acuti che si manifestano a intervalli.
Medicina. Fase acuta di una malattia, di solito improvvisa e passeggera
S attacco, crisi, manifestazione
C miglioramento, ripresa, superamento
accessoriato
Aggettivo. Dotato di accessori, di un autoveicolo.
accessòrio
Aggettivo (dal latino accedere, aggiungersi). Aggiunto a ciò che è principale.
Sostantivo maschile. Elemento secondario con funzione di completamento o abbellimento.
accessori
Parti dell'abbigliamento, utili o decorative ma non strettamente necessarie (guanti, borse, ecc.).
Strumenti o apparecchi che non fanno parte integrante di una macchina ma ne migliorano
le prestazioni.
Aggettivo.
S aggiuntivo, complementare, secondario, superfluo, sussidiario
C basilare, essenziale, fondamentale, necessario, primario, sostanziale, vitale
Sostantivo Parte aggiunta
S guarnizione, ornamento, rifinitura
Auto
S complemento, corredo, extra, optional
access point
Punto di accesso. Ripetitore di segnale.
accestiménto
Sostantivo maschile. L'accestire.
accestire
Verbo intransitivo [accestisce; ausiliare avere]. Delle piante erbacee, mettere rami a lato del fusto
principale vicino al suolo.
accétta
Sostantivo femminile (francese hachette). Strumento affilato da un lato e munito di un manico, che viene usato
per tagliare il legno o come arma.
Fatto o tagliato con l'accetta, di cosa fatta male o di persona dall'aspetto rozzo.
S ascia, mannaia, scure
accettàbile
Aggettivo. Che può essere accettato, ammesso: ipotesi accettabile.
C inaccettabile
S ammissibile, sopportabile, tollerabile
C inammissibile, insopportabile, intollerabile
S credibile, plausibile, verosimile
C incredibile, inverosimile
Lavoro
S decente, dignitoso, discreto, passabile, presentabile
C impresentabile, improponibile, indecente, mal fatto
accettàre
Verbo transitivo (latino acceptare) [io accètto]. Acconsentire a ricevere ciò che viene offerto o
proposto.
Adattarsi.
Riconoscere, ammettere.
Credere, approvare: teoria ormai accettata.
Impegnarsi a pagare un debito alla scadenza.
Verbo riflessivo. Riconoscere le proprie caratteristiche e adeguarsi a esse.
C rifiutare
S accogliere, ammettere, gradire, prendere, ricevere
C mandare indietro, respingere, rifiutare, rimandare
Prendere per vero
S accreditare, ammettere, prestar fede a
C contestare, dubitare, eccepire
Dare la propria approvazione
S acconsentire, approvare, concedere, dire di sì, permettere
C dire di no, negare, opporsi a, rifiutare
Far buon viso a cattiva sorte
S adattarsi, adeguarsi, rassegnarsi, subire, tollerare
C combattere, opporsi, reagire, ribellarsi
<- lista
accettazióne
Sostantivo femminile. L'accettare.
Luogo destinato all'accoglimento, soprattutto di malati e feriti: accettazione in ospedale.
Atto con il quale si accetta.
Impegno a pagare un debito alla scadenza.
accètto
Aggettivo (latino acceptus). Gradito.
accezióne
Sostantivo femminile (latino acceptio -onis). Uno dei significati che può avere un vocabolo.
S senso, significato, valore
acchetare
Verbo transitivo [io acchéto]. Acquietare.
acchiappamósche
Sostantivo maschile. Ogni arnese usato per uccidere le mosche, come paletta, carta moschicida, ecc.
Figurato. Persona inconcludente.
Nome comune di alcune piante carnivore, anche pigliamosche.
acchiappanùvole
Sostantivo maschile. Persona inconcludente.
acchiappàre
Verbo transitivo (da chiappare). Afferrare prontamente tenendo poi stretto.
Figurato. Arrestare.
S acciuffare, afferrare, agguantare, catturare, cogliere, ghermire, prendere, beccare, pescare
C farsi sfuggire, mancare, perdere
acchito
Sostantivo maschile (francese acquit). Inizio del gioco del biliardo.
Di (primo) acchito, al primo colpo; subito.
acciaccàre
Verbo transitivo. Schiacciare ammaccando.
S ammaccare, deformare, schiacciare, gibollare
acciaccàto
Participio passato e aggettivo. Indolenzito, spossato.
S ammaccato, deformato, schiacciato, gibollato
Figurato
S dolorante, malconcio, pesto
C arzillo, pimpante, in forma
acciaccatura
Sostantivo femminile. Punto in cui qualcosa è acciaccata.
Musica. Abbellimento consistente in una nota che si esegue con molta rapidità, precipitando su
quella successiva.
acciàcco
Sostantivo maschile (spagnolo achaque) [plurale acciacchi]. Disturbo fisico, fastidioso e più o meno costante.
S disturbo, fastidio, magagna, malanno, malessere.
acciacchi
Verbo acciaccare: tu acciacchi (indicativo); che io, tu, egli acciacchi (congiuntivo);
acciacchi (imperativo).
acciaiare
Verbo transitivo. Trasformare il ferro in acciaio per carburazione.
acciaierìa
Sostantivo femminile. Stabilimento per la produzione e lavorazione dell'acciaio.
<- lista
acciaio
Sostantivo maschile (latino tardo aciarium, da acies, punta tagliente). Lega di ferro e carbonio caratterizzata
da elevata durezza ed elasticità.
Figurato e letterario. Lama, spada.
Armatura.
D'acciaio, forte, duro, inflessibile: volontà d'acciaio.
Grigio acciaio, grigio metallico, tendente a volte all'azzurro.
Occhi d'acciaio, freddi, penetranti.
acciambellare
Verbo transitivo [io acciambèllo]. Avvolgere su se stesso; anche riflessivo
acciarino
Sostantivo maschile (diminutivo di acciaro, acciaio). Pezzetto di ferro che, battuto sulla pietra focaia, ne fa
sprizzare scintille.
accidentàle
Aggettivo (latino tardo accidentalis). Casuale, fortuito.
S casuale, fortuito, imprevisto, incidentale
C predeterminato, preordinato
Figurato
S accessorio, marginale, secondario, superfluo
C essenziale, fondamentale, primario
accidentalità
Sostantivo femminile. L'essere accidentale.
Caso, avvenimento imprevisto.
Disuguaglianza del suolo.
accidentalménte
Avverbio. Casualmente, per un caso non voluto.
accidentàto
Aggettivo. Del suolo, disuguale, irregolare.
Una vita accidentata, ricca di imprevisti.
S aspro, difficile, irregolare, sconnesso
C agevole, facile, liscio, piano
accidènte
Sostantivo maschile (latino accidens -entis, participio presente di accidere, capitare). Letterario: avvenimento
imprevedibile e spiacevole.
Disgrazia o male fisico, colpo apoplettico.
Spesso in formule di imprecazione: che gli venga un accidente.
Figurato. Persona troppo vivace o che procura fastidi, spesso scherzoso.
Non capire, non fare, non combinare un accidente: nulla.
Filosofia. Ciascuno dei caratteri non necessari di un essere, che non appartengono alla sua
essenza.
Musica. Segno che modifica il suono della nota cui viene anteposto (eSostantivo bemolle, bequadro).
S caso, evento, fatalità, imprevisto
Ciò che provoca ripercussioni negative
S blocco, difficoltà, disgrazia, impedimento, incidente, infortunio, intoppo, problema, sciagura,
scoglio
Salute
S collasso, malanno, malore, colpo
<- lista
accidènti
Interiezione. Esclamazione che esprime disappunto, meraviglia, ammirazione.
Come imprecazione: accidenti a te.
S accidèmpoli, accidentaccio, accidèrba, acciderbolina, accipicchia,
maledizione, perbacco, perdiana, perdindirindina, poffarbacco
accidere
Verbo irregolare. Capitare.
Passato remoto: accisi, accidesti, accise, accidemmo, accideste, accisero
Participio passato: acciso
accìdia
Sostantivo femminile (greco akedìa). Mancanza di operosità nel fare il bene: l'accidia è uno dei sette peccati
capitali.
Pigrizia, indolenza. Noia.
S fannullaggine, ignavia, indolenza, inerzia, pigrizia, poltroneria, scioperatezza, svogliatezza,
infingardaggine, neghittosità
C laboriosità, operosità, solerzia, zelo
accidióso
Aggettivo. Pigro, indolente.
Fastidioso.
Sostantivo maschile. Chi pecca d'accidia.
accigliare
Verbo transitivo (da ciglio). Corrugare, increspare.
Verbo intransitivo pronominale. Aggrottare le ciglia, oscurarsi in volto.
accigliàto
Aggettivo (participio passato di accigliare). Con le ciglia aggrottate, scuro in volto.
Figurato. Severo, minaccioso.
S aggrondato, corrucciato, imbronciato, immusonito, insoddisfatto, scontento, seccato
C allegro, contento, ilare, raggiante, sereno, soddisfatto, sorridente
accìngere
Verbo intransitivo irregolare. Cingere.
accingersi
Verbo intransitivo pronominale. Prepararsi a fare una cosa: accingersi a partire.
Passato remoto: accinsi, accingesti, accinse, accingemmo, accingeste, accinsero
Condizionale presente: accinto
acciocché o acciò che
Congiunzione. Letterario. Affinché.
acciottolare
Verbo transitivo [io acciòttolo]. Selciare le strade con ciottoli.
Di stoviglie e simili, far urtare e risuonare.
acciottolato
Aggettivo (participio passato di acciottolare). Pavimentato con ciottoli.
Sostantivo maschile. Selciato.
acciottolìo
Sostantivo maschile. Rumore di stoviglie e simili che urtano fra loro.
S tintinnio, trapestio
acciuffàre
Verbo transitivo. Afferrare all'improvviso e con forza.
Figurato: acciuffare la fortuna.
Verbo riflessivo reciproco. Accapigliarsi, litigare.
S acchiappare, afferrare, agguantare, catturare, cogliere, ghermire, pescare, prendere,
beccare
C farsi sfuggire, mancare, perdere
acciuga
Sostantivo femminile (probabilmente genovese anciùa, dal greco aphýe). Pesce marino azzurrognolo sul dorso
e bianco sul ventre, commestibile. Si consuma fresco, sotto sale o sott'olio.
Stare o essere pigiati come le acciughe (in barile), detto di molte persone strette
in uno spazio angusto.
Magro come un'acciuga, essere un'acciuga, molto magro.
acclamàre
Verbo transitivo (latino acclamare). Accogliere con clamori di approvazione ed entusiasmo, applaudire.
Figurato. Proclamare.
Eleggere per acclamazione: fu acclamato presidente.
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Levare grida in segno di consenso.
S applaudire, celebrare, inneggiare a, lodare
C contestare, fischiare
Figurato
S eleggere, insignire, nominare, proclamare
acclamazióne
Sostantivo femminile (latino acclamatio -onis). Grida unanimi di consenso, applauso prolungato.
Modo di elezione da parte di un'assemblea per mezzo di applausi e grida di consenso generali:
eleggere per acclamazione.
S applauso, approvazione, consenso, ovazione, plauso
acclarare
Verbo transitivo (spagnolo aclarar). Nel linguaggio burocratico, appurare.
acclimataménto
Sostantivo maschile. Acclimatazióne o acclimazióne, sostantivo femminile.
Complesso di fenomeni che permettono agli organismi di adattarsi a vivere e riprodursi in un
ambiente diverso da quello abituale.
acclimatare
Verbo transitivo (francese acclimater, da climat, clima) [io acclìmato]. Assuefare a un nuovo clima
o a un nuovo ambiente.
acclimatàrsi
Verbo riflessivo. Abituarsi, adattarsi a vivere in un luogo, in un ambiente; anche figurato.
S abituarsi, adeguarsi, ambientarsi, assuefarsi, inserirsi
acclùdere
Verbo transitivo irregolare (latino tardo accludere). Mettere nella stessa busta o pacco; allegare.
S allegare, includere, unire
accluso
Participio passato e aggettivo.
Passato remoto: acclusi, accludesti, accluse, accludemmo, accludeste, acclusero
accoccare
Verbo transitivo [io accòcco]. Aggiustare la cocca della freccia alla corda dell'arco.
Assestare, lanciare.
Figurato: accoccare un complimento.
Riunire le quattro cocche di un tovagliolo e simili per custodire o trasportare qualcosa.
accoccolàrsi
Verbo riflessivo [io mi accòccolo]. Sedersi sulle calcagna, accovacciarsi.
S acciambellarsi, accovacciarsi, accucciarsi, raggomitolarsi
C distendersi, stendersi, sgranchirsi, stiracchiarsi, stirarsi
accoccolato
Participio passato e aggettivo.
accodare
Verbo transitivo [io accódo]. Attaccare cavalli o altri animali uno dietro l'altro, in modo che avanzino
in fila.
Disporre in fila.
accodàrsi
Verbo riflessivo. Mettersi in coda, aggregarsi.
Figurato. Seguire, uniformarsi.
S aggregarsi, attaccarsi, seguire, unirsi, andar dietro, venir dietro
Figurato
S adeguarsi, approvare, assentire, associarsi, uniformarsi
accogliènte
Aggettivo (participio presente di accogliere). Ospitale, cordiale: famiglia accogliente.
Comodo e piacevole: camera accogliente.
S caldo, comodo, confortevole, gradevole, ospitale, piacevole, sereno
C freddo, inospitale, scomodo, sgradevole
accogliènza
Sostantivo femminile. Atto dell'accogliere; maniera d'accogliere.
<- lista
accògliere
Verbo transitivo irregolare. Contenere, essere capace.
Ricevere una persona.
Prendere, accettare.
Figurato. Esaudire.
Verbo riflessivo. Letterario. Riunirsi.
S avere posto per, contenere, ospitare, ricevere
Far passare una richiesta
S accettare, acconsentire a, adottare, esaudire, recepire
C bocciare, respingere, rifiutare
S ammettere, includere, iscrivere
C eliminare, escludere, scartare
Presente: accolgo, accogli, accoglie, accogliamo, accogliete, accolgono
Passato remoto: accolsi, accogliesti, accolse, accogliemmo, accoglieste, accolsero
Congiuntivo presente: accolga, accolga, accolga, accogliamo, accogliate, accolgano
Participio passato: accolto
accogliménto
Sostantivo maschile. Letterario. Accoglienza.
Accettazione: accoglimento di una domanda.
accòlito
Sostantivo maschile (greco akólythos, compagno di via). Religioso o laico che ha ricevuto l'accolitato.
Figurato. Seguace fedelissimo.
S adepto, affiliato, associato, compagno, fedele, gregario, seguace, attivista, militante,
scagnozzo, scherano
accollàre
Verbo transitivo [io accòllo]. Letterario. Mettere al collo, sul collo.
Figurato. Addossare un compito, una responsabilità e simili.
accollato
Aggettivo. Di capo di abbigliamento, che arriva fino al collo.
Di scarpa, che aderisce al collo del piede.
accòlta
Sostantivo femminile (da accogliere). Riunione di persone, gruppo.
Accozzaglia.
accoltellàre
Verbo transitivo [io accoltèllo]. Ferire col coltello.
S pugnalare, sfregiare, tagliare
Figurato
S imbrogliare, ingannare, tradire, uccidere
accoltellatóre
Sostantivo [accoltellatrice]. Chi accoltella.
accomandatario
Aggettivo e sostantivo maschile. Del socio che amministra la società in accomandita e ha responsabilità
illimitata.
accomàndita
Sostantivo femminile (da accomandare, affidare). Società commerciale (anche società in accomandita)
comprendente due categorie di soci, quelli che si assumono illimitata responsabilità propria
(accomandatari) e quelli (accomandanti) che rispondono limitatamente alla quota versata.
accommiatare o accomiatare
Verbo transitivo. Lasciar partire, mandar via.
S andar via, andarsene, ritirarsi, salutare
accomiatàrsi
Verbo riflessivo. Prender commiato, congedarsi.
accomodaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'accomodare.
Figurato. Transazione, compromesso.
S accordo, compromesso, sistemazione, soluzione, transazione
accomodante
Aggettivo (participio presente di accomodare). Conciliante, accondiscendente.
accomodàre
Verbo transitivo (latino accomodare, da commodus, adatto) [io accòmodo]. Disporre in maniera opportuna,
sistemare.
Riparare.
Ironico. Conciar male.
Figurato. Comporre liti, conciliare.
Verbo riflessivo. Servirsi, sedersi (soprattutto nelle formule di cortesia: si accomodi, ecc.).
Verbo reciproco. Mettersi d'accordo.
Verbo intransitivo. Essere gradito, comodo.
S acconciare, adattare, aggiustare, rassettare
Disporre nel modo migliore
S aggiustare, assestare, rassettare, riordinare, sistemare
C disfare, disordinare, mettere in disordine, buttare per aria
Eseguire una riparazione
S aggiustare, mettere a posto, riassestare, riparare, risanare
C guastare, rompere, rovinare
Lite
S appianare, comporre, conciliare, mettere fine a, ricomporre, sistemare
C aizzare, esasperare, fomentare
Verbo riflessivo. Mettersi comodo
S entrare, mettersi a proprio agio, sedersi, sistemarsi
accompagnaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'accompagnare, dello scortare.
Scorta, seguito.
Parte di un brano musicale che serve da sostegno a una melodia, anche eseguita da un altro
strumento.
accompagnàre
Verbo transitivo. Andare in compagnia con qualcuno, seguire.
Seguire, anche figurato: accompagnare con lo sguardo.
Mettere insieme, unire.
In musica, eseguire un accompagnamento; anche riflessivo: accompagnarsi alla chitarra.
Verbo intransitivo pronominale. Andare insieme.
Figurato. Avvenire insieme, essere unito.
S andare con, scortare, condurre, fare strada a, guidare, portare
Mettere insieme due o più elementi con armonia
S abbinare, accoppiare, accordare, accostare, appaiare, armonizzare, sposare, unire
C disunire, scombinare, separare, spaiare, scompisciare
accompagnatóre
Aggettivo e sostantivo [accompagnatrice]. Che o chi accompagna, chi scorta.
Chi accompagna con uno strumento la parte principale di un brano musicale.
accompagnatòria
Sostantivo femminile. Lettera con cui si accompagna la spedizione di un documento, di una merce, ecc.
accomunàre
Verbo transitivo. Letterario. Mettere in comune con altri.
Mettere insieme, unire; rendere simile.
S assimilare, avvicinare, eguagliare, equiparare, parificare, legare, unire
C dividere, separare
acconciàre
Verbo transitivo [io accóncio]. Letterario. Rendere acconcio, adatto.
Preparare in modo adatto; anche figurato: acconciare l'animo.
Abbigliare, adornare: acconciare una sposa.
Verbo riflessivo. Mettersi comodo, nella posizione giusta.
Abbigliarsi, adornarsi.
Figurato. Adattarsi, rassegnarsi.
S accomodare, adattare, ordinare, preparare, sistemare
C disordinare, scompigliare, scompisciare
S abbigliare, adornare, agghindare, pettinare, truccare, vestire
C spettinare, spogliare, struccare, svestire
acconciatóre
Aggettivo e sostantivo [acconciatrice]. Che o chi acconcia, prepara.
Parrucchiere.
acconciatùra
Sostantivo femminile. Maniera di acconciare i capelli, pettinatura.
Ornamento per la testa: un'acconciatura di piume.
Modo di vestire.
S messa in piega, permanente, pettinatura, piega, taglio
Ornamento portato sulla testa
S cappellino, cappello, tocco, toque
Modo di vestire
S abbigliamento, abito, vestito, mise, toilette
accóncio
Aggettivo (participio passato senza suffisso di acconciare). Letterario. Adatto, appropriato.
Disposto, incline.
S adatto, adeguato, appropriato, confacente, corretto, giusto, indicato, opportuno
C inadatto, inadeguato, inopportuno, sbagliato
accondiscendènte
Aggettivo. Che accondiscende facilmente.
S bendisposto, compiacente, disponibile, favorevole, arrendevole, conciliante, malleabile
C inamovibile, irragionevole, maldisposto
S acquiescente, condiscendente
C contrario, recalcitrante, restio, riottoso
accondiscendènza
Sostantivo femminile. L'accondiscendere.
accondiscéndere
Verbo intransitivo irregolare [ausiliare avere]. Acconsentire, lasciarsi benevolmente convincere a fare una
cosa.
S accettare, acconsentire, accordare, ammettere, assentire, concedere, condiscendere, consentire,
permettere, tollerare
C opporsi, rifiutare, rifiutarsi
Passato remoto: accondiscesi, accondiscendesti, accondiscese, accondiscendemmo, accondiscendeste, accondiscesero
Participio passato: accondisceso
acconsentìre
Verbo intransitivo [io acconsènto; ausiliare avere]. Dare il proprio consenso, il permesso.
S accogliere, accondiscendere, accordare, dire di sì, permettere, accettare, assentire, avallare,
concedere, consentire
C mettere il veto, negare, opporsi, ricusare, rifiutare
accontentàre
Verbo transitivo [io accontènto]. Far contento; concedere quanto viene richiesto.
Verbo riflessivo. Essere contento, soddisfatto.
S appagare, contentare, esaudire, soddisfare
C negare a, rifiutare a, scontentare
accónto
Sostantivo maschile (da a conto). Pagamento parziale di un debito o di una prestazione, fatto prima del
pagamento totale; anticipo.
In acconto, come anticipo; anche figurato.
S anticipo, caparra, rata
C saldo
accoppàre
Verbo transitivo (da coppa, nuca) [io accòppo]. Ammazzare in modo violento e brutale.
Conciar male: accoppare di botte.
Verbo riflessivo. Uccidersi, perire in un incidente.
S abbattere, ammazzare, assassinare, eliminare, trucidare, uccidere, far fuori,
far secco, stecchire, stendere
accoppiaménto
Sostantivo maschile. Atto dell'accoppiare o dell'accoppiarsi.
Congiungimento carnale.
Figurato. Avvicinamento, unione.
Tecnica. Organo che lega due alberi.
S abbinamento, accoppiata, unione
Sesso
S amplesso, coito, copula, copulazione, rapporto, unione, scopata
accoppiàre
Verbo transitivo [io accòppio]. Mettere in coppia, mettere insieme a due a due.
Appaiare il maschio e la femmina per la riproduzione.
Verbo riflessivo. Mettersi in coppia.
Congiungersi carnalmente, specialmente riferito agli animali.
S abbinare, appaiare
C scompagnare, spaiare
S accompagnare, accostare, unire
C dividere, separare
Verbo riflessivo
S amoreggiare, far coppia, fidanzarsi, flirtare, frequentarsi, stare insieme, uscire con, filare
C chiudere con, lasciarsi, piantarsi, rompere con, mollarsi
S accasarsi, ammogliarsi, maritarsi, sposarsi
C dividersi, divorziare, separarsi
Figurato
S armonizzare, legare, star bene
Sesso
S congiungersi, far l'amore, copulare, andare a letto con, scopare con
accoppiata
Sostantivo femminile. Scommessa su una corsa di cavalli in cui devono essere indovinati i primi due arrivati.
accoppiato
Aggettivo (participio passato di accoppiare). Appaiato, collegato.
accoraménto
Sostantivo maschile. L'accorarsi.
accorare
Verbo transitivo (dal latino cor, cuore) [io accòro]. Figurato. Addolorare intimamente e in modo
contenuto, rattristare.
Verbo riflessivo. Affliggersi.
accoràto
Aggettivo (participio passato di accorare). Afflitto, triste.
S addolorato, afflitto, affranto, supplichevole, triste
C allegro, felice, raggiante, soddisfatto, tripudiante
accorciaménto
Sostantivo maschile, o accorciatura sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'accorciare o dell'accorciarsi.
accorciàre
Verbo transitivo (latino volgare adcurtiare, da curtus, corto) [io accórcio]. Rendere più corto.
Rendere più breve.
Accorciare le distanze, figurato: trattare con maggiore familiarità.
Accorciare i tempi, compiere un'impresa in un periodo di tempo minore del previsto.
Verbo intransitivo pronominale. Farsi più corto, ridursi: le giornate si accorciano.
C allungare
S ridurre, rimpicciolire, tagliare, scorciare
Tempi
S accelerare, affrettare, stringere
C dilatare, diluire, ritardare
Testo
S abbreviare, compendiare, condensare, riassumere, sintetizzare, tagliare
C allungare, aumentare, rimpolpare
<- lista
accordàre
Verbo transitivo (latino volgare accordare) [io accòrdo]. Mettere d'accordo, conciliare.
Figurato. Mettere in accordo; uniformare.
Concedere.
Musica. Regolare l'altezza tonale di uno strumento.
Verbo riflessivo e reciproco. Mettersi d'accordo.
Essere in armonia.
S conciliare, pacificare
C dividere, mettere in disaccordo
S armonizzare, legare, star bene, uniformare
C contrastare, star male, stonare, stridere
Far passare una richiesta
S accondiscendere a, acconsentire a, approvare, concedere, consentire, dire di sì, esaudire,
permettere
C dire di no, negare, opporsi a, porre il veto, rifiutare
Verbo riflessivo. Trovare una soluzione soddisfacente per tutte le parti interessate
S negoziare, patteggiare, trattare, accomodarsi, combinare, concordare, convenire, trovare un accordo,
venire a patti, venire a un compromesso, venire a un'intesa, aggiustarsi, sistemarsi
C discordare, litigare, scontrarsi
accordatóre
Sostantivo [accordatrice]. Chi accorda strumenti musicali.
accordatura
Sostantivo femminile. L'accordare strumenti musicali.
accòrdo
Sostantivo maschile (da accordare). Conformità di sentimenti e di vedute, buona armonia.
Concordanza, corrispondenza.
Patto, convenzione: prendere accordi, accordarsi.
Andar (d'amore e) d'accordo, vivere in perfetta armonia.
Andar d'accordo come i cani e i gatti, litigare continuamente.
Essere d'accordo, rimanere d'accordo, essere dello stesso avviso, rimanere intesi.
D'accordo e d'accordissimo indica consenso.
Di comune accordo, per decisione comune.
Musica. Unione simultanea di suoni formanti armonia: accordi consonanti, accordi dissonanti.
S concordato, contratto, convenzione, intesa, patto, trattato, accomodamento, compromesso, soluzione
Illecito
S collusione, complicità, connivenza, favoreggiamento, spalleggiamento
Modo sereno di stare insieme
S armonia, buoni rapporti, concordia, intesa, pace
C contrasto, disaccordo, disarmonia, discordia
Figurato
S corrispondenza, omogeneità, sintonia, uniformità
C differenza, difformità, discordanza, disparità, eterogeneità
Musica
S assonanza, consonanza
C dissonanza
Regolamenti
S conformità, osservanza, ottemperanza, rispetto
C difformità, inosservanza, inottemperanza
accòrgere
Verbo intransitivo irregolare (latino volgare accorrigere, da ad e corrigere, correggere).
Prendere coscienza di una cosa, scorgere.
Intuire, comprendere: si è accorto di sbagliare.
Senza accorgersene, inavvertitamente.
S avvedersi, capire, comprendere, convincersi, notare, realizzare, rendersi conto, rilevare,
trovare, vedere, avvertire, intuire, percepire, presentire, sospettare, mangiare la foglia
Passato remoto: accorsi, accorgesti, accorse, accorgemmo, accorgeste, accorsero
Participio passato: accorto
accorgiménto
Sostantivo maschile. Astuzia, provvedimento accorto.
S accortezza, astuzia, espediente, metodo, sistema, stratagemma, trovata, trucco
accorpare
Verbo transitivo. Unificare in una sola struttura.
accórrere
Verbo intransitivo irregolare (latino accurrere) [ausiliare essere]. Recarsi prontamente in un luogo.
S affrettarsi, correre, precipitarsi, accalcarsi, affluire, affollarsi, ammassarsi, assieparsi,
confluire, convenire, convergere, far ressa, radunarsi
C andarsene, defluire, disperdersi, sbandarsi, sciamare, sciogliersi
Passato remoto: accorsi, accorresti, accorse, accorremmo, accorreste, accorsero
Participio passato: accorso
accortézza
Sostantivo femminile. Avvedutezza, prudenza.
S attenzione, avvedutezza, cautela, criterio, giudizio, oculatezza, prudenza, saggezza,
sensatezza
C disattenzione, dissennatezza, imprudenza, leggerezza, sventatezza
accòrto
Aggettivo (participio passato di accorgere). Che fa attenzione ai fatti e sa prevederne le conseguenze.
Astuto, abile: mossa accorta.
Essere, stare accorto, fare attenzione, badare.
S attento, avveduto, cauto, giudizioso, oculato, prudente, saggio, sensato
C disattento, imprudente, insensato, leggero, malaccorto, scriteriato, stolto, sventato
S destro, sagace, scaltro
accortaménte
Avverbio.
accosciarsi
Verbo riflessivo [io mi accòscio]. Accovacciarsi, piegandosi sulle cosce.
accosciato
Participio passato, aggettivo e sostantivo maschile.
accostamento
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accostare o dell'accostarsi, avvicinamento.
accostàre
Verbo transitivo (da costa) [io accòsto]. Avvicinare, mettere vicino o a contatto.
Figurato. Rendere simile.
Accostare l'uscio, avvicinare i battenti.
Verbo riflessivo. Venire accanto, avvicinarsi.
Figurato. Avvicinarsi spiritualmente, aderire.
Assomigliare.
Accostarsi ai sacramenti, riceverli.
S addossare, appoggiare, avvicinare, ravvicinare
C allontanare, scostare, staccare
Figurato
S abbinare, accompagnare, accoppiare, appaiare, unire
C dividere, scompagnare, spaiare
accòsto
Avverbio di luogo. Vicino, accanto: stare accosto.
Preposizione. Accosto a, vicino, presso.
account
Informatica. In internet l'abilitazione all'uso di un sistema (programma o parte di un sito).
S conto, profilo, accesso, accredito
accountability
Responsabilità, responsabilizzazione, attendibilità, controllo, rendicontabilità, rendicontazione;
trasparenza.
accounting manager
Gestore di registrazione; capocontabile, direttore amministrativo.
accovacciarsi
Verbo riflessivo. Rannicchiarsi piegandosi su se stesso.
accovacciato
Participio passato e aggettivo.
accozzàglia
Sostantivo femminile (da accozzare). Gruppo di persone diverse messe insieme dal caso.
Massa di cose disparate, ammucchiate alla rinfusa.
S ammasso, confusione, farraggine, groviglio, intrico, matassa, miscuglio, mucchio, viluppo, casino
accozzare
Verbo transitivo (da cozzo) [io accòzzo]. Mettere insieme confusamente.
accreditaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accreditare.
Accredito.
accreditàre
Verbo transitivo [io accrédito]. Dare credito, avvalorare.
Presentare un agente diplomatico presso un governo straniero mediante lettere credenziali.
Economia. Porre a disposizione di un cliente una determinata somma di denaro.
Verbo intransitivo pronominale. Acquistare credito.
C addebitare
S bonificare, pagare, versare
C detrarre, trattenere
Rendere credibile
S avvalorare, convalidare, corroborare, rafforzare, suffragare
C indebolire, ledere, minare, screditare, svigorire
S dar credito a, dare fiducia a
accreditato
Participio passato e aggettivo. Che gode credito, fiducia.
accrédito
Sostantivo maschile. Somma accreditata.
accréscere
Verbo transitivo irregolare (latino accrescere). Far aumentare di quantità, di dimensioni, di intensità.
Verbo intransitivo pronominale [ausiliare essere]. Aumentare, crescere.
C diminuire
Rendere più grande
S aumentare, estendere, incrementare, ingrandire, maggiorare, potenziare
C calare, diminuire, rimpicciolire, sminuire
S allargare, ampliare, dilatare, espandere, estendere
C accorciare, restringere, ridurre, tagliare
Passato remoto: accrebbi, accrescesti, accrebbe, accrescemmo, accresceste, accrebbero
accresciménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'accrescere o dell'accrescersi.
C diminuzione
S aumento, crescita, incremento, ingrandimento, espansione, maggiorazione
C calo, contrazione, decremento, diminuzione, flessione, regresso, restrizione, riduzione,
rimpicciolimento, taglio
accrescitivo
Aggettivo. Che ha capacità, facoltà di accrescere, di incrementare.
Linguistica. Di un elemento che indica accrescimento o che ha valore rafforzativo, come il
suffisso -one, i prefissi arci-, super-, ultra-, extra- , ecc.
Librone è accrescitivo di libro.
accucciarsi
Verbo riflessivo. Di cani, mettersi nella cuccia.
Accovacciarsi.
S accoccolarsi, accosciarsi, accovacciarsi, rannicchiarsi
C allungarsi, sgranchirsi, stendersi, stiracchiarsi, stirarsi
accucciato
Participio passato e aggettivo.
accudìre
Verbo intransitivo (spagnolo acudir) [io accudisco; ausiliare avere]. Essere occupato diligentemente in
qualcosa.
Verbo transitivo. Assistere: accudire gli ammalati.
S assistere, badare a, curare, curarsi di, dedicarsi a, governare, occuparsi di,
prestare assistenza a
C abbandonare, trascurare
acculturazióne
Sostantivo femminile. Assunzione, da parte di un popolo o di un gruppo sociale, della cultura di un altro
gruppo.
accumulàre
Verbo transitivo (latino accumulare, da cumulus, mucchio) [io accùmulo]. Ammucchiare, mettere uno
sull'altro.
Ammassare: accumulare ricchezze.
Anche assoluto: ammassare denaro.
Verbo riflessivo. Assommarsi.
S accatastare, affastellare, ammassare, ammonticchiare, ammucchiare, mettere insieme, raccogliere
C separare, sparpagliare, stendere
Figurato
S capitalizzare, tesaurizzare, metter via, mettere da parte, risparmiare, serbare
<- lista
accumulatóre
Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi accumula (denaro, beni o altro).
Tecnica. Apparecchio capace di accumulare energia elettrica, termica e meccanica e di
restituirla quando necessita.
accumulazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'accumulare.
accùmulo
Sostantivo maschile. Progressiva accumulazione.
accuratézza
Sostantivo femminile. Cura attenta e scrupolosa.
S attenzione, cura, diligenza, esattezza, meticolosità, precisione, scrupolo, scrupolosità
applicazione
C imprecisione, incuria, negligenza, sciatteria, trascuratezza
accuràto
Aggettivo (latino accuratus). Che fa le cose con cura e con diligenza.
Fatto con cura, scrupolo.
S attento, curato, diligente, meticoloso, pignolo, preciso, scrupoloso
C impreciso, negligente, raffazzonato, sciatto, trascurato
accurataménte
Avverbio. Con cura.
accusa
Sostantivo femminile. Il dichiarare colpevole una persona; grave rimprovero.
Imputazione: accusa di furto.
Magistrato che in un processo sostiene il ruolo di accusatore: pubblica accusa, pubblico ministero.
Atto di accusa, esposizione dei fatti imputati a un accusato.
accusàre
Verbo transitivo (latino accusare). Fare un'accusa, incolpare, imputare.
Manifestare.
Accusare il colpo, manifestare d'esser stato colpito; anche figurato.
Dichiarare, riconoscere: accusare ricevuta di qualcosa, dichiarare di averla ricevuta.
S addebitare a, colpevolizzare, criminalizzare, denunciare, far carico a, imputare a, incolpare,
incriminare
C assolvere, discolpare, scagionare
Ingiustamente
S calunniare, denigrare, diffamare, vilipendere
C difendere
accusativo
Sostantivo maschile (latino accusativus, calco sul greco aitiatike [ptôsis]). Caso grammaticale del greco,
latino, tedesco, ecc., che indica l'oggetto dell'azione espressa da un verbo transitivo.
accusato
Sostantivo maschile (participio passato di accusare). Chi è sotto accusa.
accusatóre
Aggettivo e sostantivo [accusatrice] (latino accusator -oris). Che o chi accusa.
accusatòrio
Aggettivo. Di accusa, che accusa: discorso accusatorio.
Sistema accusatorio, forma processuale penale dei paesi anglosassoni, in cui il pubblico ministero
e il difensore agiscono su un piano di parità davanti al giudice.
acèfalo
Aggettivo (da a privativo e greco kephale, testa). Mancante del capo: statua acefala.
Figurato. Libro acefalo, privo del titolo e dell'inizio.
acerbità
Sostantivo femminile. L'esser acerbo, immaturo.
Figurato
S asprezza, durezza, rigidezza, rigore, severità
acèrbo
Aggettivo (latino acerbus). Non maturo: mela acerba.
Aspro: sapore acerbo.
Giovane, dalle forme angolose: corpo acerbo.
Letterario. Prematuro: morire in età acerba.
Figurato. Triste, penoso.
Che non è ancora all'altezza di eseguire un compito.
C maturo
S immaturo, indietro, crudo
C fatto, pronto
S acido, acidulo, acre, agro, asprigno, aspro
C dolce, fragrante, profumato
S prematuro
C serotino, tardivo
Figurato
S amaro, crudele, doloroso, duro, pungente, triste
C dolce, grato, lieto, piacevole
acerbaménte
Avverbio.
àcero
Sostantivo maschile (latino acer). Albero dal tronco liscio, con foglie palmate e fiori verdi.
Il legno di tale albero, molto usato in falegnameria.
acèrrimo
Aggettivo (latino acerrimus, superlativo di acer). Superlativo di acre, nel senso di tenacemente
contrario: acerrimo nemico.
acèrvo
Sostantivo maschile (latino acervus). Letterario. Grande mucchio, ammasso.
acètico
Aggettivo. Dell'aceto.
Acido acetico, acido contenuto nell'aceto.
acetilène
Sostantivo maschile (da aceto e dal greco hýle, legno). Idrocarburo gassoso, incolore, che brucia con fiamma
luminosa, usato per l'illuminazione, per saldature, ecc.
acéto
Sostantivo maschile (latino acetum). Prodotto della fermentazione di bevande alcooliche, di sapore acido,
usato per condire cibi.
Letterario e figurato. Spirito mordace.
acetóne
Sostantivo maschile (dal latino acetum, aceto). Liquido incolore, di odore gradevole, volatile, che viene usato
come solvente.
acetosèlla
Sostantivo femminile. Erba comune nei boschi di montagna, di sapore acido.
achènio
Sostantivo maschile. Botanica. Frutto secco a una sola loggia.
achèo o achivo
Aggettivo e sostantivo maschile. Dell'Acaia e, per estensione, della Grecia.
acidificare
Verbo transitivo [io acidìfico]. Rendere acido; trasformare in acido.
acidità
Sostantivo femminile. L'essere acido; sapore acido, odore acre.
Figurato. Malevolenza, asprezza.
àcido
Aggettivo (latino acidus). Che ha sapore agro, pungente, come il limone.
Di odore rancido, aspro: sudore acido.
Figurato. Mordace, malevolo: zitella acida.
Sostantivo maschile. Acidità.
S acidulo, agro, asprigno, aspro
C dolce
Figurato
S acre, acrimonioso, brusco, malevolo, mordace, pungente, rancoroso, sferzante
C amabile, benevolo, bonario, garbato, gentile, morbido, vellutato
àcido
Sostantivo maschile (latino acidus). Composto chimico di sapore pungente, la cui soluzione in acqua fornisce
ioni idrogeno o protoni.
acìdulo
Aggettivo (latino acidulus). Leggermente acido.
àcino
Sostantivo maschile (latino acinus). Ogni frutto (chicco) dell'uva, del ribes, ecc.: più acini formano
il grappolo.
Ogni grano di una collana, di una corona del rosario, ecc.
S chicco, granello, grano
acme
Sostantivo femminile (greco akme, punta, culmine). Punto o fase culminante.
acne
Sostantivo femminile (alterazione del greco akme, punta). Malattia della pelle caratterizzata da piccole
pustole che compaiono soprattutto sul viso.
acònito
Sostantivo maschile (latino aconitum). Erba velenosa con vistose pannocchie di fiori blu scuro, coltivata
a scopo ornamentale.
acqua
Sostantivo femminile (latino aqua, dal sanscrito ap, oppure og'as). inglese: water [uota].
Liquido incolore, inodore e insapore.
Pioggia: rovescio d'acqua.
Liquido in genere, umore vegetale o secrezione animale: spandere acqua, orinare.
Acqua in cui è stata a bagno o ha bollito qualcosa: l'acqua delle patate.
Liquido ottenuto per infusione o distillazione: acqua di malva.
Trasparenza dei brillanti o delle pietre preziose, lucentezza delle perle.
Massa, distesa d'acqua (spesso al plurale).
Liquido amniotico.
Fare acqua, detto di imbarcazioni in cui l'acqua entri attraverso una falla.
Figurato: di qualcosa che stia andando in rovina.
Lavorare sotto'acqua, figurato: agire nascostamente.
Acqua passata (non macina più), detto di qualcosa ormai lontano nel tempo.
È passata molta acqua (sotto i ponti), alludendo ad avvenimenti ormai remoti.
Essere un pesce fuor d'acqua, trovarsi a disagio.
Il sangue non è acqua, alludendo alla forza del legame tra parenti o alla forza di certi istinti.
Acqua dolce, dei laghi e dei fiumi.
Della più bell'acqua, purissimo, anche ironico.
Acqua distillata, chimicamente pura, ottenuta per condensazione del vapor d'acqua.
Acqua dura, acqua contenente sali di calcio e di magnesio.
Acqua minerale, contenente sostanze minerali disciolte, impiegata per usi terapeutici e come
bevanda.
Acqua ossigenata, soluzione acquosa di biossido di idrogeno.
Acqua potabile, destinata a usi alimentari e domestici.
Acqua regia, miscela di acidi cloridrico e nitrico concentrati, usata come solvente dell'oro.
Acqua vegetominerale, soluzione acquosa di acetato basico di piombo, usata come astringente
nelle lussazioni e contusioni.
Diminutivo: acquétta, acquolina, acquerèlla, acquerùgiola.
acque
Plurale. Tratto di mare vicino a una costa.
S bollitura, brodo, scarico, sciacquatura, scolo, fiume, lago, ruscello, torrente, acquitrino,
palude, stagno, mare, oceano, laguna, valle, distesa, specchio, superficie
Escremento
S orina, pipì, piscia, pisciata
Infuso
S decotto, infusione, tisana
Nera
S chiavica, cloaca, fogna
Pioggia
S precipitazione, rovescio, acquazzone, diluvio, temporale, acquerugiola, pioggerella, pioggerellina,
spruzzata, spruzzatina
Umore
S essudato, essudazione, secreto, secrezione, sudorazione, traspirazione, trasudazione
Colore particolare di una pietra preziosa
S colorazione, colore, luce, lucentezza, riflesso
Vedi in scienze, in biologia, in medicina
acquafòrte
Sostantivo femminile. Processo di incisione a stampa, così detto dall'antico nome dell'acido nitrico, usato
come agente corrosivo nella parte di una tavoletta metallica, ricoperta di vernice impermeabile,
dove un punteruolo, incidendo la vernice, ha tracciato sul metallo le linee del disegno.
Stampa così ottenuta.
S acquatinta, incisione, stampa
acquàio
Sostantivo maschile (latino aquarium). Vaschetta per la lavatura delle stoviglie, munita di foro e tubo di
scarico, posta sotto un rubinetto dell'acqua e spesso prolungata da un piano, che serve da
sgocciolatoio.
S lavandino, lavello
acquagym
Ginnastica acquatica, acquamoto.
acquaiòlo
Sostantivo maschile. Venditore ambulante di acqua e di bibite.
Addetto alla sorveglianza degli impianti di irrigazione.
Che vive nell'acqua.
acquamanile
Sostantivo maschile [dal latino medievale aquamanile]. Recipiente liturgico foggiato in forma di animale,
generalmente in metallo, destinato a mantenere l'acqua per detergersi le mani.
<- lista
acquamarina o acqua marina
Aggettivo. Di colore turchino, simile a quello dell'acqua del mare.
Sostantivo femminile. Varietà di berillo di un verde azzurrino molto pallido, usata come pietra preziosa.
acquapark
Parco acquatico.
acquaragia
Sostantivo femminile. Essenza di trementina diluita in acqua, di odore aromatico, usata come solvente.
acquerellare o acquarellare
Verbo transitivo [io acquerèllo]. Dipingere all'acquerello.
acquerèllo o acquarèllo
Sostantivo maschile. Pittura eseguita con colori diluiti in acqua.
S acquarello, acquatinta
acquario
Sostantivo maschile (latino aquarium). Vasca o serie di vasche dove si tengono piante e animali d'acqua dolce
o salata.
Per estensione, l'edificio che ospita tali vasche: acquario di Genova.
acquartierare
Verbo transitivo (da quartiere) [io acquartièro]. Sistemare le truppe.
Verbo riflessivo. Letterario. Sistemarsi, alloggiarsi.
acquasanta o acqua santa
Sostantivo femminile. Acqua benedetta: il diavolo e l'acqua santa, detto di persone o cose diversissime.
acquasantièra
Sostantivo femminile. Pila o recipiente destinato a contenere acquasanta.
acquascooter
Moto d'acqua.
acquata
Sostantivo femminile. Acquazzone.
acquàtico
Aggettivo (latino aquaticus). D'acqua: ambiente acquatico.
Che sta, vive nell'acqua o sull'acqua: piante acquatiche.
acquatìnta
Sostantivo femminile.
S acquaforte, incisione, stampa, acquarello, acquerello
acquattàrsi
Verbo riflessivo (da quatto). Rannicchiarsi per sottrarsi alla vista altrui.
Di animali, accovacciarsi.
S accucciarsi, appiattirsi, accoccolarsi, rannicchiarsi, nascondersi, rimpiattarsi, rintanarsi
acquavìte
Sostantivo femminile (latino medievale aqua vitae, acqua di vita). Liquore fortemente alcoolico che si ottiene
per distillazione del vino. Grappa.
Il prodotto ottenuto dalla distillazione di erbe, radici, frutti fermentati.
acquazzóne
Sostantivo maschile (latino aquatio -onis, da aqua, acqua). Rovescio di pioggia improvviso, violento ma breve.
S diluvio, pioggia, precipitazione, rovescio, temporale
acquedótto
Sostantivo maschile (latino aquaeductus). Canale che serve a portare l'acqua da un punto a un altro;
insieme di impianti usati a questo scopo.
Vedi in architettura
àcqueo
Aggettivo. Di acqua, fatto o impregnato di acqua: vapore acqueo.
acquerùgiola
Sostantivo femminile. Pioggerella minuta.
S pioggerella, pioggerellina, pioggia, spruzzata
acquietaménto o acquetaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'acquietare e dell'acquietarsi.
acquietare o acquetare
Verbo transitivo (da quieto) [io acquièto o acquèto]. Calmare, placare.
Acquietare l'ira.
Verbo riflessivo. Mettersi tranquillo. Placarsi.
acquétta
Sostantivo femminile (diminutivo di acqua). Pioggerella.
Bevanda lunga o annacquata.
acquicoltùra
(o aquicoltura; anche acquacoltura) Sostantivo femminile [composto di acqua e coltura]. Utilizzazione delle acque,
sia dolci sia marine, per la coltura di piante acquatiche, e per l’allevamento di pesci, crostacei,
molluschi.
Idroponica.
acquiescènte
Aggettivo. Che non si oppone, che acconsente tacitamente.
S accomodante, compiacente, docile, remissivo
C indocile, recalcitrante, restio
acquiescènza
Sostantivo femminile. Consenso generalmente tacito, accettazione passiva.
Remissività di carattere.
S assenso, beneplacito, compiacenza, complicità, accettazione, connivenza, consenso, sostegno,
tolleranza, appoggio, approvazione
C disapprovazione, dissenso, opposizione, rifiuto
S passività, remissività
C reazione, ribellione
acquièscere
Verbo intransitivo (latino acquiescere) [si usa quasi soltanto al presente]. Letterario. Acconsentire,
rassegnarsi a.
acquìfero
Aggettivo. Che porta, che contiene acqua.
Geologia. Falda acquifera, acque sotterranee raccolte su uno strato di rocce impermeabili, che
alimentano pozzi.
acquirènte
Aggettivo e sostantivo (latino acquirens -entis). Che o chi acquista; compratore.
C venditore
S cliente, compratore
acquisìre
Verbo transitivo [io acquisisco]. Venire in possesso, acquistare, specialmente figurato.
C vendere
S acquistare, comperare, comprare
C alienare, cedere, dar via, vendere
S impadronirsi di, impossessarsi di, prelevare, prendere, ottenere, procacciarsi, procurarsi,
provvedersi di
acquisito
Aggettivo (latino acquisitus). Acquistato, ottenuto; riconosciuto come vero.
Avuto più o meno recentemente (contrapposto a ciò che si ha dalla nascita).
Parenti acquisiti, i parenti del coniuge rispetto all'altro coniuge.
acquisizióne
Sostantivo femminile. L'acquisire (soprattutto in campo intellettuale e morale): acquisizione di nuovi diritti.
acquistàbile
Aggettivo. Che può essere acquistato.
acquistare
Verbo transitivo (latino volgare acquisitare, da acquirere). Entrare in possesso.
Comperare.
Procurare a sé, ottenere: acquistare fama, esperienza.
Assoluto figurato. Migliorare, far progressi.
Figurato. Assumere.
Acquistare terreno, prendere vantaggio, avanzare rispetto a qualcuno.
Figurato. Migliorare la propria posizione.
Diffondersi con sempre maggior approvazione.
C vendere
S acquisire, comperare, comprare
C alienare, cedere, dar via, vendere
S impadronirsi di, impossessarsi di, prelevare, prendere, ottenere, procacciarsi, procurarsi,
provvedersi di
Meriti
S distinguersi, elevarsi, essere meritevole, farsi notare
C sfigurare
Potenza
S espandersi, ingrandirsi, migliorare, potenziarsi
C indebolirsi
acquistato
Participio passato e aggettivo. Comperato.
Avuto di recente (contrapposto a ciò che si ha dalla nascita).
acquìsto
Sostantivo maschile. L'acquistare.
La cosa acquistata: i suoi acquisti.
Figurato. Persona che si è aggiunta a un gruppo.
D'acquisto, acquisito: parenti d'acquisto.
Fare acquisti, far compere.
C vendita
S compera, spesa
acquitrìno
Sostantivo maschile. Acqua stagnante alla superficie di un terreno.
Distesa di terreno, ricoperta di acque poco profonde, sulla quale può crescere una tipica
vegetazione erbacea.
S palude, pantano, stagno
acquitrinóso
Aggettivo. Costituito da acquitrini, paludoso: terreno acquitrinoso.
Acqua
S fermo, morto, stagnante
C corrente
Terra
S fangoso, melmoso, motoso, paludoso, pantanoso
C arido, asciutto, secco
acquolìna
Sostantivo femminile (diminutivo di acqua). Secrezione di saliva causata dalla vista o dal desiderio di un cibo
o di una bevanda: avere l'acquolina (in bocca).
Figurato. Desiderio intenso.
S desiderio, voglia, bava, gola
acquóso
Aggettivo (latino aquosus). Che contiene acqua o troppa acqua.
Letterario. Impregnato d'umidità: paludoso.
Di occhi spenti, velati da liquido lacrimale.
S brodoso, diluito, insipido, lungo
C concentrato, ristretto
Sapore
S sciapo, sciocco, scipito, scondito
C sapido, saporito
Sguardo
S inespressivo, smorto, spento, vacuo
C brillante, espressivo, penetrante, vivace
àcre
Aggettivo (latino acer, acris) [superlativo acèrrimo]. Aspro, pungente, al gusto e all'odorato: fumo acre.
Mordace, astioso: satira acre.
S agro, asprigno, aspro, forte, penetrante, pungente
C delicato, dolce
Figurato
S acido, brusco, mordace, cattivo, malevolo, velenoso, viperino, acrimonioso, astioso, livoroso,
rancoroso
acreménte
Avverbio.
acrèdine
Sostantivo femminile (latino tardo acredo -inis). L'essere acre, pungente.
Figurato. Asprezza; livore, rancore.
S acrimonia, asprezza, cattiveria, malevolenza, malignità
C bontà, dolcezza, pacatezza, serenità
Figurato
S astio, livore, odio, rancore
C affetto, amore, benevolenza, simpatia
<- lista
acribìa
Sostantivo femminile (greco akribeia). Precisione, esattezza meticolosa.
acrìlico
Aggettivo. Detto di fibre o colori particolarmente resistenti, create con un acido (acido acrilico)
che si polimerizza facilmente per azione della luce.
Colore prodotto miscelando pigmenti all'acrile (radicale dell'acido acrilico), solubile in acqua,
resistente al calore (sino a 400 °C), di rapida essiccazione e di resa brillante.
Adottato da molti artisti moderni e contemporanei, da solo o abbinato ad altre tecniche, ha
in parte sostituito la tecnica di pittura a olio.
acrimònia
Sostantivo femminile (latino acrimonia). Acredine, astio, livore.
acrimonióso
Aggettivo. Pieno di acrimonia, astioso.
acrìtico
Aggettivo. Privo di senso critico: mentalità acritica.
acro
Sostantivo maschile (inglese acre, di origine normanna). Misura agraria di superficie usata in Gran Bretagna,
equivalente a 40,467 are.
acròbata
Sostantivo (greco akrobátes, chi cammina sulle punte dei piedi). Chi fa pericolosi esercizi
d'equilibrio sulla fune, al trapezio, ecc.
Figurato. Chi sa destreggiarsi in situazioni difficili.
acrobàtico
Aggettivo (greco akrobatikós). Da acrobata: salti acrobatici.
Figurato. Che richiede estrema agilità di mente, abilità ingegnosa.
S funambolesco, spettacolare, arrischiato, azzardato, pericoloso, rischioso
acrobazìa
Sostantivo femminile. Esercizio o insieme di esercizi degli acrobati.
Azione o manovra che richiede grande agilità, abilità e sprezzo del pericolo.
Figurato. Fare acrobazie, darsi da fare con ogni mezzo per superare una difficoltà.
S contorsione, funambolismo, salto mortale
Figurato
S abilità, astuzia
acrocòro
(anche acròcoro) Sostantivo maschile (dal greco ákros, alto e chôros, regione). Altopiano dai versanti scoscesi,
sul quale si possono elevare catene accidentate.
acromàtico
Aggettivo. Che fornisce un'immagine dell'oggetto priva di iridescenza: lenti acromatiche.
acròpoli
Sostantivo femminile (greco akrópolis). Parte alta dell'antica città greca, solitamente chiusa da una cinta di
mura, centro della vita religiosa e politica.
Vedi in architettura
acròstico
Sostantivo maschile (dal greco ákros, che è all'estremità, e stichos, verso). Componimento poetico predisposto
in modo che le lettere iniziali dei versi, lette dall'alto in basso, formino una determinata
parola.
Gioco enigmistico consistente nel ricavare determinate parole dalle iniziali di altre che si
devono dedurre da definizioni date.
acrotèrio
Sostantivo maschile (greco akroterion). Ciascuno degli ornamenti, in statue, collocati alle estremità
o alla sommità del frontone di un tempio classico.
Elemento decorativo architettonico collocato sulla sommità di un edificio, tempio, altare o stele
funeraria.
Diffuso in Grecia, nella Magna Grecia, in Etruria e a Roma, l'acroterio poteva essere di marmo,
bronzo o terracotta e raffigurava ora semplici palmette o dischi policromi, ora figure isolate
di cavalieri, vittorie alate, sfingi, ora veri e propri gruppi di figure.
acuìre
Verbo transitivo (latino acuere) [io acuìsco]. Rendere acuto, aguzzare.
Figurato. Rendere più penetrante, più sensibile.
Verbo intransitivo pronominale. Farsi più intenso.
S acutizzare, esacerbare, esasperare, inasprire, intensificare, rafforzare, rincarare, rinforzare
C attutire, calmare, distendere, lenire, placare
acuità
Sostantivo femminile (latino acuitas -atis). Acutezza, intensità.
Perspicacia, prontezza.
aculeato
Aggettivo (latino aculeatus). Provvisto di aculei; appuntito.
acùleo
Sostantivo maschile (latino aculeus, diminutivo di acus, ago). Pungiglione.
Figurato. Tormento pungente.
S pungiglione, punta, spina
acùme
Sostantivo maschile (latino acumen -inis). Capacità di penetrazione con i sensi o con la mente.
S accortezza, intelligenza, lungimiranza, penetrazione, prontezza, sagacia, fiuto, naso
C cortezza, ingenuità, limitatezza, ottusità, stupidità
acuminàre
Verbo transitivo (dal latino acumen, acutezza). Aguzzare.
S aguzzare, appuntire, affilare
C arrotondare, ottundere, smussare, spuntare
Punta
S temperare
acuminàto
Aggettivo [participio passato di acuminare]. Aguzzo, appuntito: un puntale acuminàto, punteruolo; denti
acuminati.
Figurato: intelligenza acuminata.
In botanica, di organo terminante a punta che si restringe gradatamente.
S acuto, aguzzo, appuntito, puntuto, affilato
C arrotondato, ottuso, smussato, spuntato
acùstica
Sostantivo femminile (greco akustike [téchne], scienza del suono). Scienza che tratta le proprietà, la produzione,
la propagazione, le trasformazioni, le registrazioni e la riproduzione del suono.
Caratteristica di un locale di propagare un suono ampiamente e senza alterarlo: teatro con una
buona acustica.
acùstico
Aggettivo (greco akustikós). Relativo all'acustica, attinente all'udito: fenomeno acustico.
acutàngolo
Aggettivo. Si dice di un triangolo avente i tre angoli interni acuti.
acutézza
Sostantivo femminile. L'esser acuto, aguzzo.
Figurato. Forza, intensità: acutezza di un dolore.
Capacità di immediata comprensione, perspicacia: acutezza d'ingegno.
Letterario. Arguzia, sottigliezza ingegnosa.
acutizzàre
Verbo transitivo. Rendere più acuto, più intenso.
Verbo intransitivo pronominale. Di malattia e simili, passare a una fase acuta.
S acuire, esacerbare, esasperare, inasprire, intensificare, rafforzare, rincarare, rinforzare
C attutire, calmare, distendere, lenire, placare
acutizzazióne
Sostantivo femminile. L'acutizzare, l'acutizzarsi.
acùto
Aggettivo (latino acutus). Che ha la punta sottile.
Figurato. Intenso: un odore acuto; un acuto rimpianto; dolore acuto.
Penetrante, perspicace.
Fase acuta, momento saliente; il momento più grave di una malattia a evoluzione rapida.
Accento acuto, vedi accento.
Angolo acuto, angolo minore dell'angolo retto.
Arco acuto, arco formato da due archi di cerchio che si uniscono formando un vertice.
Sostantivo maschile. Nota alta (nella musica e nel canto).
Aggettivo
C ottuso
S acuminato, aguzzo, appuntito, puntuto
C arrotondato, ottuso, smussato, spuntato
Angolo
S chiuso, stretto
C aperto, largo, ottuso
Dolore
S forte, intenso, lancinante, penetrante, pungente, tagliente, violento, vivo
C blando, debole, modesto, sordo, vago
S martellante, pulsante
C diffuso, leggero, lieve
Fase
S culminante, decisivo, determinante, importante, risolutivo
C di passaggio, di trapasso
Malattia
S grave, pericoloso, preoccupante, serio
C leggero, lieve
Mente
S accorto, astuto, penetrante, perspicace, pronto, sagace, sottile, sveglio
C corto, lento, ottuso, tardo, torpido
acutaménte
Avverbio. Con perspicacia.
adagiàre
Verbo transitivo (da agio). Deporre con cura, con dolcezza.
Verbo riflessivo. Sdraiarsi, distendersi.
Abbandonarsi.
S coricare, deporre, distendere, sdraiare, stendere
C mettere in piedi, raddrizzare, rizzare, tirar su
Verbo riflessivo. Figurato: porsi in condizioni di passività
S abbandonarsi, farsi trascinare, lasciarsi andare, poltrire, dormire, prendersela comoda,
stare con le mani in mano, riposare sugli allori
C agire, attivizzarsi, darsi da fare, svegliarsi
adagio
Avverbio (da ad agio, con comodo). Lentamente, senza fretta.
Con cura, attentamente: posare adagio.
Adagio!, prudenza, non siate avventati.
Indicazione che prescrive l'esecuzione più o meno lenta di un brano musicale.
Adagio Biagio!, per invitare alla prudenza.
Sostantivo maschile. Brano musicale di movimento piuttosto lento ed espressivo.
S a rilento, con calma, con comodo, con flemma, con lentezza, lemme lemme, lentamente, piano
C celermente, di gran carriera, rapidamente, velocemente, fulmineamente, repentinamente
frettolosamente, in fretta, in fretta e furia, di corsa, di fretta, di premura
affrettatamente, frettolosamente, precipitosamente
Con cautela
S attentamente, cautamente, lentamente, prudentemente, delicatamente, dolcemente
C bruscamente, rudemente, violentemente
adagio
Sostantivo maschile (latino adagium). Massima, proverbio: vecchio adagio.
Frase contenente una morale.
S aforisma, detto, massima, motto, proverbio, sentenza
adamantino
Aggettivo (greco adamántinos). Proprio del diamante: splendore adamantino.
Figurato. Tenace, saldo, incrollabile: serenità adamantina.
adamìtico
Aggettivo. Di Adamo: in costume adamitico; scherzoso: nudo.
Adamo
Nome biblico del primo uomo.
Figli, nipoti, razza di Adamo, gli uomini.
Scherzoso. Esser della costola di Adamo, essere di antica nobiltà.
Parente per parte di Adamo, parente lontanissimo.
Pomo d'Adamo, vedi pomo.
adattàbile
Aggettivo. Che si può adattare.
S intercambiabile, modulare, universale, versatile
C fisso
S reimpiegabile, riciclabile, riutilizzabile
C monouso, usa e getta
adattabilità
Sostantivo femminile. L'essere adattabile, il sapersi adattare.
adattaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'adattare.
L'adattarsi: spirito di adattamento.
Elaborazione di un'opera letteraria o teatrale per servire a un filmaschile
Riduzione per il teatro di un'opera nata in altra forma.
adattàre
Verbo transitivo (dal tardo adaptare). Sistemare convenientemente qualcosa apportandovi le modifiche
necessarie.
Disporre opportunamente.
Figurato. Conformare.
Verbo riflessivo. Accettare una situazione non gradita.
Anche assoluto: bisogna adattarsi.
Accomodarsi.
S adeguare, riadattare, riattare, ripristinare, ristrutturare, trasformare,
accomodare, aggiustare, arrangiare, ripristinare
Verbo riflessivo. Essere adatto
S addirsi, andar bene, attagliarsi, calzare, confarsi, convenire, prestarsi
Figurato
S abbinarsi, armonizzare, fondersi, legarsi, star bene
C star male, stonare, stridere
Fare buon viso a cattiva sorte
S abituarsi, adeguarsi, conformarsi, rassegnarsi
C reagire, ribellarsi
<- lista
adàtto
Aggettivo. Appropriato, opportuno, idoneo.
Che ha le capacità necessarie a un fine determinato.
C inadatto
S idoneo, atto, consono
C inadatto, inidoneo
S acconcio, adeguato, appropriato, confacente, conveniente, opportuno
C fuori luogo, inadeguato, inopportuno, sbagliato, sconveniente
addebitaménto
Sostantivo maschile. L'addebitare.
addebitàre
Verbo transitivo [io addébito]. Segnare a debito: addebitare una somma.
Figurato. Ascrivere a colpa.
C accreditare
S mettere in conto a, segnare
C accreditare, bonificare, pagare, versare
S detrarre, trattenere
Figurato: attribuire come colpa
S accusare di, caricare, colpevolizzare, imputare di, incolpare di, responsabilizzare
addébito
Sostantivo maschile. L'addebitare; somma addebitata.
Figurato. Imputazione, colpa.
C accredito
Figurato
S accusa, colpa, imputazione
Legale
S carico pendente, pendenza
addènda
Sostantivo maschile plurale (parola latina, cose da aggiungere). Note aggiuntive alla fine di un libro.
addèndo
Sostantivo maschile (latino addendum, cosa da aggiungere). Ciascuno dei termini di un'addizione, numero
da sommare.
addensaménto
Sostantivo maschile. L'addensare, l'addensarsi.
addensare
Verbo transitivo [io addènso]. Rendere denso o più denso, ammassare.
Verbo riflessivo. Farsi denso, fitto; accumularsi.
S accumulare, ammassare, raggruppare
C disperdere, sparpagliare
S infittire, infoltire
C diradare, sfoltire
Verbo riflessivo
S consolidarsi, raggrumarsi, rapprendersi, solidificarsi
C diluirsi, liquefarsi, sciogliersi, squagliarsi
Folla
S accalcarsi, affollarsi, ammassarsi, assieparsi, aumentare, infittirsi, infoltirsi, concentrarsi,
convergere, radunarsi, raggrupparsi
C diradarsi, disperdersi, sbandarsi, sciamare, sfollare
Nuvole
S accumularsi, infittirsi
C diradarsi, disperdersi, sparire
Sospetto
S consolidarsi, intensificarsi, prender corpo
C dileguarsi, diradarsi, svanire
addentàre
Verbo transitivo [io addènto]. Afferrare coi denti, azzannare, mordere.
Figurato: attanagliare.
Verbo riflessivo. Ingranarsi, di ruote dentate.
S azzannare, mordere, morsicare
addentellàto
Sostantivo maschile. Serie di sporgenze sul muro esterno di un edificio destinato a servire di appoggio ad
altra costruzione.
Figurato. Appiglio; collegamento.
S appiglio, appoggio, attacco
Figurato
S collegamento, connessione, legame, nesso, precedente, relazione, richiamo, riferimento,
ammanicamento, protezione, amicizie, conoscenze
addentràrsi
Verbo riflessivo [io mi addéntro]. Penetrare, inoltrarsi.
Figurato: addentrarsi negli studi.
S andare avanti, entrare, inoltrarsi, penetrare, procedere, proseguire, spingersi
C indietreggiare, recedere, retrocedere, tornare indietro
Figurato
S approfondire
addéntro
Avverbio. Dentro, all'interno, profondamente.
Figurato: nell'intimo, in profondità.
Anche Aggettivo.
addestràbile
Aggettivo. Che si può addestrare.
addestraménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'addestrare e dell'addestrarsi.
Allenamento degli animali per renderli atti a determinate funzioni.
S allenamento, avviamento, esercizio, istruzione, pratica, praticantato, preparazione, tirocinio,
training
addestràre
Verbo transitivo (da destro, nel significato di abile) [io addèstro]. Ammaestrare, render capace, abile.
Verbo riflessivo. Esercitarsi per diventare abile.
S abituare, allenare, ammaestrare, avvezzare, avviare, esercitare, impratichire, insegnare,
istruire, preparare
addétto
Aggettivo (latino addictus). Assegnato a un dato ufficio, a una data funzione.
Sostantivo maschile. Addetto stampa, incaricato del servizio informazioni e dei rapporti con la stampa.
Addetto ai lavori, figurato: chi ha una specifica conoscenza di una scienza, una tecnica, ecc.
e vi si dedica professionalmente.
S adibito, assegnato, delegato, destinato, incaricato, preposto, responsabile
addì
Avverbio. Nel dì, nel giorno. Precede la data nei documenti burocratici.
addiaccio
Sostantivo maschile (dal latino adiacere, giacere accanto). Recinto all'aperto in cui si rinchiude il gregge
per la notte.
Pernottamento all'esterno.
addicted
(inglese, dipendente) Appassionato.
addiction
(inglese) Dipendenza, assuefazione.
addiètro
Avverbio. Indietro (di luogo, di tempo). In funzione attributiva: negli anni addietro, negli anni
passati.
Per l'addietro, in passato.
addìo
(da a Dio [ti raccomando]), esclamazione di saluto che si usa congedandosi specie per lungo tempo,
o per sempre.
Esclamazione di rammarico, rimpianto per cosa perduta o sprecata.
Dire addio al mondo, ritirarsi in convento o darsi a una vita solitaria.
Sostantivo maschile. Saluto, commiato.
L'ultimo addio, supremo addio, il momento della separazione fra chi muore e i superstiti.
Dare l'addio a qualcosa, rinunciarvi per sempre.
S commiato, congedo, saluto
C benvenuto
Figurato
S abbandono, allontanamento, partenza, separazione
C ricongiungimento, rientro, rimpatrio, ritorno
addire
Verbo transitivo irregolare. Dedicare.
Presente: addico, addici, addice, addiciamo, addite, addicono
Imperfetto: addicevo, addicevi, addiceva, addicevamo, addicevate, addicevano
Passato remoto: dissi, dicesti, disse, dicemmo, diceste, dissero
Congiuntivo presente: addica, addica, addica, addiciamo, addiciate, addicano
Congiuntivo imperfetto: addicessi, addicessi, addicesse, addicessimo, addiceste, addicessero
Imperativo: addi' o addì, addica, addiciamo, addite, addicano
Participio presente: addicente
Participio passato: addetto
Gerundio: addicendo
addirittùra
Avverbio. Veramente, assolutamente.
Perfino.
S direttamente, senza indugio, subito
C con calma, con comodo
S perfino, proprio, veramente
addìrsi
Verbo intransitivo pronominale (latino addicere). Essere confacente.
Verbo riflessivo
S adattarsi, andar bene, armonizzare, convenire, essere confacente, essere giusto, fondersi,
legare, prestarsi, star bene
C star male, stonare, stridere, fare a pugni, non andare
additàre
Verbo transitivo. Mostrare col dito, accennare.
Figurato. Mostrare, indicare.
S indicare, mostrare, segnare, proporre, segnalare
Figurato
S accusare, bollare, marchiare
additivo
Aggettivo (dal latino additus, aggiunto). Relativo all'addizione.
Aggettivo e sostantivo maschile. Di sostanza che si aggiunge a un prodotto per migliorarne determinate
caratteristiche.
addizionàle
Aggettivo. Aggiunto, supplementare: lavoro addizionale.
Sostantivo femminile. Tassa aggiunta a quelle già esistenti.
Aggettivo
S aggiuntivo, aggiunto, eccedente, in più, straordinario, supplementare, extra
C basilare, di base, essenziale, fondamentale, imprescindibile, irrinunciabile, necessario,
primario
addizionàre
Verbo transitivo [io addizióno]. Fare l'addizione, sommare.
Aggiungere una sostanza a un'altra, formando una miscela o un composto.
S aggiungere, sommare
C levare, sottrarre, togliere
addizióne
Sostantivo femminile (latino additio -onis). Aggiunta, integrazione.
Matematica. Operazione il cui effetto è di riunire in un solo numero complessivo tutte le unità
contenute in altri numeri che si sommano.
C sottrazione
S somma
add-on
Informatica. Vedi plug-in.
addobbàre
Verbo transitivo (francese antico adober, creare cavaliere) [io addòbbo]. Parare a festa, decorare.
Vestire, abbigliare.
Verbo riflessivo. Adornarsi.
S abbellire, agghindare, arricchire, decorare, ornare, parare, pavesare
addòbbo
Sostantivo maschile. L'addobbare.
Ciò che serve ad addobbare; ornamento provvisorio.
S decorazione, festone, fregio, fronzolo, ornamento, orpello, paramento, parato, pendaglio
addolciménto
Sostantivo maschile. L'addolcire e l'addolcirsi.
Figurato. Attenuazione.
addolcìre
Verbo transitivo [io addolcisco]. Render dolce, meno amaro.
Per estensione, attenuare l'asprezza di qualcosa.
Figurato. Moderare, mitigare.
Chimica. Eliminare dall'acqua i sali di calcio e di magnesio e gli altri fattori di durezza.
Verbo intransitivo pronominale. Divenir dolce o meno aspro.
Per estensione, farsi più gradevole, più mite.
Figurato. Moderarsi, placarsi.
S dolcificare, edulcorare, zuccherare
Figurato
S ammorbidire, attenuare, lenire, mitigare, temperare
C acuire, esacerbare, esasperare, inasprire
addoloràre
Verbo transitivo [io addolóro]. Recar dolore all'animo; affliggere.
Verbo intransitivo pronominale. Provare dolore.
S affliggere, amareggiare, angustiare, crucciare, dispiacere, far male, far soffrire, preoccupare,
rattristare
C allietare, dar gioia, far contento, rallegrare, confortare, rasserenare
addoloràto
Participio passato e aggettivo. Afflitto, rattristato.
S amareggiato, crucciato, triste, affranto, angustiato, disperato, distrutto, prostrato, straziato,
tormentato
C contento, felice, lieto
S costernato, desolato, dispiaciuto, dolente, mortificato, rammaricato
C felice, gongolante, soddisfatto
addòme
Sostantivo maschile (latino abdomen -inis). Parte del corpo compresa tra il torace e il bacino.
Parte posteriore del corpo di molti animali.
S epa, pancia, ventre, trippa
addomesticaménto
Sostantivo maschile. L'addomesticare.
addomesticare
Verbo transitivo [io addomèstico]. Render domestico (un animale).
Figurato. Ingentilire, rendere docile.
Verbo intransitivo pronominale. Divenir domestico.
Figurato. Divenir docile, mansueto.
S ammansire, domare, abituare, addestrare, ammaestrare, educare
C rinselvatichire
Figurato
S addolcire, ammansire, rabbonire
C esasperare, inasprire, irritare
S adulterare, alterare, falsificare, manipolare, falsare
addomesticato
Participio passato e aggettivo. Divenuto domestico.
Modificato artificiosamente.
Manipolato con inganno in vista di determinati scopi.
S ammaestrato, ammansito, docile, domato, domestico, mansueto, mite
C brado, selvaggio, selvatico
Figurato
S adulterato, alterato, falsificato, manipolato, falsato, fasullo
C autentico, genuino, originale
<- lista
addominale
Aggettivo. Relativo all'addome: cavità addominale.
addormentaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'addormentare, dell'addormentarsi.
addormentare
Verbo transitivo [io addorménto]. Far dormire.
Per estensione, anestetizzare.
Figurato. Calmare la violenza di qualcosa; mitigare: addormentare la fame.
Intorpidire, infiacchire.
Verbo intransitivo pronominale. Prender sonno.
Cadere in un sonno provocato da anestetici.
Figurato: calmarsi, diminuire d'intensità.
Infiacchire nell'animo, perdere la vivacità e la prontezza.
Di una parte del corpo, intorpidirsi: mi si è addormentato un braccio.
addormentato
Participio passato e aggettivo. Che ha preso sonno.
Insonnolito.
Figurato. Calmo, silenzioso; dove tutti dormono: paese addormentato.
Che non reagisce con vivacità, lento nei riflessi.
S assopito, assonnato, insonnolito, sonnacchioso, sonnolento
C desto, sveglio, vigile
Figurato
S imbambolato, intontito, intorpidito
C sveglio, vigile, vispo
S abulico, apatico, fiacco, molle
C attivo, energico
S lento, ottuso, torpido
C efficiente, pronto, svelto
S indolente, pigro, svogliato
C solerte, zelante
S demotivato, indifferente, infiacchito, svigorito
C arzillo, vispo, vivace
Luogo
S calmo, morto, silenzioso, tranquillo
C affollato, frequentato, chiassoso, rumoroso, caotico, frenetico, vivace, vivo
Corpo
S anchilosato, intorpidito, rattrappito, informicolato
addossàre
Verbo transitivo (da addosso) [io addòsso]. Appoggiare col dorso; accostare più o meno strettamente.
Figurato. Attribuire, mettere a carico: addossare le responsabilità ad altri.
Con particella pronominale, assumersi, attribuirsi: addossarsi un incarico.
Verbo riflessivo. Appoggiarsi più o meno strettamente.
S accollare, affibbiare, assegnare, caricare di, dare, rifilare
C alleggerire di, scaricare di, sgravare di
S accusare di, attribuire, colpevolizzare, criminalizzare, imputare di, incolpare di,
incriminare di, responsabilizzare
C discolpare
Mettere rasente
S accostare, appoggiare, avvicinare
C allontanare, distaccare, scostare, spostare
Verbo riflessivo. Prendere su di sé
S accollarsi, assumersi, caricarsi di, farsi carico di, gravarsi di, sobbarcarsi
C evitare, liberarsi di, scansare, scantonare, svicolare da
addòsso
Avverbio (da a e dosso). Sulla persona, indosso.
Contro: sparare addosso al nemico.
Avere addosso, figurato: essere preso da.
Tirarsi addosso, procurarsi.
Dare addosso a uno, assalirlo, contrastarlo, perseguitarlo.
Stare addosso a uno, stargli vicinissimo; figurato: importunarlo.
Levarsi qualcosa d'addosso, liberarsene.
Parlarsi addosso, parlare troppo, compiacendosi del proprio discorso.
S indosso, sulla persona, sulle spalle, dentro, intimamente, nell'animo
C al di fuori, dal di fuori, esteriormente, fuori
S sopra, su
C sotto
S a fianco, accosto, troppo vicino, vicinissimo, appiccicato, incollato
C a distanza, lontano
addottorare
Verbo transitivo [io addottóro]. Dare il titolo di dottore, conferire la laurea.
Istruire esaurientemente.
Verbo riflessivo. Laurearsi.
addottrinare
Verbo transitivo. Inculcare una dottrina a qualcuno; istruire.
Verbo riflessivo. Istruirsi.
addùrre
Verbo transitivo irregolare (latino adducere, da ad e ducere, condurre). Letterario. Condurre, portare.
Presentare, citare: addurre una testimonianza.
S allegare, citare, presentare, produrre, comprovare, dimostrare, invocare, portare, provare,
scomodare, tirar fuori, tirare in ballo, appellarsi a, fare appello a
Presente: adduco, adduci, adduce, adduciamo, adducete, adducono
Imperfetto: adducevo, adducevi, adduceva, adduciamo, adducevate, adducevano
Passato remoto: addussi, adducesti, addusse, adducemmo, adduceste, addussero
Futuro semplice: addurrò, addurrai, addurrà, addurremo, addurrete, addurranno
Congiuntivo presente: adduca, adduca, adduca, adduciamo, adduciate, adducano
Congiuntivo imperfetto: adducessi, adducessi, adducesse, adducessimo, adduceste, adducessero
Condizionale presente: addurrei, addurresti, addurrebbe, addurremmo, addurreste, addurrebbero
Participio presente: adducente
Participio passato: addotto
Gerundio: adducendo
adeguaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'adeguare o dell'adeguarsi.
adeguàre
Verbo transitivo (lat adaequare) [io adéguo]. Rendere uguale, pareggiare.
Letterario. Livellare, spianare.
Verbo riflessivo. Conformarsi, adattarsi.
S vedi adattare.
adeguatézza
Sostantivo femminile. L'essere adeguato.
adeguàto
Aggettivo (participio passato di adeguare). Proporzionato, corrispondente a ciò che è giusto: prezzo adeguato.
S vedi adatto.
adeguazióne
Sostantivo femminile. Adeguamento.
adémpiere o adempire
Verbo transitivo irregolare (latino adimplere, da ad e implere, empire).
Compiere, realizzare un fine: adempiere un desiderio, il dovere.
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Portare a termine, effettuare: adempiere ai propri obblighi,
a un impegno.
Verbo intransitivo pronominale. Avverarsi, attuarsi.
S compiere, eseguire, finire
C tralasciare, trascurare
S osservare, ottemperare a
C contravvenire a, disobbedire, ignorare, violare
Verbo riflessivo. Presentarsi secondo le previsioni
S accadere, attuarsi, avvenire, avverarsi, succedere, verificarsi
Presente: adempio (o adempisco), adempi (o adempisci), adempie (o adempisce), adempiamo, adempite,
adempiono (o adempiscono)
Imperfetto: adempivo, adempivi, adempiva, adempivamo, adempivate, adempivono
Passato remoto: adempii, adempisti, adempì, adempimmo, adempiste, adempirono
Futuro semplice: adempirò, adempirai, adempirà, adempiremo, adempirete, adempirono
Congiuntivo presente: adempia (o adempisca), adempia (o adempisca), adempia (o adempisca), adempiamo, adempiate,
adempiano (o adempiscano)
Congiuntivo imperfetto: adempissi, adempissi, adempisse, adempissimo, adempiste, adempissero
Condizionale presente: adempirei, adempiresti, adempirebbe, adempiremmo, adempieste, adempirebbero
Participio presente: adempiente
Participio passato: adempiuto o adempito
Gerundio: adempiendo
adempiménto
Sostantivo maschile. L'adempiere.
adendrìtico
Aggettivo [derivazione del greco di albero, arboreo] (plurale maschile -ci). Che ha aspetto d’albero,
che presenta arborizzazioni, ramificato: cristallo dendritico.
adendrìtico
Aggettivo. In citologia, di cellula, generalmente nervosa, che ha scarse arborizzazioni o che
ne è completamente priva.
adenòide
Aggettivo. Che ha l'aspetto di una ghiandola linfatica.
Adenoidi
Sostantivo femminile plurale. Piccole protuberanze sul tessuto linfoide della tonsilla faringea.
adèpto
Sostantivo maschile (latino adeptus). Persona iniziata a una dottrina, a una religione.
S affiliato, fedele, iniziato, membro, seguace
aderènte
Aggettivo (participio presente di aderire). Che aderisce; anche figurato: film aderente al romanzo.
Sostantivo maschile. Chi aderisce a un'idea, a un partito.
Aggettivo
S attillato, avvolgente, fasciato, stretto, striminzito, succhiato
C ampio, cadente, comodo, fluttuante, largo, morbido, sciolto
Fatto in modo da rispettare l'originale
S concordante, conforme, fedele, ligio
C rimaneggiato, snaturato, stravolto, travisato
Sostantivo maschile. Persona che fa parte di una società, un gruppo o simili
S accolito, adepto, affiliato, associato, membro, seguace, socio
aderènza
Sostantivo femminile (latino adhaerentia). L'essere aderente, adesione.
Figurato. Concordanza, fedeltà: aderenza al modello.
Plurale. Amicizie autorevoli cui appoggiarsi.
Forza potenziale che impedisce lo scorrimento o slittamento di due superfici solide a contatto.
Medicina. Formazione fibrosa anomala che unisce parti contigue che dovrebbero essere separate.
S adesione, partecipazione
C astensione, rifiuto
S appoggio, approvazione, favore, sì, sostegno
C disapprovazione, no, ostilità
S concordanza, conformità, osservanza, ottemperanza, rispetto
C difformità, disattesa, discordanza, inosservanza, inottemperanza, violazione
Collante
S adesività, presa, tenacia
Figurato: insieme di persone o situazioni che possono aiutare in via amichevole
S addentellati, amicizie, appoggi, conoscenze, protezioni, santi, ammanicamento, ammanigliamento
adèrgere
Verbo transitivo (latino volgare aderigere). Letterario. Innalzare, sollevare, anche riflessivo
aderìre
Verbo intransitivo (latino adhaerere) [io aderisco; ausiliare avere]. Essere fortemente unito, attaccato
a una cosa.
Fasciare più o meno strettamente.
Figurato. Condividere un'idea, un'opinione: aderire a un'iniziativa.
Farsi seguace, iscriversi a un'associazione: aderire a un partito.
S appiccicarsi, attaccare, essere attaccato, far presa, incollarsi, prendere, tenere
C cedere, scollarsi, staccarsi, mollare, venir via
Vestito
S avvolgere, fasciare, modellare, segnare, seguire, stringere
C cadere, sventolare
Essere fedele a un originale
S ricalcare, riflettere, rispecchiare, rispettare, seguire
C allontanarsi, scostarsi, staccarsi
Dare opinione favorevole
S appoggiare, approvare, concordare, condividere, convenire, essere d'accordo
C disapprovare, dissentire
S associarsi, partecipare
C astenersi, negarsi
adescaménto
Sostantivo maschile. L'adescare, allettamento.
Diritto. L'indurre a compiere atti di libertinaggio.
adescàre
Verbo transitivo [io adésco]. Attirare con l'esca.
Figurato. Allettare, attirare con lusinghe.
Indurre con atteggiamenti o parole al libertinaggio.
S allettare, attirare, attrarre, illudere, intrappolare, lusingare, sedurre, incastrare
C allontanare, respingere
adesióne
Sostantivo femminile (latino adhaesio -onis). Azione dell'aderire.
Figurato. Consenso, partecipazione.
S aderenza, adesività, presa
Accettazione di un'idea, un'iniziativa o simili
S appoggio, approvazione, assenso, consenso, sostegno
C disapprovazione, dissenso, opposizione, rifiuto
S associazione, partecipazione
C astensione
adesività
Sostantivo femminile. L'essere adesivo.
adesivo
Aggettivo. Che s'attacca e resiste a un tentativo di separazione: nastro adesivo.
Che fa aderire: mastice adesivo.
adèspoto o adèspota
Aggettivo (greco adéspotos, senza padrone). Anonimo: odi adespote.
adèsso
Avverbio (forse dal latino ad ipsum [tempus]). Ora, in questo momento.
Per estensione, di tempo passato o futuro, ma non troppo lontano: sarà qui adesso, fra poco.
Per adesso, per ora.
Fin d'adesso, fin da questo momento.
Da adesso in poi, da ora in avanti.
S al momento, al presente, all'istante, attualmente, oggi come oggi, ora, presentemente, subito,
sul momento, fra poco, tra un momento, or ora, poco fa, un momento fa
C a quell'epoca, all'epoca, in quel tempo, quella volta
allora, in passato, prima, tempo addietro, tempo fa, un tempo, una volta
dopo, in futuro, più avanti, più in là, poi, prossimamente, un domani, un'altra volta
ad hoc
Locuzione latina, appropriato, adatto, conveniente: risposta ad hoc.
ad honorem
Locuzione latina che significa a onore e indica un titolo onorifico: laurea ad honorem.
adiacènte
Aggettivo (latino adiacens -entis). Che sta accanto, confinante.
Angoli adiacenti, angoli con il vertice e un lato in comune, la cui somma sia 180°.
S a ridosso, addossato, attaccato, attiguo, confinante, contiguo, limitrofo, prossimo, unito,
vicino
C discosto, distante, isolato, lontano, remoto, separato, staccato
adiaforési
Sostantivo maschile. Medicina. Diminuzione o mancanza di secrezione sudorifera.
C diaforesi, sudorazione
S adiapneustia
adiaforético
Aggettivo.
C diaforetico
S antisudorale, antisudorifero
C diaforetico, sudorifero
adibìre
Verbo transitivo (latino adhibire) [io adibisco]. Adoperare, destinare a un uso.
S adattare, destinare, impiegare, usare
àdipe
Sostantivo maschile (latino adeps, adipis). Grasso del corpo.
adipóso
Aggettivo Dell'adipe.
adiràrsi
Verbo intransitivo pronominale. Lasciarsi prendere dall'ira.
S adombrarsi, andare su tutte le furie, arrabbiarsi, impermalirsi, incollerirsi, infuriarsi,
irarsi, irritarsi, piccarsi, prendersela, seccarsi, stizzirsi, imbestialirsi,
incazzarsi, prender cappello
adirato
Aggettivo. Che è in preda a ira.
adire
Verbo transitivo (latino adire, presentarsi) [io adisco]. Ricorrere alla giustizia.
àdito
Sostantivo maschile (latino aditus). Ingresso, passaggio; anche figurato.
Il luogo dove si passa: lasciare libero l'adito.
Figurato. Possibilità: dare adito a sospetti.
adiuvare o coadiuvare
Verbo transitivo. Assistere, aiutare, favorire.
S aiutare, assistere, collaborare con, cooperare con, appoggiare, facilitare, favorire
adiuvante
Aggettivo e sostantivo maschile [dal latino adiuvans -antis, participio presente di adiuvare, aiutare].
Che aiuta, che dà aiuto: grazia adiuvante, nella teologia cattolica, una delle forme della grazia
attuale, che aiuta l’uomo a compiere gli atti necessari alla giustificazione.
In farmacologia, sinonimo di coadiuvante.
Come termine della critica letteraria, è così chiamato, nella moderna analisi del racconto,
il personaggio che affianca il protagonista nell’azione.
coadiuvante
Aggettivo e sostantivo maschile [participio presente di coadiuvare]. Che collabora a qualcosa.
Di farmaco, che rafforza l'azione di un altro.
Farmaco (detto anche adiuvante) che si unisce alla sostanza da cui si attende l’effetto principale
(detta base) per completarne o aumentarne l’azione.
Come aggettivo, farmaco coadiuvante (o adiuvante); terapia coadiuvante.
<- lista
adobe
Mattone d'argilla cruda, mescolata a cenere e paglia, seccato al sole.
Usato nelle costruzioni dell'antico Perú, delle regioni sudoccidentali degli Stati Uniti
(villaggi pueblos) e del Messico.
adocchiàre
Verbo transitivo (latino volgare adoculare) [io adòcchio]. Guardare con occhiate insistenti.
Scorgere: adocchiare una persona.
Guardare con interesse o desiderio.
S intravedere, occhieggiare, tenere d'occhio, vedere, ravvisare, riconoscere, scorgere
adolescènte
Aggettivo e sostantivo (latino adolescens -entis). Che o chi è nell'età dell'adolescenza.
Figurato: immaturo, non ancora sviluppato.
S puberale, pubere
C impubere
S acerbo, giovane, immaturo, piccolo
C infantile, adulto, grande, maturo, vecchio
Sostantivo Persona non ancora adulta
S fanciullo, giovanottello, giovinetto, ragazzino, ragazzo, sbarbatello, teen ager
C bambino, bimbo, adulto, uomo, vecchio
S fanciulla, giovinetta, ragazza, ragazzina, signorinetta, teen ager
C bambina, bimba, adulta, donna, vecchia
adolescenza
Sostantivo femminile (latino adolescentia). L'età della vita umana che segue la fanciullezza e preannuncia
la giovinezza, fra i 12 e i 18 anni circa.
adolescenziale
Aggettivo. Dell'adolescenza, degli adolescenti.
adombràre
Verbo transitivo (latino adumbrare) [io adómbro]. Oscurare.
Figurato. Velare.
Figurato: nascondere, dissimulare.
Simboleggiare, lasciar intuire.
Per estensione, descrivere, rappresentare.
Verbo intransitivo e pronominale. Imbizzarrirsi, spaventarsi; dei cavalli.
Figurato: impermalirsi, insospettirsi.
S offuscare, ombreggiare, oscurare
Figurato
S celare, dissimulare, mascherare, nascondere, occultare, velare, significare, simboleggiare,
voler dire, indicare, segnalare
Verbo riflessivo. Sentirsi offeso
S adirarsi, arrabbiarsi, impermalirsi, incollerirsi, irarsi, irritarsi, piccarsi, prendersela,
seccarsi, stizzirsi, prender cappello
Animali
S imbizzarrirsi, imbizzarsi, impennarsi, prendere la mano
adóne
Sostantivo maschile (dal nome mitologico Adone). Giovane di grande bellezza, bellimbusto.
adontarsi
Verbo intransitivo pronominale [io mi adónto]. Offendersi, sdegnarsi.
adoperàbile o adopràbile
Aggettivo. Che si può adoperare.
adoperàre o adopràre
Verbo transitivo (da ad e operare) [io adòpero o adòpro]. Fare uso di qualcosa.
Usare, servirsi: adoperare il martello.
Adoperare le mani, il bastone: picchiare, bastonare; la penna, il pennello: scrivere, dipingere.
Adoperare la lingua, le forbici, avere la battuta pronta, fare della maldicenza.
S adottare, fare uso di, impiegare, servirsi di, usare, utilizzare
Verbo riflessivo. Darsi da fare, affaccendarsi.
S affannarsi, fare il possibile, impegnarsi, ingegnarsi
adoperato
Participio passato e aggettivo. Già usato, non nuovo.
adoràbile
Aggettivo. Degno di essere adorato.
Affascinante, delizioso, squisito.
S delizioso, incantevole, seducente, squisito
C antipatico, destestabile, odioso
adoràre
Verbo transitivo (latino adorare) [io adóro]. Tributare culto alla divinità: venerare.
Amare appassionatamente.
Tenere in grandissimo pregio: adorare i viaggi.
S amare, divinizzare, idolatrare, mitizzare, venerare
C aborrire, detestare, disprezzare, odiare, spregiare
adorato
Participio passato e aggettivo. Che è oggetto di adorazione.
Sostantivo: il suo adorato.
adoratóre
Sostantivo maschile [adoratrice]. Chi adora una divinità.
Ammiratore devoto.
Corteggiatore assiduo di una donna.
adorazióne
Sostantivo femminile (latino adoradio -onis). Azione dell'adorare.
Amore immenso, culto e ossequio riverente.
Essere, stare, porsi in adorazione, ammirare, contemplare intensamente.
adornàre
Verbo transitivo (latino adornare) [io adórno]. Ornare, abbellire.
Figurato: adornare lo stile.
Verbo riflessivo. Farsi bello.
S abbellire, addobbare, agghindare, decorare, guarnire, ingentilire, ornare
C appesantire, deturpare, imbruttire, rovinare
S arricchire, impreziosire
C immiserire, impoverire, spogliare
adórno
Aggettivo (participio passato senza suffisso di adornare). Ornato.
Letterario. Leggiadro.
S abbellito, decorato, guarnito, ingentilito, ornato
C appesantito, imbruttito, rovinato
S arricchito, impreziosito, ricco
C disadorno, impoverito, nudo, sguarnito, spoglio
Elementi
S costellato, tempestato
Lavorazione
S intagliato, intarsiato, lavorato
C liscio
adottàre
Verbo transitivo (latino adoptare) [io adòtto]. Prendere legalmente qualcuno come proprio figlio.
Scegliere e usare come proprio.
S affiliare
Figurato
S accogliere
C respingere, rifiutare
S adoperare, far proprio, fare uso di, impiegare, scegliere, servirsi di, usare, utilizzare,
abbracciare, accogliere, aderire a, convertirsi a, convincersi di, sposare
C abiurare, rinnegare, ripudiare
adottato
Participio passato, aggettivo e sostantivo. Che o chi è stato adottato.
adottìvo
Aggettivo (latino adoptivus). Che è stato adottato: figlio adottivo.
Che adotta: padre adottivo.
Che è stato scelto come proprio: patria adottiva.
S legale, putativo
C carnale, naturale, vero
S scelto, selettivo
C accidentale, casuale, randomico
adozióne
Sostantivo femminile (latino adoptio -onis). Azione ed effetto dell'adottare.
Figurato. Scelta.
S affiliazione
Figurato
S elezione, scelta, attuazione, impiego, uso, utilizzo, attrazione, predilezione, propensione
adrenalina
Sostantivo femminile (latino ad, vicino, e ren, rene). Ormone secreto dalle ghiandole surrenali sotto lo
stimolo di sforzi, emozioni. Aumenta la pressione e la capacità di lavoro dei muscoli.
adriàtico
Aggettivo (latino Hadriaticus o Adriaticus). Del mare Adriatico.
adsorbire
Verbo transitivo. In chimica fisica, fissare alla propria superficie molecole in fase gassosa o liquida,
riferito a sostanze chimiche, a membrane biologiche, ecc.: sostanze adsorbite, capacità
di adsorbire.
adsorbènte
Participio presente, aggettivo e sostantivo maschile.
adsorbiménto
Sostantivo maschile [derivato di adsorbire]. Proprietà (più propriamente. detta adsorbiménto fisico) presentata
dalla superficie di alcuni solidi di fissare molecole in fase gassosa o liquida con cui sono
a contatto, il che porta a un aumento di concentrazione delle molecole di una determinata specie
sulla superficie, sia esterna sia interna (canalicoli capillari, fratture, ecc.), del solido;
qualora si verifichi anche una reazione chimica tra gas e solido, si parla di adsorbiménto
chimico.
aduggiare
Verbo transitivo (da uggia). Letterario. Danneggiare con la troppa ombra.
Inaridire, intristire, nuocere.
adulare
Verbo transitivo (latino adulari) [io adùlo o àdulo]. Elargire lodi eccessive per lusingare e ottenere
vantaggi.
S blandire, corteggiare, incensare, lusingare, arruffianarsi, leccare, lisciare, lustrare, ungere
adulatóre
Aggettivo e sostantivo (latino adulator -oris) [adulatrice]. Che o chi adula.
S cortigiano, ruffiano, leccaculo, leccapiedi, lecchino, lustrascarpe
adulatòrio
Aggettivo (latino adulatorius). Detto o fatto per adulazione.
adulazióne
Sostantivo femminile (latino adulatio -onis). L'adulare.
Le parole con cui si adula.
S lusinga, ruffianeria, servilismo, arruffianata, leccata, lustrata, sviolinata
adulteràre
Verbo transitivo (latino adulterare) [io adùltero]. Alterare prodotti alimentari con l'aggiunta di
sostanze estranee.
Figurato. Corrompere, guastare.
S alterare, artefare, contraffare, falsificare, manipolare, sofisticare, trattare
adulterato
Participio passato e aggettivo. Falsificato, sofisticato.
adulterazióne
Sostantivo femminile (latino adulteratio -onis). Azione ed effetto dell'adulterare.
adulterìno
Aggettivo (latino adulterinus). Che costituisce adulterio.
Nato da adulterio, illegittimo: figlio adulterino.
S extraconiugale, extramatrimoniale, illecito, illegittimo
C coniugale, legittimo
Figlio
S bastardo, illegittimo, naturale, spurio
C legittimo
adultèrio
Sostantivo maschile (latino adulterium). Violazione della fedeltà coniugale.
S infedeltà, tradimento
C fedeltà
adùltero
Aggettivo e sostantivo (latino adulter -eri). Colpevole di adulterio.
Illecito, peccaminoso: amore adultero.
S fedifrago, infedele, traditore
C fedele
adùlto
Aggettivo e sostantivo (latino adultus). Che ha raggiunto il pieno sviluppo fisico e psichico: persona adulta.
Figurato. Maturo, progredito: civiltà adulta.
Un bambino già adulto, maturato precocemente.
Per adulti, di cosa che richiede maturità intellettuale o che è di contenuto spinto: film per
adulti.
S completo, cresciuto, grande, maturo, sviluppato, fatto
C acerbo, giovane, immaturo, piccolo
S emancipato, maggiorenne
C minore, minorenne
adunànza
Sostantivo femminile. Riunione ordinata di persone per deliberare: indire l'adunanza.
Le persone adunate.
S adunata, assemblea, collegio, congresso, consesso, consiglio, convegno, incontro, raduno,
riunione, seminario, simposio, tavola rotonda, meeting
adunare
Verbo transitivo (latino adunare, da ad e unus, uno). Riunire, convocare.
Comprendere, contenere.
Verbo intransitivo pronominale. Riunirsi in un luogo.
adunata
Sostantivo femminile. Raduno in massa di iscritti a una organizzazione politica o paramilitare.
Riferito anche ad animali.
Segnale di tromba che chiama a raccolta i soldati.
adùnco
Aggettivo (latino aduncus) [plurale adunchi]. Piegato come un uncino, ricurvo: becco adunco.
S a rampino, ricurvo, ritorto, storto, uncinato
C dritto, rettilineo, retto
Naso
S aquilino, grifagno
C dritto, greco
adunghiare
Verbo transitivo. Afferrare con le unghie.
Afferrare, ghermire; anche figurato.
advisor
Consigliere o consulente finanziario.
advisory board, body
Comitato, organo consultivo.
advocatus Diaboli
Vedi avvocato.
aèdo
Sostantivo maschile (greco aoidós, cantore). Nella Grecia antica, poeta che cantava, accompagnandosi sulla lira,
le gesta di dei ed eroi.
Poeta.
aerare o aereare
Verbo transitivo (da aere) [io àero]. Dare aria, rinnovare l'aria in un ambiente.
È errata la forma areare.
aeratóre o aereatóre
Sostantivo maschile. Dispositivo che permette l'aerazione di un locale.
aerazióne o aereazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'aerare.
àere
Sostantivo maschile (latino äer, äeris, dal greco aer, aéros) [senza plurale]. Poetico. Aria.
aèreo
Aggettivo (latino äerius). Che ha la natura dell'aria, formato d'aria: sostanza aerea.
Che vive o ha luogo nell'aria.
Navigazione aerea.
Relativo all'aviazione: posta aerea, trasportata mediante aerei.
Forze aeree, reparti dell'aviazione militare.
Letterario. Elevato: poggio aereo.
Figurato. Leggero, lieve.
Anatomia. Vie aeree, insieme dei condotti (laringe, trachea, bronchi) attraverso cui passa l'aria
diretta ai polmoni.
S gassificato, gassoso, micronizzato, nebulizzato, vaporizzato, volatile
C liquido, solido
Figurato
S delicato, di sogno, etereo, evanescente, impalpabile, incantato, leggerissimo, lirico, poetico,
soave
Relativo all'aviazione
S aereonautico, aviatorio, del cielo
C di terra, terrestre, di mare, marino
Anatomia
S respiratorio
aèreo
Sostantivo maschile. Forma abbreviata per aeroplano.
S aereomobile, aereoplano, aereotaxi, apparecchio, velivolo
aerifórme
Aggettivo. Che ha le proprietà fisiche dell'aria. Gassoso.
aeròbica
Sostantivo femminile (greco aér, aria e bíos, vita). Tipo di ginnastica articolata su ritmi musicali, volta
all'ossigenazione del corpo.
aeròbico
Aggettivo. Proprio dell'aerobica.
àerobus
Sostantivo maschile. Aereo per trasporto passeggeri su brevi percorsi.
aeroclub
[auroklöb] Sostantivo maschile. Centro di formazione per i piloti dell'aviazione civile.
aerodinàmico
Aggettivo.
S affusolato, filante, slanciato
C tozzo
<- lista
aerofagìa
Sostantivo femminile (dal greco aer, aéros, aria e phagêin, mangiare). Deglutizione di aria che provoca
eruttazione.
aerògrafo
Sostantivo maschile. Apparecchio per verniciature a spruzzo.
aerolìto
Sostantivo maschile.
S asteroide, bolide, meteora, meteorite
aeromòbile
Sostantivo maschile. Ogni veicolo in grado di sostenersi e spostarsi nell'aria.
aeromodellismo
Sostantivo maschile. Tecnica di costruzione e impiego di piccoli modelli di aerei.
aeromodellista
Sostantivo. Chi costruisce aeromodelli.
aeromodèllo
Sostantivo maschile. Modello di aeroplano in scala ridotta.
aeronàutica
Sostantivo femminile. Scienza della navigazione e della tecnica aeree.
Insieme dei militari o dei civili addetti alla navigazione aerea.
aeronàutico
Aggettivo. Relativo all'aviazione.
aeronavale
Aggettivo. Che ha attinenza sia con le operazioni aeree sia con quelle navali.
aeroplàno
Sostantivo maschile. Ogni veicolo che si sposta e si sostiene nell'aria per mezzo di propulsione propria.
S vedi aereo.
aeroportato
Aggettivo. Aerotrasportato.
aeropòrto
Sostantivo maschile. Area comprendente le installazioni tecniche e commerciali necessarie al decollo,
all'atterraggio e alla manutenzione degli aerei.
S aerodromo, aeroscalo, aerostazione, aviostazione, campo d'atterraggio, campo d'aviazione,
campo di volo, pista d'atterraggio, scalo aereo, stazione aeronautica
aeroscàlo
Sostantivo maschile. Aeroporto.
aerosòl
Sostantivo maschile (dal greco aer, aéros, aria, e sol, abbreviazione di soluzione). Dispersione di piccolissime
particelle solide o liquide nell'aria o in un gaSostantivo
S micronizzazione, nebulizzazione, spray
Forma di medicamento assorbito per via respiratoria
S aerosolterapia, inalazione
aeròstato
Sostantivo maschile. Veicolo il cui sostentamento nell'aria è assicurato da un gas più leggero dell'aria stessa,
come il dirigibile, ecc.
S dirigibile, mongolfiera, pallone aerostatico
aerostazióne
Sostantivo femminile. Edificio situato in un aeroporto, comprendente l'insieme dei servizi necessari ai
viaggiatori e al pubblico.
S vedi aeroporto
aerotrasportato
Aggettivo. Trasportato per via aerea.
afa
Sostantivo femminile. Aria calda, stagnante, che rende difficile la respirazione.
afasìa
Sostantivo femminile (da a privativo e greco phásis, parola). Perdita parziale o totale della facoltà di
comprendere e articolare le parole.
afèresi
Sostantivo femminile (greco apháiresis, sottrazione). Caduta di una lettera (o di una sillaba) all'inizio
di parola.
affàbile
Aggettivo (latino affabilis, da affari, parlare). Cortese, gentile: persona affabile; tono affabile.
S accattivante, amabile, amichevole, caldo, caloroso, comunicativo, cordiale, espansivo, familiare,
gioviale, simpatico, socievole, alla mano
C antipatico, burbero, distaccato, formale, freddo, gelido, scortese, scostante
affabilménte
Avverbio.
affabilità
Sostantivo femminile. Qualità di chi è affabile.
affaccendaménto
Sostantivo maschile. L'affaccendarsi.
affaccendarsi
Verbo riflessivo [io mi affaccèndo]. Darsi molto da fare, talvolta ostentatamente.
affaccendàto
Participio passato di affacendarsi e aggettivo. Immerso in molte faccende, indaffarato.
S impegnato, indaffarato, occupato
C disoccupato, disponibile, libero, ozioso, sfaccendato
S assorbito, intento, preso
affacciàre
Verbo transitivo. Sporgere da un'apertura.
Figurato. Presentare, proporre.
Verbo riflessivo. Sporgersi, mettersi in vista da un'apertura.
Figurato. Presentarsi all'improvviso alla mente.
S far vedere, mettere in vista, mostrare
Figurato
S avanzare, esprimere, manifestare, mettere innanzi, presentare, proporre
Verbo riflessivo
S apparire, comparire, farsi vedere, mostrarsi, presentarsi, saltar fuori, sporgersi
C ritirarsi, ritrarsi, sparire
Figurato
S concretizzarsi, configurarsi, prender corpo, prospettarsi, venire in mente
C dileguarsi, sfumare, svanire, vanificarsi
Finestra
S dare, guardare
"È corretto l'uso di affacciare su in frasi del tipo «la mia terrazza affaccia sul mare», o bisogna
ricorrere ad affacciarsi? Dire che un edificio affaccia su un luogo è assolutamente corretto.
Affacciare si adopera (solo nei tempi semplici) nel significato di 'essere prospiciente' e vuole
un soggetto inanimato, come appunto casa, finestra, palazzo, ecc.; affacciarsi, invece, può essere
usato sempre, con qualsiasi tempo e con qualsiasi soggetto: «Paolo si affacciò sulla porta»,
«Un cane si affacciava sul balcone», «Trinità dei Monti si affaccia su Piazza di Spagna»."
(www.accademiadellacrusca.it)
affaire
[afèr] Sostantivofemminile (parola francese). Caso clamoroso, questione molto discussa.
affamaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'affamare.
affamàre
Verbo transitivo. Ridurre alla fame; far soffrire la fame.
Figurato. Ridurre alla miseria.
S prendere per il collo, strangolare, strozzare, depredare, derubare, gettare sul lastrico,
mandare in rovina, ridurre in miseria, rovinare, spogliare, buttare su una strada
affamato
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di affamare). Che o chi ha fame, patisce la fame.
Figurato. Desideroso, avido.
affamatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [affamatrice]. Che o chi affama.
Sostantivo maschile
S sanguisuga, sfruttatore
affannare
Verbo transitivo (provenzale afanar). Provocare affanno: correre lo affanna.
Figurato. Preoccupare.
S ansare, ansimare, boccheggiare
Figurato
S affliggersi, angustiarsi, preoccuparsi, adoperarsi, affaticarsi, agitarsi, darsi da fare,
scalmanarsi, scapicollarsi, sbattersi
affannàrsi
Provare affanno. Darsi da fare con ansia, con fretta.
affannato
Participio passato e aggettivo. Ansimante, ansante.
Figurato: angosciato, tormentato.
S agitato, ansante, ansimante, boccheggiante, rantolante, scalmanato, trafelato
esausto, spossato, stremato
C calmo, fresco, riposato, tranquillo
affànno
Sostantivo maschile (provenzale afan). Respirazione affrettata e difficile provocata da malattia, fatica,
forte emozione.
Figurato: preoccupazione, ansia.
Letterario. Impresa difficile.
S ansito, dispnea, soffocamento, tachicardia, fiatone, agitazione, angustia, ansia, apprensione,
assillo, pena, preoccupazione
affannóso
Aggettivo. Che ha affanno; ansimante: respiro affannoso.
Che provoca affanno.
Figurato. Pieno di pene, tormentoso: vita affannosa.
Che si compie con fretta disordinata: ricerca affannosa.
S affannato, agitato, ansante, asmatico, rantolante, spasmodico, stentato
C calmo, normale, regolare, ritmico, tranquillo
S angoscioso, ansioso, difficile, difficoltoso, faticoso, tormentoso
C disteso, facile, sereno
affardellare
Verbo transitivo [io affardèllo]. Fare un fardello di qualcosa.
Militare. Disporre l'equipaggiamento nello zaino.
affare
Sostantivo maschile (dal francese affaire). Ciò che si deve fare, di cui ci si occupa.
Operazione commerciale o finanziaria.
Operazione commerciale vantaggiosa.
Oggetto di cui non si sa dire il nome preciso: dammi quell'affare.
Caso clamoroso, questione molto discussa dall'opinione pubblica.
Accrescitivo. Affaróne, affare molto vantaggioso.
Diminutivo. Affaruccio, affare di poco conto; anche spregiativo.
Plurale. Settore della vita politica: affari esteri.
Diritto. Incaricato d'affari, agente diplomatico accreditato presso un piccolo Stato o che dirige
un'ambasciata in assenza del titolare.
affarismo
Sostantivo maschile. L'occuparsi di affari con avidità di lucro e senza scrupoli.
affarìsta
Sostantivo maschile. Uomo d'affari, spregiudicato e avido di guadagno.
S faccendiere, speculatore, trafficante, uomo d'affari
affarìstico
Aggettivo. Dell'affarista.
affascinànte
Aggettivo (participio presente di affascinare). Che esercita grande attrazione e fascino.
S allettante, attraente, adescatore, ammaliante, seducente
C disgustoso, repellente, ributtante, ripugnante, scostante
S delizioso, incantevole, meraviglioso, splendido
C brutto, deprimente, squallido
affascinàre
Verbo transitivo [io affàscino]. Attrarre, avvincere.
S ammaliare, attirare, attrarre, conquistare, estasiare, incantare, innamorare, rapire, sedurre,
stregare
C allontanare, disgustare, spoetizzare, schifare
affastellaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affastellare.
affastellàre
Verbo transitivo [io affastèllo]. Raccogliere, riunire in fastelli, in fasci.
Ammucchiare alla rinfusa; anche figurato: affastellare argomenti.
S vedi ammassare
affaticaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affaticare o dell'affaticarsi.
affaticàre
Verbo transitivo. Stancare.
Sottoporre una macchina a uno sforzo eccessivo: affaticare un motore.
Verbo riflessivo. Far fatica, stancarsi: affaticarsi lavorando.
Figurato. Darsi da fare.
S consumare, distruggere, esaurire, logorare, sfiancare, spossare, stancare, stremare, stressare
C distendere, distrarre, rilassare, riposare, ristorare, svagare
affaticato
Participio passato e aggettivo. Stanco, logorato dalla fatica.
Figurato: l'animo affaticato dal dolore.
Che denota stanchezza: volto affaticato.
affàtto
Avverbio (da a e fatto). Completamente, del tutto.
Rafforza una negazione: non ho parlato affatto.
Anche assoluto come negazione, nelle risposte: «Disturbiamo?» «Affatto». Questo uso però non è corretto.
S appieno, assolutamente, completamente, del tutto, pienamente, totalmente, assolutamente no,
neanche per idea, neanche per sogno, per niente, per nulla, all'opposto, anzi, tutt'altro
affatturare
Verbo transitivo (da fattura, sortilegio). Letterario. Stregare, ammaliare.
Alterare, sofisticare.
affé
Interiezione. (da a fé, per a fede). Antico o scherzoso. In verità, per davvero.
afferènte
Aggettivo (latino afferens -entis, che apporta). Anatomia. Che conduce dalla periferia al centro:
vasi afferenti.
Diritto. Che spetta: diritto afferente al locatario.
C deferente
S adduttore, affluente, convogliante, portante
C defluente, deviatore, distributore
Diritto
S concernente, relativo, dovuto, spettante, toccante
affermàre
Verbo transitivo (latino affìrmare) [io afférmo]. Dichiarare fermamente.
Assoluto: dire di sì, confermare.
Sostenere.
Verbo intransitivo pronominale. Rafforzarsi, prendere vigore.
Acquistare importanza, notorietà: affermarsi come avvocato.
S asserire, attestare, dichiarare, dire, sostenere, proclamare, rivelare, testimoniare
C negare, respingere, ricusare, ritrattare, sconfessare, smentire, rimangiarsi
Dare conferma
S assentire, dire di sì
C dire di no, negare
Verbo riflessivo. Acquistare importanza
S avere successo, consolidarsi, emergere, imporsi, rafforzarsi, segnalarsi, farsi strada
C attenuarsi, calare, decadere, declinare, decrescere, diminuire, fallire, incrinarsi,
indebolirsi, ridursi, scemare
affermato
Participio passato e aggettivo. Che ha raggiunto la notorietà: artista affermato.
affermativa
Sostantivo femminile. Affermazione.
affermatìvo
Aggettivo. Che afferma.
Che approva, acconsente.
Linguistica. Di parole o proposizioni con cui si afferma qualcosa.
C negativo
S positivo, riuscito
affermativaménte
Avverbio.
affermàto
Aggettivo.
S apprezzato, considerato, rispettato, stimato
C biasimato, criticato, discusso, disistimato, screditato, squalificato, chiacchierato
S celebre, conosciuto, famoso, grande, illustre, noto, popolare, rinomato
C anonimo, ignoto, oscuro, sconosciuto, mai sentito
affermazione
Sostantivo femminile. Azione dell'affermare.
Frase o parola con cui si afferma.
Notorietà, successo.
C negazione
S asserzione, attestazione, dichiarazione, testimonianza
C ritrattazione, sconfessione, smentita
Risultato positivo
S buon esito, conquista, riuscita, successo, trionfo, vittoria
C disfatta, fallimento, insuccesso, sconfitta, fiasco, scorno, smacco, musata
Figurato
S celebrità, notorietà, popolarità, considerazione, stima
C anonimato, oblio, oscurità
afferràbile
Aggettivo Che può essere afferrato.
Figurato. Comprensibile.
afferràre
Verbo transitivo [io affèrro]. Prendere rapidamente e tenere con forza.
Figurato. Cogliere, approfittare di: afferrare l'occasione.
Intuire, capire prontamente: afferrare un concetto.
Verbo riflessivo. Aggrapparsi con forza.
Figurato: afferrarsi a una speranza.
S acchiappare, acciuffare, agguantare, cogliere, ghermire, prendere, beccare
C farsi sfuggire, mancare, perdere
Figurato
S capire, comprendere, intuire
affettare
Verbo transitivo (latino affectare, desiderare ansiosamente) [io affètto]. Mostrare di possedere ciò che
non si ha: affettare disinvoltura.
Assumere un atteggiamento tendente a farsi credere diverso dalla realtà.
S atteggiarsi a, fingere, mostrare, posare a, simulare, esibire, ostentare
affettare
Verbo transitivo [io affétto]. Tagliare a fette: affettare il salame.
S tagliare, tranciare
affettato
Aggettivo (participio passato di affettare). Non spontaneo, ostentato: cortesia affettata.
S insincero, lezioso, manierato, ricercato.
Privo di naturalezza.
S artificiale, artificioso, caricato, costruito, forzato, manierato, ostentato, studiato
C diretto, franco, immediato, naturale, schietto, spontaneo
S caramelloso, cerimonioso, lezioso, mellifluo, sdolcinato, smorfioso
C brusco, sbrigativo, spiccio
affettato
Sostantivo maschile. Prosciutto, salame già tagliato a fette.
Preparazione alimentare generalmente a base di carni suine destinata ad essere affettata prima
del consumo.
S insaccato, salume
<- lista
affettatrice
Sostantivo femminile. Apparato meccanico o elettrico munito di un affilato disco rotante, che serve per
affettare salumi e simili.
affettatura
Sostantivo femminile. L'azione di affettare.
affettazióne
Sostantivo femminile. L'essere affettato; ricercatezza eccessiva e artificiosa: parlare con affettazione.
S artificiosità, finzione, innaturalezza, manierismo, ostentazione, posa, ricercatezza
C immediatezza, naturalezza, semplicità, spontaneità
S leziosaggine, melensaggine, smorfiosità
affettività
Sostantivo femminile. Capacità di provare, suscitare ed esprimere affetti.
S vedi affetto.
affettìvo
Aggettivo. Che concerne gli affetti.
Incline all'affetto, atto a suscitare affetti.
S amoroso, intimo, sentimentale
C impersonale, razionale
S di cuore, sentito
C distaccato, freddo
affètto
Aggettivo (latino affectus). Colpito da malattia.
Figurato: affetto da un'inguaribile ingenuità.
S ammalato di, colpito, contagiato, infettato, sofferente di
C esente, immune, guarito, risanato, sano
affetto
Sostantivo maschile (latino affectus -us). Sentimento di attrazione e benevolenza, meno intenso della passione:
affetti familiari.
L'oggetto di tale sentimento.
S affettività, affezione, amicizia, amore, bene, simpatia, amorevolezza, tenerezza
C disinteresse, distacco, freddezza, indifferenza, antipatia, astio, livore, malevolenza, odio,
rancore
S benevolenza
C malevolenza
affettuosità
Sostantivo femminile. L'essere affettuoso; disposizione all'affetto: trattare con affettuosità.
Dimostrazione di affetto.
S abbraccio, bacio, carezza, effusione, coccole, attenzione, cordialità, gentilezza, premura
C disinteresse, distacco, freddezza, indifferenza, malagrazia, malgarbo, sgarbatezza, sgarberia
affettuóso
Aggettivo (latino tardo affectuosus). Che sente ed esprime affetto, incline all'affetto.
Che denota affetto: gesto affettuoso.
S espansivo, coccolone, amoroso, caldo, caloroso, dolce, tenero
C burbero, freddo, gelido, insensibile, introverso, scontroso, scostante
S attento, carino, gentile, premuroso, sollecito
C brusco, sgarbato
affettuosaménte
Avverbio.
affezionare
Verbo transitivo [io affezióno]. Suscitare in qualcuno affetto per qualche cosa.
Verbo intransitivo pronominale. Acquistare affetto: affezionarsi a qualcuno.
affezionàrsi
S amare, attaccarsi, sentirsi legati, voler bene
C allontanarsi, disamorarsi, distaccarsi, stancarsi
affezionàto
Aggettivo (participio passato di affezionare). Che mostra affetto, attaccamento: figlio affezionato.
Abituale, fedele: cliente affezionato.
S attaccato, devoto, innamorato, legato, unito
C distaccato, freddo, indifferente, insensibile, staccato
affezióne
Sostantivo femminile (latino affectio -onis). Affetto, attaccamento.
Prezzo d'affezione, che non corrisponde al valore reale di un oggetto, ma è maggiorato in rapporto
all'interesse del compratore.
Medicina. Processo patologico, stato di malattia: affezione cardiaca.
S malattia, male, morbo
Sostantivo maschile. Sentimento di grande propensione per qualcuno
S affettività, affetto, amicizia, amore, amorevolezza, bene, simpatia
benevolenza, tenerezza
C disinteresse, distacco, freddezza, indifferenza, antipatia, astio, livore, malevolenza, odio,
rancore
affiancàre
Verbo transitivo. Porre a fianco, a lato.
Porre vicino come aiuto.
Figurato. Favorire, sostenere.
Verbo riflessivo. Porsi a fianco, accanto.
Mettere a fianco
S abbinare, accostare, appaiare
C dividere, isolare, separare, staccare
Dare un appoggio
S aiutare, appoggiare, assecondare, favorire, fiancheggiare, sostenere, spalleggiare
C boicottare, combattere, lottare contro, ostacolare, osteggiare
affiataménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affiatare o dell'affiatarsi.
S accordo, armonia, comprensione, intesa, simpatia, sintonia
C disarmonia, discordia, incomprensione
affiatare
Verbo transitivo. Creare un'intesa fra due o più persone, impegnate in un'attività comune.
Verbo intransitivo pronominale. Intendersi, trovarsi d'accordo.
affibbiare
Verbo transitivo. Chiudere, allacciare con una fibbia o altro fermaglio.
Figurato. Dare, assestare: affibbiare uno schiaffo.
Attribuire, assegnare (di cosa spiacevole): affibbiare un soprannome.
affiche
[afìsc] Sostantivo femminile (parola francese). Manifesto pubblicitario.
S avviso, cartellone, manifesto, murale, poster, affisso, cartello
affidabilità
Sostantivo femminile. Regolarità di funzionamento di una macchina o impianto.
Attendibilità di un dato, di un risultato.
affidaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'affidare.
Garanzia che proviene da fiducia: dare affidamento, ispirare fiducia.
Fare affidamento su qualcuno o su qualcosa, sperare di averne aiuto.
affidàre
Verbo transitivo (latino tardo affidare, da fidus, fidato). Consegnare alle cure, alla sorveglianza di
persona di fiducia.
Verbo riflessivo. Abbandonarsi alla protezione, alla benevolenza di qualcuno.
S consegnare, dare in consegna, raccomandare, rimettere, trasmettere
Incombenza
S accollare, affibbiare, assegnare, delegare a, incaricare di, rifilare, appioppare
Verbo riflessivo. Dare piena fiducia a qualcuno
S aver fiducia in, confidare in, fidarsi di, raccomandarsi, rimettersi, mettersi in mano di
C diffidare, dubitare
affievoliménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affievolire o dell'affievolirsi.
affievolìre
Verbo transitivo [io affievolisco]. Render fievole, attenuare.
Verbo intransitivo pronominale. Diventare fievole, indebolirsi.
S attenuare, indebolire, smorzare
C aumentare, incrementare, rinforzare
affìggere
Verbo transitivo (latino affigere). Attaccare, appendere per esporre al pubblico avvisi, manifesti.
S appendere, attaccare, esibire, esporre, incollare
affilàre
Verbo transitivo. Rendere più tagliente il filo di una lama.
Affilare le armi, anche figurato: prepararsi a combattere.
Figurato: rendere più acuto e penetrante.
Rendere magro, emaciato.
Verbo intransitivo pronominale. Diventar sottile, magro.
S aguzzare, appuntire, arrotare
C ottundere, smussare, spuntare
affilàto
Participio passato di affilare e aggettivo. Molto tagliente: rasoio affilato.
Sottile, magro: volto affilato.
Figurato. Pungente, mordace: lingua affilata.
S arrotato, tagliente
C ottuso, smussato, spuntato
Figurato
S sottile
C grosso
Volto
S magro, scavato, smunto
C grassoccio, pieno, tondo
affilatóio
Sostantivo maschile. Utensile per l'affilatura dei coltelli.
affilatura
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'affilare.
affiliare
(non comune affigliare) Verbo transitivo (latino tardo affiliare, da filius, figlio) [io affilio].
Ottenere, mediante affiliazione, l'affidamento di un minore per allevarlo come figlio.
Iscrivere a un'associazione e simili.
Verbo riflessivo. Iscriversi.
affiliàto
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di affiliare). Che o chi beneficia di un'affiliazione.
Iscritto a un'associazione e simili.
S accolito, adepto, aderente, associato, membro, seguace, socio
affiliazióne
(non comune affigliazione) Sostantivo femminile. Iscrizione a un'associazione.
Diritto. Assunzione di un minore entro un nucleo familiare in posizione affine a quella di figlio.
affinaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affinare.
affinàre
Verbo transitivo. Letterario. Render fine, sottile; affilare.
Figurato: render più acuto, penetrante.
Togliere difetti e impurità; anche figurato.
Per estensione, raffinare, perfezionare: affinare lo stile.
Verbo riflessivo. Raffinarsi, perfezionarsi.
S acuire, acuminare, aguzzare, appuntire, assottigliare, temperare
C limare, ottundere, smussare
Figurato
S coltivare, educare, migliorare, nobilitare, perfezionare, raffinare
C deteriorare, imbarbarire, peggiorare, rovinare
affinato
Participio passato e aggettivo.
affinazióne
Sostantivo femminile. Operazione per eliminare le impurità di un metallo o di una lega.
affinché
Congiunzione. Allo scopo che (regge il congiuntivo): avvertilo affinché possa venire.
affìne
Aggettivo (latino affinis, vicino). Somigliante; analogo: vernici e generi affini.
Che ha affinità di tendenze, di gusti: caratteri affini.
Sostantivo. Ogni parente di un coniuge rispetto all'altro coniuge.
Aggettivo
S analogo, congenere, simile
C differente, dissimile, diverso
S attinente, relativo
C estraneo
affinità
Sostantivo femminile (latino affinitas -atis). Rapporti di parentela tra un coniuge e i consanguinei
dell'altro.
Conformità, rassomiglianza, analogia: affinità di carattere.
Affinità elettive, attrazione vicendevole di caratteri congeniali.
Chimica. Tendenza di elementi o sostanze a combinarsi fra loro.
S analogia, corrispondenza, similitudine, somiglianza
C differenza, dissomiglianza, diversità
S attinenza, legame, nesso, parentela, relazione
C estraneità
S conformità
C difformità
S intesa, reciprocità, simpatia, sintonia
C imcompatibilità, incomprensione
affiochiménto
Sostantivo maschile. L'affiochire o l'affiochirsi.
affiochire
Verbo transitivo [io affiochisco o affiòco]. Render fioco, velare.
Verbo intransitivo pronominale. Divenire fioco.
affioraménto
Sostantivo maschile. L'affiorare.
Parte di una roccia, di un filone, di un giacimento minerario, che appare alla superficie.
affioràre
Verbo intransitivo (dalla locuzione a fior di, alla superficie di) [io affióro; ausiliare essere o avere].
Venire o essere alla superficie, spuntare appena.
Figurato. Manifestarsi, trasparire: i ricordi affioravano alla memoria.
Trapelare.
S apparire, comparire, emergere, galleggiare, spuntare
C affondare, andare a fondo, colare a picco, inabissarsi, scomparire, sprofondare
Figurato
S delinearsi, manifestarsi, prendere forma, filtrare, trapelare
C dileguarsi, dissolversi, sparire, svanire
affissióne
Sostantivo femminile (latino tardo affixio -onis). L'attaccare manifesti e simili.
affisso
Sostantivo maschile (participio passato di affiggere). Avviso, manifesto esposto al pubblico.
Linguistica. Elemento che può essere incorporato in una parola sia all'inizio (prefisso)
sia alla fine (suffisso).
In una costruzione, elemento che serve a chiudere temporaneamente una porta, una finestra, ecc.
affittacàmere
Sostantivo invariabile. Chi dà in affitto camere ammobiliate.
affittare
Verbo transitivo. Dare in affitto. Dare a nolo.
Prendere in affitto o a nolo.
affìtto
Sostantivo maschile. Contratto col quale una parte cede all'altra il godimento di una cosa per un certo
periodo, dietro la corresponsione di un canone.
Nolo di oggetti d'uso: prendere in affitto una cosa.
Prezzo pagato per la locazione.
S noleggio, nolo, leasing
Alloggio
S affittanza, locazione
Esercizio
S conduzione, gestione
Somma di denaro
S rata
Alloggio
S canone, fitto, pigione
affittuàrio
Sostantivo maschile. Chi prende in affitto un bene immobile.
C proprietario
S conduttore, inquilino, locatario
C locatore, noleggiatore, padrone, titolare
S fittavolo
afflato
Sostantivo maschile (latino afflatus -us). Letterario. Soffio, alito.
Figurato. Ispirazione: afflato lirico.
afflìggere
Verbo transitivo irregolare (latino affligere). Tormentare.
Addolorare.
Figurato: provocare noia.
Verbo intransitivo pronominale. Provar dolore; rattristarsi.
S addolorare, angosciare, angustiare, crucciare, dispiacere, far soffrire, intristire,
preoccupare, rattristare, tormentare, amareggiare, contrariare, tribolare, buttar giù
C allietare, dar gioia, far piacere, rallegrare, sollevare,
confortare, consolare, rasserenare, rincuorare, risollevare, sollevare, tirar su
Verbo riflessivo. Provare dolore morale
S angosciarsi, crucciarsi, dolersi, patire, preoccuparsi, rattristarsi, soffrire
C allietarsi, bearsi, esultare, gioire, godere, rallegrarsi
Passato remoto: afflissi, affliggesti, afflisse, affliggemmo, affliggeste, afflissero
Participio passato: afflitto
afflìtto
Aggettivo e sostantivo (participio passato di affliggere). Addolorato, angustiato.
S abbacchiato, abbattuto, addolorato, affranto, avvilito, desolato, disperato, infelice,
prostrato, rattristato, sconfortato, sconsolato, triste, dolente, sofferente, tormentato,
tribolato
C allegro, appagato, contento, felice, gaio, gioioso, lieto, radioso, raggiante, sereno,
soddisfatto, tranquillo, pimpante, rasserenato, rincuorato, risollevato, sollevato, tranquillizzato
Malattia
S ammalato di, colpito, contagiato, sofferente di
C guarito, risanato, sano, esente, immune
afflizióne
Sostantivo femminile (latino tardo afflictio -onis). Tristezza profonda causata da dolori fisici e morali.
La causa del dolore.
S cruccio, dispiacere, dolore, sofferenza, tribolazione, tristezza
C allegria, appagamento, contentezza, felicità, gaudio, gioia, serenità, soddisfazione,
conforto, consolazione
afflosciare
Verbo transitivo [io afflòscio]. Render floscio, togliere vigore.
Figurato: l'afa mi affloscia.
Verbo intransitivo pronominale. Divenire floscio.
Figurato: perdere vigore.
afflosciàrsi
Verbo riflessivo.
S sgonfiarsi
C gonfiarsi, inorgoglirsi, esaltarsi, gasarsi, montarsi
Figurato
S abbattersi, ammosciarsi, avvilirsi, deprimersi, buttarsi giù
C rasserenarsi, riprendersi, risollevarsi, tirarsi su
<- lista
affluènte
Sostantivo maschile. Corso d'acqua che si unisce a un altro più importante.
C emissario
S immissario, tributario
affluènza
Sostantivo femminile (latino affluentia). L'affluire.
Per estensione, il convenire di molte persone in un luogo.
affluìre
Verbo intransitivo (latino affluere) [io affluisco; ausiliare essere]. Scorrere verso un luogo.
Figurato: il danaro affluisce in cassa.
Figurato. Convenire in un luogo.
S confluire, gettarsi, riversarsi, versarsi, fluire, scorrere, avanzare, convenire, convergere,
dirigersi, puntare su, arrivare, giungere, accorrere, accalcarsi, affollarsi, ammassarsi, arrivare,
assembrarsi, radunarsi, raggrupparsi
C andar via, andarsene, defluire, dileguarsi, diradarsi, disperdersi, evacuare, sciamare,
sfollare
afflusso
Sostantivo maschile (latino affluxus). L'affluire, di liquidi: l'afflusso del sangue.
Figurato. Crescente aumento.
aff.mo
Abbreviazione di affezionatissimo, usata nella chiusa delle lettere.
affogaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affogare.
affogàre
Verbo transitivo (latino offocare, strozzare) [io affógo]. Uccidere immergendo in un liquido e quindi
impedendo la respirazione.
Figurato. Soffocare, spegnere.
Verbo intransitivo anche pronominale [ausiliare essere]. Morire per soffocamento nell'acqua: (si) affogò nel
fiume.
Figurato. Essere sommerso da: affogare nei debiti.
Verbo riflessivo. Togliersi la vita per annegamento.
Verbo transitivo.
S annegare
Figurato
S dimenticare, soffocare, spegnere
C riaccendere, ricordare, riesumare, rivangare
Cibo
S coprire, immergere, inzuppare, irrorare
C scolare
Verbo intransitivo.
S annegare, affondare, colare a picco, inabissarsi, naufragare, andar sotto
C emergere, galleggiare, nuotare, restare a galla, riemergere
Figurato
S essere sommerso da, essere travolto da, sentirsi oppresso da
affogato
Participio passato, aggettivo e sostantivo maschile. Uova affogate, fatte cuocere in una salsa.
Gelato affogato, cosparso di liquore o di caffè.
affollaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affollare; folla.
S affluenza, afflusso, ammassamento, assembramento, calca, folla, marea, massa, ressa
affollàre
Verbo transitivo [io affóllo]. Riempire di gente un luogo.
Figurato: colmare, riempire.
Verbo intransitivo pronominale. Accorrere in molti.
Di un luogo, riempirsi di folla.
Figurato. Presentarsi in gran numero.
S gremire, riempire
C disertare
S accalcarsi, adunarsi, ammassarsi, assembrarsi, assieparsi, assembrarsi, raccogliersi, radunarsi,
raggrupparsi, riunirsi, pigiarsi, stiparsi
C andarsene, defluire, diradarsi, disperdersi, dividersi, evacuare, rarefarsi, sbandarsi,
sciamare, separarsi, sfollare, sparpagliarsi
affollato
Participio passato e aggettivo. Pieno di folla.
Riunito in gran numero.
affondamento
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affondare.
Figurato: l'affondamento di un progetto.
affondàre
Verbo transitivo [io affóndo]. Mandare a fondo, sommergere.
Per estensione, immergere, far penetrare.
Figurato: mandare in rovina.
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Andare a fondo, sommergersi.
Immergersi, sprofondare: affondare nella melma.
Figurato: affondare nei vizi.
Verbo intransitivo pronominale. Andare a fondo.
Verbo transitivo. Mandare a fondo
S colare a picco, far naufragare, inabissare
C far riemergere, tirar fuori
S conficcare, far penetrare, spingere dentro
C divellere, estrarre, svellere
Verbo intransitivo. Andare a fondo
S affogare, annegare, colare a picco, inabissarsi, naufragare, andar sotto
C emergere, galleggiare, nuotare, restare a galla, riemergere
S scomparire, sprofondare
affóndo o a fóndo
Sostantivo maschile. Nella scherma, azione veloce per colpire al petto.
affossaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affossare: avvallamento.
S avvallamento, concavità, convessità, depressione, foiba, fossa, fosso, incavatura, incavo,
introflessione, rientranza
C dosso, duna, estroflessione, prominenza, protuberanza, rialzo, rilievo, sporgenza
affossàre
Verbo transitivo [io affòsso]. Incavare, avvallare.
Figurato: far fallire, accantonare un progetto e simili.
Verbo intransitivo pronominale. Incavarsi, sprofondarsi.
S avvallare, incavare, sprofondare, affondare, insabbiare, seppellire
Figurato
S accantonare, demolire, far fallire, far naufragare
affossatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi affossa.
affrancaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'affrancare; emancipazione; anche figurato.
affrancàre
Verbo transitivo (latino tardo affrancare). Rendere libero da oneri, servitù, vincoli.
Figurato. Liberare.
Applicare francobolli, marche o timbri alla corrispondenza o a pacchi postali.
Letterario. Rinfrancare.
Verbo riflessivo. Liberarsi; anche figurato: affrancarsi dall'errore.
Rendere libero
S liberare
Figurato
S abbuonare, disobbligare, esentare, esimere, sollevare, svincolare
Poste
S bollare
Rendere immobile
S ancorare, assicurare, bloccare, fermare, fissare, immobilizzare
C liberare, sbloccare
affrancato
Aggettivo e sostantivo maschile. Reso libero.
Munito del relativo francobollo e simili.
affrancatùra
Sostantivo femminile. L'applicare i francobolli su lettere, ecc. per la spedizione.
S bollo, francobollo, tariffa
affrangere
Verbo irregolare. Abbattere.
Passato remoto: affransi, affrangesti, affranse, affrangemmo, affrangeste, affransero
Participio passato: affranto
affrànto
Aggettivo (participio passato dell'antico affrangere, abbattere). Sfinito, spossato.
S addolorato, desolato, disperato, infelice, prostrato, sconsolato
C appagato, contento, felice, lieto, radioso, raggiante, soddisfatto, pimpante,
rasserenato, rincuorato, risollevato, sollevato
affratellaménto
Sostantivo maschile. L'affratellare, l'affratellarsi.
affratellare
Verbo transitivo [io affratèllo]. Rendere come fratelli, stringere con vincoli di solidarietà.
Verbo riflessivo reciproco. Trattarsi come fratelli, fraternizzare.
affrescare
Verbo transitivo [io affrésco]. Dipingere, decorare con affreschi.
affreschista
Sostantivo. Chi dipinge a fresco.
affrésco
Sostantivo maschile. Pittura eseguita con colori sciolti nell'acqua sull'intonaco fresco di una parete.
Figurato: ampia descrizione o narrazione.
S descrizione, panorama, panoramica, quadro, specchio, visione
affrettàre
Verbo transitivo [io affrétto]. Accelerare, far compiere più in fretta: affrettare il passo, camminare
più rapidamente.
Figurato. Sollecitare, anticipare: affrettare la partenza.
Verbo riflessivo. Sbrigarsi, essere solleciti: affrettati, è tardi.
C rallentare
Rendere più veloce
S accelerare, velocizzare, far fretta, far premura, incalzare, premere, pressare, sollecitare,
spingere
C dar tempo
S anticipare, stringere i tempi
C dilazionare, posticipare, procrastinare, rimandare, ritardare, tirare in lungo
Verbo riflessivo. Fare in fretta
S accelerare, muoversi, sbrigarsi, darsi una mossa
C andar piano, fare con calma, gingillarsi, indugiare, perder tempo, fare con comodo,
prendersela comoda
affrettataménte
Avverbio. Alla svelta.
affrettàto
Participio passato di affrettare e aggettivo. Fatto in fretta, sollecito.
Fatto frettolosamente, senza cura: lavoro affrettato.
Figurato
S frettoloso, sbrigativo
C certosino, ponderato
S abborracciato, malfatto, raccogliticcio, raffazzonato, rimediaticcio, superficiale, buttato là
C accurato, attento, curato, diligente, elaborato, meticoloso, preciso
affricata
Aggettivo e sostantivo femminile. Di consonante il cui suono risulta composto da un elemento occlusivo seguito
da un elemento spirante (come la z).
affrontàre
Verbo transitivo (dal latino frons -ontis, fronte) [io affrónto]. Porsi di fronte a qualcuno per
assalirlo.
Andare incontro a qualcuno con decisione.
Sfidare con risolutezza, sostenere: affrontare un pericolo.
Cominciare a esaminare, discutere: affrontare un problema.
Verbo riflessivo reciproco. Scontrarsi, azzuffarsi.
S far fronte a, sfidare, sostenere
C fuggire, ritirarsi, scappare
Prendere in esame
S abbordare, avvicinarsi a, cominciare, iniziare, trattare, aggredire, assalire, combattere,
scontrarsi con
C evitare, fuggire
affrónto
Sostantivo maschile. Atto o parola ingiuriosa; offesa.
S ingiuria, offesa, oltraggio, sopruso, villania
aff.to
Abbreviazione di affezionato, usato alla fine delle lettere.
affumicaménto
Sostantivo maschile. Affumicatura.
affumicare
Verbo transitivo (latino fumigare) [io affùmico]. Annerire col fumo.
Riempire di fumo.
Sottoporre ad affumicatura.
Disturbare col fumo.
Snidare o intorpidire certi animali col fumo.
Verbo intransitivo pronominale. Impregnarsi, riempirsi di fumo.
affumicato
Participio passato e aggettivo. Annerito dal fumo.
Che ha subito l'affumicatura.
Colorato in tinta scura: occhiali affumicati.
affumicatura
Sostantivo femminile, o affumicaménto sostantivo maschile. Il sottoporre alcuni cibi (formaggi, carni, pesci) all'azione
del fumo per ottenere un sapore speciale e una lunga conservazione.
affusolare o affusare
Verbo transitivo [io affùsolo]. Dare forma di fuso, assottigliare.
affusolàto
Participio passato di affusolare e aggettivo. Sottile, delicato: gambe, dita affusolate.
S aerodinamico, slanciato, sottile, tornito
C atticciato, pesante, sgraziato, tarchiato, tozzo
affusto
Sostantivo maschile. Struttura, in legno o metallo, destinata a sostenere un cannone e a consentirne
le manovre.
afghano
Aggettivo e sostantivo maschile. Dell'Afghanistan.
aficionado
[afisionado] Sostantivo maschile (parola spagnola) [plurale aficionados]. Acceso ammiratore, tifoso.
àfidi
Sostantivo maschile plurale. Insetti emitteri dal corpo molle, verdastro, lunghi pochi mm, parassiti delle
piante.
afnio
Elemento chimico con simbolo Hf e peso atomico 72.
Vedi in chimica
afonìa
Sostantivo femminile. Perdita totale della voce.
àfono
Aggettivo (greco áphonos). Privo di voce.
aforìsma
Sostantivo maschile (greco aphorismós, definizione). Frase concisa, massima.
Vedi in letteratura
S adagio, detto, massima, motto, proverbio, sentenza, apoftegma
afosità
Sostantivo femminile. L'essere afoso.
afóso
Aggettivo. Pieno di afa, soffocante.
S caldo, opprimente, pesante, soffocante, umido
C asciutto, secco, aerato, ventilato
africano
Aggettivo e sostantivo maschile. Dell'Africa.
Popolare. Persona di razza negra.
Dolce di marzapane ricoperto di cioccolato.
afrodisìaco
Aggettivo e sostantivo maschile. Di sostanze che producono il desiderio sessuale.
C anafrodisiaco
S eccitante, stimolante
C calmante, inibitore, inibitorio
afróre
Sostantivo maschile (da afro, di odore acre). Odore forte e penetrante.
afta
Sostantivo femminile (greco áphtha). Ulcerazione superficiale delle mucose.
Non sono causate da da un virus e non si prendono per contagio.
Possono spuntare su lingua, palato e interno della bocca senza apparente motivo e scomparire
in una settimana.
Evitare cibi aspri e piccanti, che rendono il dolore più acuto.
Se non guariscono spontaneamente nell'arco di 10 giorni, o se si presentano di frequente,
possono essere indice di altre malattie, o carenza di vitamine e sali minerali.
Afta epizootica, malattia dei bovini, ovini e suini, molto contagiosa, causata da un viruSostantivo
after hours
Fuori orario; scambi serali, borsa serale.
àgape
[o agàpe] Sostantivo femminile (dal greco agápe amore). Convito fraterno, pasto in comune degli antichi
cristiani.
Per estensione, banchetto di amici.
agàrico
Sostantivo maschile. Genere di funghi, con specie commestibili.
àgata
Sostantivo femminile (greco Achátes, nome di un fiume della Sicilia). Varietà di calcedonio con zone
concentriche variamente colorate, usata come pietra ornamentale.
àgave
Sostantivo femminile (dal greco agauós, splendido). Pianta con foglie carnose rigide e spinose e con fiori
giallini, riuniti in pannocchia.
agèmina
Sostantivo femminile (dall'arabo 'agiami, straniero, persiano). Tecnica decorativa consistente nel praticare
solchi nel metallo che fa da fondo per incastrarvi fili o lamine di metallo pregiato.
agènda
Sostantivo femminile (latino agenda, cose da farsi). Taccuino o libretto in cui vengono registrate le cose da
fare giorno per giorno o da tenere a mente.
Elenco degli argomenti da trattare in una riunione e simili.
S calendario, diario, scadenzario, taccuino, vademecum
Figurato
S previsione, progetto, programma
agent
Informatica. Agente.
agènte
Aggettivo (latino agens -entis). Che opera, che agisce.
Sostantivo maschile. Chi agisce.
Chi compie determinati servizi per conto di una persona, di un ente: agente diplomatico.
Agente teatrale, chi rappresenta un attore nei rapporti con le compagnie e i teatri.
Tutto ciò che produce una modificazione o un effetto qualsiasi: agenti naturali.
Agente di polizia o di pubblica sicurezza (anche assoluto agente), poliziotto.
Agente letterario, persona che funge da intermediario tra gli editori e gli autori o traduttori.
Agenti atmosferici fenomeni atmosferici (precipitazioni, venti, ecc.) che partecipano all'erosione.
Linguistica. Complemento d'agente indica l'essere animato da cui è compiuta l'azione espressa dal
verbo passivo.
Aggettivo
S operante
Sostantivo maschile.
S causa, causale, fattore
Persona
S addetto, incaricato, responsabile, delegato, rappresentante, aiuto, fiduciario, vice, factotum,
spalla, mediatore, procacciatore, sensale, concessionario, intermediario, piazzista, rappresentante,
venditore
Polizia
S guardia, poliziotto, questurino, piedipiatti, pulotto, sbirro
Diritto
S attore, richiedente
C convenuto
<- lista
agenzìa
Sostantivo femminile (da agente). Impresa che esercita funzioni intermediarie nella trattazione
di affari di ogni genere: agenzia immobiliare.
Impresa che offre un determinato servizio.
Sede staccata, succursale, filiale.
S concessionaria, ufficio
Ufficio staccato di una casa madre
S distaccamento, filiale, rappresentanza, sede staccata, succursale
agevolàre
Verbo transitivo [io agévolo]. Rendere agevole, facilitare.
Aiutare, favorire: agevolare un amico.
S aiutare, appoggiare, facilitare, favorire
C contrastare, impacciare, intralciare, ostacolare, osteggiare, sabotare
agevolazióne
Sostantivo femminile, o agevolaménto sostantivo maschile. Facilitazione, trattamento di favore.
S aiuto, appoggio, facilitazione, favore, privilegio, spalleggiamento, spinta
C blocco, impaccio, impedimento, intoppo, intralcio, ostacolo, scoglio
agévole
Aggettivo (da agio). Facile, comodo.
Strada agevole, non faticosa.
Letterario. Lieve, leggero.
C disagevole
S comodo, confortevole, facile, funzionale, rapido, sbrigativo, scorrevole, semplice, spedito,
maneggevole, pratico
C arduo, complesso, complicato, difficile, malagevole, problematico, scomodo, rognoso
agevolménte
Avverbio. Con facilità.
agganciaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'agganciare.
Militare. Azione volta a impegnare il nemico al combattimento.
agganciàre
Verbo transitivo. Fermare, unire con gancio.
Figurato: fermare, trattenere; riuscire a entrare in contatto con qualcuno.
Anche pronominale: agganciarsi il braccialetto.
Militare. Prendere contatto col nemico impegnandolo in combattimento.
C sganciare
S allacciare, attaccare, chiudere, fermare
C aprire, sciogliere, sganciare, slacciare, staccare
S collegare, congiungere, connettere, unire, disgiungere, scollegare, staccare
Figurato
S bloccare, trattenere, abbordare, contattare, entrare in contatto con
aggàncio
Sostantivo maschile. Agganciamento, sistema di ganci.
Figurato. Rapporto, contatto, appoggio.
S collegamento, contatto, nesso, relazione, appiglio, cavillo, possibilità, speranza
Figurato
S addentellato, aderenze, appoggio, contatti, relazioni
aggéggio
Sostantivo maschile (etimologia dubbia). Oggetto di poco valore; strumento qualsiasi.
S affare, arnese, attrezzo, cosa, oggetto, utensile, coso
aggettare
Verbo intransitivo [aggètta]. Di un elemento architettonico, sporgere in fuori.
aggettivale
Aggettivo. Relativo all'aggettivo.
aggettivare
Verbo transitivo. Usare come aggettivo una parola di un'altra classe grammaticale.
aggettivazióne
Sostantivo femminile. Modo di usare gli aggettivi.
aggettìvo
Sostantivo maschile (latino adiectivum, [nome] aggiunto). Parte del discorso che si accorda con il nome o il
pronome per indicarne una qualità o un modo di essere (aggettivo qualitativo), o per determinarlo
indicandone la quantità, il possesso, la posizione, ecc. (aggettivo indicativo).
Aggettivo sostantivato, aggettivo usato come Sostantivo.
Vedi in grammatica
S attributo, attribuzione, qualifica, epiteto, titolo
aggetto
Sostantivo maschile (latino adiectus, aggiunto). Sporgenza in un muro perimetrale: i balconi sono aggetti.
In architettura, ogni elemento che sporge dal filo del muro di facciata rispetto alle parti
adiacenti e anche la misura dello stesso secondo un piano orizzontale.
agghiacciàre
Verbo transitivo. Ridurre in ghiaccio, far gelare.
Figurato. Causare una sensazione di gelo, paralizzare.
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Poco comune. Congelarsi.
Figurato. Spaventarsi, inorridire.
Verbo intransitivo pronominale. Diventare di ghiaccio, anche figurato.
Figurato
S atterrire, fare inorridire, gelare, paralizzare, spaventare, terrorizzare
agghindàre
Verbo transitivo (francese guinder, issare). Abbigliare con studiata eleganza, adornare;
anche riflessivo.
S abbellire, addobbare, adornare, ornare
C spogliare
aggio
Sostantivo maschile (etimologia dubbia). Differenza tra il valore nominale e quello effettivo di una moneta.
aggiogaménto
Sostantivo maschile. L'aggiogare.
aggiogare
Verbo transitivo (latino adiugare) [io aggiógo]. Mettere, sottoporre al giogo.
Figurato. Ridurre in proprio potere, assoggettare.
aggiornaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'aggiornare.
Rinvio ad altro giorno: aggiornamento della discussione.
aggiornàre
Verbo transitivo [io aggiórno]. Rinviare a un altro giorno, differire.
Aggiungere a un registro e simili i dati relativi fino al giorno in cui ci si trova: aggiornare
i conti.
Completare con notizie sulle ultime cose accadute.
Poetico. Rischiarare, illuminare.
Verbo riflessivo. Mettersi o tenersi al corrente.
Completare la propria preparazione professionale con tutto ciò che di nuovo è stato elaborato,
trovato.
Verbo intransitivo (anche impersonale). Letterario. Farsi giorno.
Assoluto: portare la luce del giorno.
S differire, posporre, posticipare, procrastinare, rimandare, rinviare, spostare
Rendere attuale
S adeguare, ammodernare, completare, portare in pari, rimodernare, rinfrescare, rivedere,
svecchiare
Mettere al corrente
S erudire, informare, relazionare, riferire
Verbo riflessivo. Tenersi al corrente
S informarsi, seguire, tenersi informato, stare al passo
aggiornato
Participio passato e aggettivo: edizione aggiornata, riveduta e corretta in base alle esigenze dei tempi.
aggiotaggio
Sostantivo maschile (francese agiotage, dall'italiano aggio). Attività criminosa volta a turbare il regolare
andamento del mercato dei valori o delle merci, al fine di speculare al rialzo o al ribasso.
Art. 501 del codice penale:
"Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle Borse di commercio"
...
"Chiunque, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o divulga
notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifizi atti a cagionare un aumento
o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di Borsa
o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa
da 516 a 25.822 euro.". Pene che aumentano se si verifica il cambio di prezzo.
aggiraménto
Sostantivo maschile. L'aggirare.
Manovra militare che tende a prendere il nemico alle spalle.
Figurato
S inganno, insidia, raggiro
aggiràre
Verbo transitivo. Andare intorno a una persona o a una cosa: aggirare un monte.
Letterario. Agitare, sconvolgere
Figurato. Raggirare.
Evitare: aggirare una difficoltà.
Militare. Prendere alle spalle.
Verbo intransitivo pronominale. Vagare insistentemente o furtivamente.
Anche figurato: un pensiero mi si aggira per la testa.
Rivolgersi con insistenza allo stesso argomento.
Approssimarsi a.
S circumnavigare, assediare, circondare, prendere alle spalle
Figurato
S evitare, scansare, scantonare, schivare, svicolare
C affrontare, far fronte a, prendere di petto
Verbo riflessivo. Spostarsi senza meta precisa
S girovagare, vagabondare, vagare
Rimanere nei dintorni di un dato luogo
S girellare, gironzolare, far la ronda, ronzare
Denaro
S ammontare a circa, arrivare a circa, avvicinarsi a
aggiudicàre
Verbo transitivo (latino adiudicare) [io aggiùdico]. Assegnare come cosa propria per concorso,
sorteggio, sentenza, ecc.
Concedere in appalto.
Ottenere.
S assegnare, attribuire, concedere, conferire
Verbo riflessivo. Entrare in possesso
S conseguire, far proprio, guadagnare, meritare, ottenere, prendere, ricevere, vincere
C mancare, perdere
aggiudicazióne
Sostantivo femminile. L'aggiudicare.
aggiùngere
Verbo transitivo irregolare (latino adiungere, da ad e iungere, unire). Unire a una cosa, mettere in più.
Considerare ulteriormente.
Letterario. Raggiungere.
Verbo riflessivo. Unirsi, congiungersi.
C togliere
S immettere, inserire
C cavare, levare, sottrarre
S aggregare, attaccare, congiungere, unire
C dividere, separare, staccare
S conglobare, incorporare
C dividere, scorporare
S accrescere, aumentare, far crescere
C calare, decurtare, diminuire
S ribadire, riprendere, soggiungere
Passato remoto: aggiunsi, aggiungesti, aggiunse, aggiungemmo, aggiungeste, aggiunsero
Participio passato: aggiunto
aggiùnta
Sostantivo femminile. Ciò che si aggiunge.
Giunta.
In aggiunta, per di più, inoltre.
S complemento, giunta, sovrappiù, supplemento, extra
aggiuntìvo
Aggettivo (latino tardo adiunctivus). Che si aggiunge, supplementare.
S addizionale, aggiunto, eccedente, in più, straordinario, supplementare, extra
C basilare, di base, essenziale, fondamentale, imprescindibile, irrinunciabile, necessario,
primario
aggiunto
Aggettivo (participio passato di aggiungere). Che aiuta o sostituisce qualcuno nelle sue funzioni.
aggiustaggio
Sostantivo maschile. L'insieme delle piccole modifiche eseguite al montaggio su pezzi di macchina perché
siano conformi a quanto stabilito.
Nella zecca, il controllo del peso, la cernita e la conta dei tondelli in oro e argento per
le monete da coniare.
aggiustaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'aggiustare.
Accomodamento, conciliazione.
S accomodamento, accordo, riparazione, sistemazione
aggiustàre
Verbo transitivo. Rimettere qualcosa in grado di funzionare o in buono stato.
Figurato: ironico.
Aggiustare uno per le feste, picchiarlo, conciarlo male.
Regolare, sistemare: aggiustare la faccenda.
Appioppare, assestare.
Eseguire un aggiustaggio.
Mettere o rimettere in ordine: aggiustarsi la cravatta.
Aggiustare il tiro, regolare il tiro di un'arma fino a portare i colpi sul bersaglio.
Verbo riflessivo. Mettersi in ordine.
Accordarsi.
Arrangiarsi.
S accomodare, riparare
C guastare, rompere, rovinare
S mettere a posto, riassestare, sistemare, correggere, regolare, rettificare
C dissestare, scombinare
S regolare, tarare, adattare, assestare
Verbo riflessivo. Figurato
S accomodarsi, arrangiarsi, assestarsi, sistemarsi, mettersi d'accordo, riconciliarsi
aggiustatóre
Sostantivo maschile. Operaio che esegue l'aggiustaggio.
aggiustatura
Sostantivo femminile. Riparazione.
Punto in cui un oggetto è aggiustato.
agglomeraménto
Sostantivo maschile. Insieme di persone, oggetti, ecc.
agglomerante
Aggettivo (participio presente di agglomerare). Che serve a unire, a cementare.
Sostantivo maschile. Sostanza impiegata per unire i grani di sabbia e dar loro caratteristiche particolari.
Agglomerante cementizio, legante idraulico con caratteristiche inferiori a quelle normalizzate
per i cementi.
agglomerare
Verbo transitivo (latino agglomerare, da glomus -eris, gomitolo) [io agglòmero]. Riunire, ammassare,
accumulare; anche figurato.
Verbo riflessivo. Riunirsi, ammassarsi.
agglomeràto
Sostantivo maschile (participio passato di agglomerare). Ammasso, cumulo.
Insieme di particelle, frammenti di minerali o di rocce, non cementati.
Agglomerato urbano, insieme di edifici che formano un centro abitato.
S ammasso, catasta, cumulo, groviglio, mucchio, raggruppamento, aggregato, conglomerato, insieme, nucleo
agglomerazióne
Sostantivo femminile. L'agglomerare e l'agglomerarsi.
Accumulo, ammasso.
agglutinaménto
Sostantivo maschile. Agglutinazione.
agglutinante
Aggettivo (participio presente di agglutinare). Che è atto ad agglutinare o ad agglutinarsi.
Lingue agglutinanti, quelle che esprimono i rapporti grammaticali per mezzo di affissi
che si uniscono alle radici, ognuno dei quali ha una sola funzione grammaticale.
agglutinare
Verbo transitivo (latino agglutinare) [io agglùtino]. Unire, attaccare con sostanze adesive.
Verbo riflessivo. Far presa, saldarsi.
agglutinazióne
Sostantivo femminile. Azione dell'agglutinarsi.
aggottare
Verbo transitivo [io aggòtto]. Togliere l'acqua entrata in un'imbarcazione e rigettarla in mare.
aggradare
Verbo intransitivo [usato solo nella terza persona; ausiliare essere]. Riuscir grato, piacere, soddisfare.
aggraffare
Verbo transitivo. Afferrare con le graffe.
Per estensione, ghermire, agguantare.
aggraffatrice
Sostantivo femminile. Sorta di pinza per unire con graffe fogli di carta.
aggranchire
Verbo transitivo [io aggranchisco]. Rattrappire, intirizzire.
aggrappare
Verbo transitivo. Afferrare, stringere forte.
aggrappàrsi
Verbo riflessivo. Afferrarsi, tenersi stretto.
Figurato: aggrapparsi all'ultimo filo di speranza.
S afferrarsi, appigliarsi, assicurarsi, attaccarsi, sostenersi, tenersi, tenersi stretto
C lasciare, lasciarsi andare, mollare, staccarsi
aggravaménto
Sostantivo maschile. L'aggravare, l'aggravarsi.
aggravante
Aggettivo e sostantivo femminile (participio presente di aggravare). Che o ciò che accresce la gravità di un avvenimento,
di una colpa, ecc.
aggravàre
Verbo transitivo (latino aggravare, da gravis, grave). Rendere più pesante.
Rendere più grave, più intenso, più doloroso.
Verbo intransitivo pronominale. Diventare più pesante.
Figurato. Diventare più penoso, più difficile da sopportare; peggiorare: la malattia s'aggrava.
S accrescere, aumentare, peggiorare, rincarare
C calare, diminuire, migliorare
S acuire, acutizzare, esacerbare, esasperare, esulcerare
C calmare, lenire, mitigare, placare
S appesantire, sovraccaricare
C alleggerire, alleviare, sgravare
<- lista
aggràvio
Sostantivo maschile. Aggravamento: aggravio fiscale.
Incomodo, molestia: essere di aggravio a qualcuno.
S aggiunta, gravame, peso, sovraccarico
C alleggerimento, sgravio
S aumento, maggiorazione
C decurtazione, taglio
S sovrappeso, sovrappiù
Fiscale
S dazio, imposta, onere, tassa, legnata, stangata
aggraziare
Verbo transitivo. Dare grazia, garbo.
Aggraziarsi uno, renderselo amico.
aggraziàto
Participio passato di aggraziare e aggettivo. Garbato, piacevole: modi aggraziati.
C sgraziato
S armonioso, ben fatto, garbato, leggero, leggiadro
C disarmonico, goffo, pesante, sgraziato, tozzo
S equilibrato, proporzionato
C sproporzionato, squilibrato
aggredìre
Verbo transitivo (latino aggredi, da ad, verso, e gredi, camminare) [io aggredisco]. Assalire, attaccare
con violenza e all'improvviso.
Figurato. Affrontare, investire con durezza.
S assalire, assaltare, attaccare, avventarsi su, saltare addosso a, affrontare, prendere di petto
Verbalmente
S apostrofare, assalire, investire, affrontare, assalire, attaccare, prendere di petto, saltare addosso,
accusare, ingiuriare, insultare, inveire contro, maltrattare, offendere, oltraggiare, provocare
aggregàre
Verbo transitivo (latino aggregare, unire al gregge) [io aggrègo]. Associare, ammettere in un gruppo,
in una società.
Verbo riflessivo. Unirsi a un gruppo.
C disgregare
S aggiungere, associare, incorporare, inserire, mettere insieme, unire, attaccare
C levare, scorporare, separare, staccare, togliere
aggregàto
Aggettivo (participio passato di aggregare). Associato, aggiunto.
Di militare in servizio temporaneo presso un reparto diverso da quello in cui è effettivo.
Sostantivo maschile. Aggruppamento, unione di più persone o cose.
Materiale inerte (normalmente sabbia e ghiaia) che entra nella composizione della calce o del
calcestruzzo.
S agglomerato, conglomerato, ammasso, complesso, cumulo, groviglio, mucchio, insieme, nucleo
aggregator
Sito web che aggrega informazioni specifiche da più fonti.
aggregazióne
Sostantivo femminile. L'aggregare; associazione di più persone o cose.
aggressióne
Sostantivo femminile (latino aggressio -onis). Attacco violento e proditorio.
Patto di non aggressione, accordo tra due o più Stati per regolare, mediante pacifiche trattative,
eventuali contrasti.
S assalto, attacco
Furto
S rapina, scippo
Guerra
S avanzata, carica, incursione, invasione, offensiva, scorreria, scorribanda, arrembaggio
aggressività
Sostantivo femminile. L'essere aggressivo; atteggiamento aggressivo.
aggressìvo
Aggettivo. Pronto ad aggredire: politica aggressiva.
Figurato. Impetuoso, battagliero: carattere aggressivo.
Provocante.
S attaccabrighe, battagliero, bellicoso, litigioso, polemico, rissoso
C accomodante, bonaccione, pacifico, pacioso, ragionevole
S prepotente, prevaricatore, violento
C mansueto, mite, pacifico, ragionevole
Sostanza
S acido, caustico, corrosivo
aggressóre
Aggettivo e sostantivo maschile [aggreditrice] (latino aggressor -oris). Che o chi aggredisce.
S assalitore, attaccante
C aggredito, vittima
Guerra
S invasore, nemico
aggricciare
Verbo transitivo (da griccio, riccio). Raggrinzare, anche assoluto, rabbrividire.
Verbo intransitivo pronominale. Rabbrividire.
aggrinzire
Verbo transitivo [io aggrinzisco]. Raggrinzire.
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Divenir grinzoso, secco.
Verbo intransitivo pronominale: aggrinzirsi con gli anni.
aggrinzito
Participio passato e aggettivo.
aggrondare
Verbo transitivo (da gronda, cipiglio) [io aggróndo]. Aggrottare, corrugare.
aggrondàto
Participio passato di aggrondare e aggettivo. Cupo, crucciato: serio e aggrondato.
S accigliato, corrucciato, imbronciato, immusonito, scuro
C sereno, tranquillo
aggrottare
Verbo transitivo (da grotta) [io aggròtto]. Contrarre, detto delle sopracciglia.
Corrugare: aggrottare la fronte.
aggrottato
Participio passato e aggettivo. Accigliato, imbronciato.
aggrovigliamento
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'aggrovigliare e dell'aggrovigliarsi.
aggrovigliàre
Verbo transitivo. Fare un groviglio.
Figurato. Rendere confuso, difficile da risolvere.
Verbo riflessivo: la corda si è aggrovigliata.
Figurato: unirsi confusamente.
C sgrovigliare
S ammatassare, arruffare, imbrogliare, ingarbugliare, incasinare
C dipanare, districare, sbrogliare, sgarbugliare, sgrovigliare
Capelli
S ingarbugliare, scarmigliare, scarruffare, spettinare
C districare, pettinare, ravviare
aggrovigliato
Aggettivo (participio passato di aggrovigliare). Intricato.
Figurato. Difficile da risolvere: situazione aggrovigliata.
agguagliare
Verbo transitivo. Letterario. Rendere uguale, livellare.
Figurato: paragonare, commisurare.
agguantàre
Verbo transitivo (da guanto). Afferrare con prontezza.
Verbo intransitivo pronominale. Afferrarsi saldamente, aggrapparsi: agguantarsi a un sostegno.
S abbrancare, acchiappare, acciuffare, afferrare, ghermire, prendere, beccare
C farsi scappare, farsi sfuggire, mancare
agguàto
Sostantivo maschile (francese antico aguait). Insidia tesa al nemico per coglierlo di sorpresa.
Figurato: tranello, inganno.
S imboscata, trabocchetto
Figurato
S inganno, insidia, tranello, trappola
agguerrire
Verbo transitivo [io agguerrisco]. Fortificare, rafforzare.
Verbo riflessivo. Rafforzarsi, premunirsi.
agguerrìto
Participio passato di agguerrire e aggettivo. Preparato alla guerra, addestrato.
Figurato: forte, resistente.
Esperto, ben preparato.
S armato, difeso, fortificato, munito, protetto
C attaccabile, debole, disarmato, indifeso, inerme, scoperto, sguarnito, vulnerabile
S addestrato, preparato, pronto
C impreparato, inesperto
aghifòglia
Sostantivo femminile. Pianta arborea con foglie aghiformi. Contrario latifoglia.
aghifórme
Aggettivo. Sottile e appuntito; si dice delle foglie dei pini, degli abeti, ecc.
agiatézza
Sostantivo femminile. Benessere materiale: vivere nell'agiatezza.
S abbondanza, agi, benessere, lusso, prosperità, ricchezza
C bisogno, indigenza, miseria, povertà, ristrettezze
agiàto
Aggettivo. Che vive comodamente, nel benessere.
S abbiente, benestante, facoltoso, ricco
C bisognoso, disagiato, indigente, nullatenente, povero, spiantato, squattrinato
agìbile
Aggettivo (latino medievale agibilis). Di un edificio che possiede i requisiti necessari per poter
ospitare il pubblico.
C inagibile
S utilizzabile
C inservibile, inutilizzabile
S percorribile, praticabile
C impercorribile, impraticabile
S sicuro
C pericolante, pericoloso
Edificio
S abitabile, vivibile
C inabitabile
agibilità
Sostantivo femminile. L'essere agibile.
àgile
Aggettivo (latino agilis). Che si muove con scioltezza e rapidità.
Figurato. Snello, sottile.
Pronto, vivace: mente agile.
Conciso e semplice: periodi agili.
Scherzoso. Agile di mano, abile nel furto.
S elastico, felino, leggero, scattante, sciolto, snodato, svelto
C impacciato, legato, legnoso, lento, pesante, rigido
Corporatura
S flessuoso, slanciato, snello, sottile
C goffo, massiccio, pesante, rigido
Mente
S acuto, aperto, duttile, intelligente, pronto, sveglio, vivace, flessibile
C chiuso, lento, ottuso, rigido, tardo, torpido, corto
Modo
S disinvolto, efficiente, spedito, spiccio, spigliato, veloce
C goffo, imbarazzato, impacciato, incerto, maldestro
Stile
S essenziale, filante, sciolto, scorrevole, snello, vivace, vivo
C contorto, farraginoso, legnoso, noioso, pedante, pesante, piatto
agilità
Sostantivo femminile. Scioltezza di membra, destrezza di movimenti.
Figurato: prontezza, vivacità, spigliatezza.
S felinità, flessuosità, leggerezza, lestezza, scatto, sveltezza
C goffaggine, lentezza, pesantezza
S apertura, duttilità, sagacia
C ottusità, lentezza, rigidità
S disinvoltura, scioltezza, spigliatezza
C disagio, goffaggine, imbarazzo, impaccio, incertezza, timidezza
S efficienza, fattività, scorrevolezza, speditezza, velocità
agio
Sostantivo maschile (francese antico aise). Comodità.
Opportunità, occasione.
Piccolo spazio che si lascia tra due pezzi contigui di un meccanismo per consentirne il movimento.
Gli agi, il benessere materiale.
A proprio agio, con agio, comodamente, senza premura.
C disagio
S comodità, comodo, comfort
C disagio, fatica, scomodità
Situazione favorevole
S destro, occasione, opportunità
Disponibilità di tempo
S calma, comodità, lentezza, tempo, comodo
C fretta, furia, impellenza, precipitazione, premura, urgenza
Plurale. Buona disponibilità economica
S agiatezza, benessere, lusso, prosperità, ricchezza
C bisogno, indigenza, miseria, povertà, ristrettezze
agiografìa
Sostantivo femminile (dal greco hágios, santo, e graphêin, scrivere). Narrazione, studio della vita di santi.
Per estensione, esaltazione di avvenimenti o personaggi storici.
agiogràfico
Aggettivo. Relativo all'agiografia.
Per estensione, esageratamente laudativo.
agiògrafo
Sostantivo maschile. Scrittore, studioso delle vite dei santi.
agìre
Verbo intransitivo (latino agere, spingere, operare) [io agisco; ausiliare avere]. Fare, operare.
Comportarsi.
Esercitare un'azione, influire su.
Assoluto. Aver effetto: il farmaco ha agito subito.
S fare, darsi da fare, muoversi, operare, procedere, provvedere
C oziare, restare inattivo, restare inerte, star fermo, stare con le mani in mano
Avere un dato comportamento
S comportarsi, condursi, dimostrarsi, regolarsi
Svolgere una data funzione
S fare da, fungere da, funzionare da, servire da
Figurato
S incidere, influire, interferire, pesare, causare, indurre, provocare
Avviare un'azione legale contro qualcuno
S far causa a
agitàre
Verbo transitivo (latino agitare) [io àgito]. Muovere qua e là con forza: agitare la mano, il fazzoletto,
in segno di saluto.
Figurato. Turbare, eccitare.
Spingere a disordini: agitare le masse.
Discutere, trattare.
Considerare, esaminare a fondo.
Verbo riflessivo. Muoversi disordinatamente o violentemente.
Figurato: turbarsi, eccitarsi. Lottare per la realizzazione di scopi politici o sociali.
S dimenare, scuotere, squassare, sventolare, sbatacchiare, sbattere
Figurato
S commuovere, eccitare, incitare, infiammare, scombussolare, turbare
C calmare, chetare, distendere, quietare, spegnere, tranquillizzare
Verbo riflessivo. Fare movimenti disordinati
S contorcersi, dibattersi, dimenarsi, scalciare
Figurato
S accalorarsi, eccitarsi, infiammarsi, scaldarsi, allarmarsi, preoccuparsi, sconvolgersi,
stravolgersi, alterarsi, arrabbiarsi
agitàto
Aggettivo (participio passato di agitare). Mosso violentemente, sconvolto: mare agitato.
Figurato. Eccitato, inquieto: notte agitata.
Sostantivo maschile. Malato mentale in stato di grave agitazione.
Musica. Espressione indicante uno stile d'esecuzione veloce e concitato.
S eccitato, esagitato, ansioso, irrequieto, teso, alterato, scombussolato, sconvolto, stravolto,
fuori di sé
C calmo, controllato, disteso, pacato, quieto, sereno, tranquillo
S frenetico, trafelato, per aria
C calmo
Mare
S burrascoso, grosso, mosso, ondoso, procelloso, tempestoso
C calmo, liscio, piatto
Polso
S frequente, irregolare, veloce
C normale, regolare
Respiro
S affannoso, affrettato, irregolare
C calmo, regolare
agitatóre
Aggettivo (latino agitator -oris) [agitatrice]. Letterario. Che agita, eccita, sconvolge.
Sostantivo maschile. Chi eccita alla lotta, a disordini: agitatore delle masse.
S istigatore, sedizioso, sobillatore, sovversivo, agit-prop, arruffapopoli
agitazióne
Sostantivo femminile (latino agitatio -onis). L'agitare, l'agitarsi.
Figurato. Inquietudine, turbamento: mettere in agitazione.
Movimento politico o sindacale di protesta.
S alterazione, batticuore, eccitazione, irrequietezza, scombussolamento, turbamento
C calma, distacco, freddezza, serenità
S confusione, subbuglio
C pace, tranquillità
agit-pròp
(abbreviazione delle parole russe agitatzija, agitazione, e propaganda). Sezione per la propaganda
e l'impulso alla lotta del partito comunista sovietico.
Sostantivo maschile invariabile. Per estensione, agitatore politico, attivista.
agliàceo
Aggettivo. Che ha odore e sapore di aglio.
agliata
Sostantivo femminile. Salsa da pesce a base di aglio.
aglio
Sostantivo maschile (latino allium). Pianta il cui bulbo (testa d'aglio), formato da spicchi caratteristici
per il sapore piccante e l'odore pungente, trova impiego in cucina.
agnato
Sostantivo maschile (latino agnatus, nato vicino). Ogni discendente da uno stesso capostipite maschio.
agnellino
Sostantivo maschile. Pelliccia ricavata da alcune razze di agnello.
Agnellino persiano, vedi astrakan e karakul.
agnèllo
Sostantivo maschile (latino agnellus, diminutivo di agnus). Il piccolo della pecora, fino all'età di un anno.
La carne che se ne ricava e il pelo conciato, usato per pellicce.
Figurato: persona mite e innocente.
Agnello pasquale, quello immolato dagli israeliti in memoria del passaggio del Mar Rosso.
L'Agnello di Dio, Gesù Cristo, immolatosi come vittima per riscattare i peccati del mondo.
agnizióne
Sostantivo femminile (latino agnitio -onis). Nel teatro antico, riconoscimento sulla scena dell'identità
di un personaggio prima sconosciuto.
agnolòtto
Sostantivo maschile. Quadratino o disco di pasta ripieno di carne brasata e tritata, uovo, formaggio.
S cappelletto, raviolo, tortellino
agnosticismo
Sostantivo maschile (dal greco ágnostos, sconosciuto). Ogni dottrina filosofica secondo la quale l'assoluto
è inaccessibile alla mente umana.
Per estensione, atteggiamento di chi si astiene deliberatamente dal prendere posizione di fronte
a problemi religiosi, politici, ecc.
agnòstico
Aggettivo e sostantivo maschile. Che concerne o che professa l'agnosticismo.
Che o chi manifesta noncuranza, disinteresse per una determinata questione: atteggiamento agnostico.
ago
Sostantivo maschile (latino acus) [plurale aghi]. Sottile asticciola di acciaio, usata per i lavori di cucito,
con un'estremità appuntita e l'altra smussata e forata per farvi passare il filo.
Nome delle asticciole più o meno lunghe per lavorare a maglia.
Lancetta, indice di vari strumenti: ago della bilancia.
Sottile asticciola, cava all'interno, usata per aspirare o iniettare liquidi: l'ago della siringa.
Foglia appuntita e rigida delle conifere.
Infilare l'ago, far passare il filo nella cruna.
Cercare un ago in un pagliaio, affaticarsi inutilmente nella ricerca di ciò che è introvabile.
Maglia
S ferro
Orologio
S lancetta, sfera
Strumento
S indicatore, indice
<- lista
agognàre
Verbo transitivo (latino tardo agoniare) [io agógno]. Desiderare fortemente.
Verbo intransitivo. Agognare alla gloria.
S anelare a, aspirare a, bramare, desiderare, sognare, vagheggiare, volere, sbavare per, smaniare per
agonale
Aggettivo. Relativo all'agone.
agóne
Sostantivo maschile (greco agôn -ônos). Letterario. Gara, competizione: agone politico.
Scontro, combattimento.
agone
Sostantivo maschile. Pesce di lago, commestibile, con spine robuste sul ventre e macchie nere sul dorso.
agonìa
Sostantivo femminile (greco agonia, lotta). Il periodo che precede immediatamente la morte.
Per estensione, il momento che precede la fine di qualcosa.
Figurato: angosciosa aspettazione, condizione tormentosa.
S coma
Figurato
S affanno, angoscia, angustia, ansia, attesa, incertezza, preoccupazione, pena, sofferenza,
tormento, tortura
agònico
Aggettivo. Relativo all'agonia.
agonismo
Sostantivo maschile (da agone). Particolare impegno di un atleta nella competizione sportiva; anche figurato.
agonista
Sostantivo maschile e aggettivo [dal latino tardo agonista, greco lottatore] (agonisti).
Sostantivo maschile. Chi, presso gli antichi Greci, prendeva parte a un agone (scontro, combattimento).
Aggettivo. Muscoli agonisti, la cui contrazione provoca un determinato movimento, favorito dalla
decontrazione di altri muscoli (detti perciò antagonisti).
Farmaco che esplica la stessa azione di un altro medicamento preso precedentemente in
considerazione.
agonìstica
Sostantivo femminile. Atletica.
agonìstico
Aggettivo (greco agonistikós). Relativo all'agonismo.
Sport. Società agonistica
Figurato. Combattivo, che tende all'emulazione: istinto agonistico.
S competitivo, sportivo
C amichevole
agonizzànte
[ ZZ ] Aggettivo e sostantivo. Che o chi è in agonia.
Figurato. Prossimo alla fine.
S agli sgoccioli, al lumicino, in agonia, in coma, in fin di vita, morente, moribondo,
agli ultimi, più di là che di qua
agonizzare
Verbo intransitivo (latino tardo agonizari) [ausiliare avere]. Essere in agonia.
Per estensione, essere prossimo a finire.
Figurato. Essere in una angoscia profonda.
agopuntura
Sostantivo femminile. Metodo terapeutico di origine cinese consistente nell'inserire finissimi aghi in vari
punti del corpo.
àgora o agorà
Assemblea generale del popolo nelle città greche e, per estensione, il luogo in cui l'assemblea
si riuniva, la piazza pubblica, il mercato, centro economico, morale e politico della poliSostantivo
Vedi in arte
agorafobìa
Sostantivo femminile (dal greco agorà, piazza, e phóbos, paura). Angoscia ossessiva che assale un individuo
nel momento di attraversare una piazza, strada, ecc.
agoraio
Sostantivo maschile (da àgora, antico plurale di ago). Astuccio in cui si tengono gli aghi.
agostano
Aggettivo. Che giunge a maturazione in agosto.
Del mese di agosto.
agostiniano
Aggettivo e sostantivo maschile. Relativo a sant'Agostino.
Religioso di un ordine che segue la dottrina e le regole di sant'Agostino.
agostinismo
Sostantivo maschile. Indirizzo filosofico medievale che si ispirava a sant'Agostino.
agósto
Sostantivo maschile (latino augustus, così chiamato in onore dell'imperatore Augusto).
Ottavo mese dell'anno, comprendente 31 giorni.
agrafe
[agràf] Sostantivo femminile invariabile. (parola francese). Punto metallico per unire fogli di carta o per
suture chirurgiche.
agrària
Sostantivo femminile. L'insieme delle scienze e delle pratiche relative all'agricoltura.
agràrio
Aggettivo (latino agrarius, da ager, campo). Relativo alla coltivazione dei campi: scienze agrarie.
Dei contadini.
Relativo alla proprietà del suolo: riforma agraria, insieme delle leggi che modificano
la ripartizione delle terre in favore dei mezzadri o dei piccoli proprietari.
Sostantivo maschile. Grande proprietario terriero.
agreement
[egrìment] Sostantivo maschile (parola inglese). Accordo: arrivare a un agreement.
agrèste
Aggettivo (latino agrestis). Proprio dei campi, della campagna.
Per estensione, letterario: semplice, rustico.
S agricolo, campagnolo, campestre, contadino, rurale, rustico, villereccio
C cittadino, metropolitano, urbano, alpestre, alpino, montano, marinaro, marino, lacuale, lacustre
Figurato
S bucolico, pastorale
agrèsto
Sostantivo maschile (da agro, accostato ad agreste). Il succo che si estrae dall'uva acerba, usato come
condimento.
agrìcolo
Aggettivo (latino agricola, agricoltore). Dedito all'agricoltura.
Relativo all'agricoltura: lavori agricoli.
agricoltóre
Sostantivo maschile (latino agricultor -oris). Chi coltiva la terra; contadino.
S coltivatore, contadino, fattore
agricoltura
Sostantivo femminile (latino agricultura). Coltivazione della terra per ricavarne prodotti utili.
Per estensione, insieme dei lavori cui viene sottoposto il terreno.
Agraria.
agrifòglio
Sostantivo maschile. Arbusto sempreverde con foglie spinose e bacche rosse.
agrimensóre
Sostantivo maschile. Chi esercita l'agrimensura.
agrimensura
Sostantivo femminile (latino agrimensura). Arte di misurare i campi.
agriturismo
Sostantivo maschile. Tipo di vacanza trascorsa alloggiando e/o lavorando in una tenuta agricola.
agriturista
Sostantivo maschile. Chi si dedica all'agriturismo.
agro
Sostantivo maschile (latino ager, agri). Campagna intorno a una città: agro romano.
agro
Aggettivo (latino tardo acrus). Di sapore acido, come quello del limone.
Figurato: aspro, pungente, burbero.
Sostantivo maschile. Sapore acido.
Succo di limone.
Figurato: asprezza, acredine.
S asprigno, aspro, brusco
C dolce
Frutto
S acerbo, asprigno
C dolce, maturo
Odore
S acre, penetrante, pungente
C fiorito, fragrante
Sapore
S acido, acidulo
C fruttato, morbido
Tono
S aspro, pungente, sarcastico, tagliente
C dolce, garbato, neutro, piano, sereno
agrodólce
Aggettivo e sostantivo maschile. Di sapore agro e dolce insieme.
Figurato. Che mescola acredine e affabilità.
In agrodolce, all'agrodolce, di cibi cucinati con salsa insaporita con aceto o succo di limone
zuccherato.
agronomìa
Sostantivo femminile. Agraria.
agrònomo
Sostantivo maschile (dal greco agrós, campo, e nómos, legge). Tecnico che studia l'agronomia e tutte
le discipline agrarie.
agrume
Sostantivo maschile. Pianta che dà frutti di sapore aspro (arancio, mandarino, limone, bergamotto, pompelmo,
cedro, chinotto, limetta, ecc.).
Il frutto di tale pianta.
agruméto
Sostantivo maschile. Piantagione di agrumi.
aguglia
Sostantivo femminile. Pesce dal corpo lungo e sottile con la mascella allungata a forma di ago.
aguzzàre
Verbo transitivo (latino volgare acutiare, da acutus, acuto). Rendere aguzzo, affilare, appuntire.
Figurato. Acuire, stimolare: aguzzarsi il cervello.
Aguzzare gli occhi, aguzzare gli orecchi, fare sforzi per vedere o udire meglio.
S acuire, acuminare, appuntire
C arrotondare, ottundere, smussare, spuntare
aguzzìno
[ ZZ ] Sostantivo (spagnolo alguacil). Carceriere crudele.
Figurato: tormentatore, torturatore.
Figurato
S carnefice, persecutore, tormentatore, torturatore
C vittima
agùzzo
Aggettivo (da aguzzare). Fatto a punta, pungente.
Assottigliato, affilato.
Figurato. Attento, penetrante: mente aguzza.
S acuminato, acuto, appuntito
C arrotondato, ottuso, smussato, spuntato
ah
Interiezione. Esprime gioia, soddisfazione, ammirazione, insofferenza, dolore.
Serve a riportare il discorso su qualcosa che già si era detto: ah! dimenticavo.
Raddoppiata, esprime ironia, rimprovero scherzoso: ah! ah! ti ho scoperto!
ahi
Interiezione. Esprime dolore o rammarico.
ahimè o aimè
Interiezione. Esprime rammarico, compassione, dolore.
aia
Sostantivo femminile (latino area). Porzione di terreno davanti alla casa colonica, su cui si dispongono
i prodotti agricoli per farli essiccare o per lavorarli.
AIDS
(Acquired immunodeficience syndrome) SIDA (Sindrome immunodeficienza acquisita)
Vedere Vedi in medicina
aio
Sostantivo maschile (spagnolo ayo). Precettore.
airbag
Cuscino salvavita.
aìre
Sostantivo maschile (da a ire, per andare). Spinta, slancio; specie al figurato: prendere l'aire, fare uno sforzo
iniziale che permette poi di continuare facilmente.
airglow
Luminosità notturna.
airóne
Sostantivo maschile (dal tedesco). Uccello dalle lunghe zampe e dal collo lungo, flessibile e sottile che vive
sulle rive di laghi o di corsi d'acqua.
aìta
Sostantivo femminile (dall'antico aitare, aiutare). Antico e Letterario. Aiuto, soccorso.
aitànte
Aggettivo. Di aspetto vigoroso, robusto.
S atletico, baldo, forte, gagliardo, muscoloso, prestante, vigoroso, virile
C debole, delicato, fiacco, flaccido, fragile, gracile, macilento, magro, molle
aiuòla o aiòla
Sostantivo femminile (latino areola). Spazio limitato di terreno, destinato alla coltivazione di piante
ornamentali.
aiutànte
Sostantivo. Chi aiuta altri nello svolgimento del lavoro.
Militare. L'ufficiale addetto a un generale o ai comandanti di unità: aiutante di campo (esercito),
aiutante di bandiera (marina), aiutante di volo (aeronautica).
S aiuto, assistente, braccio destro, coadiutore, collaboratore, vice, spalla
aiutàre
Verbo transitivo (latino adiutare, intensivo di adiuvare). Prestare la propria opera a qualcuno per
facilitargli il compito.
Contribuire a.
Verbo riflessivo. Servirsi di qualcosa per facilitarsi il compito.
Fornire aiuto
S assistere, coadiuvare, collaborare con, cooperare con, dare una mano a,
appoggiare, dare manforte a, favorire, fiancheggiare, sostenere, spalleggiare,
agevolare, assecondare, facilitare, secondare, soccorrere
C abbandonare, combattere, contrastare, opporsi a, ostacolare, osteggiare,
avversare, boicottare, intralciare, sabotare
Verbo riflessivo
S adoperare, ingegnarsi con, ricorrere a, servirsi di, utilizzare
aiùto
Sostantivo maschile. Soccorso, assistenza prestata a qualcuno: dare aiuto.
Aiuto!, grido di chi è in pericolo e invoca soccorso.
Chi coadiuva una persona nell'espletamento delle sue funzioni: aiuto regista.
Con l'aiuto di, per mezzo di.
aiuti
Plurale. Stanziamenti di denaro o forniture di materiali in favore di popolazioni colpite da
sciagure.
S appoggio, ausilio, soccorso, sostegno, protezione
C danno, impaccio, impedimento, impiccio, intralcio, nocumento, ostacolo
aizzàre
Verbo transitivo (da izza, stizza) [io aìzzo]. Provocare, eccitare alla violenza, alla collera.
Stimolare, incitare.
S incitare, istigare, sobillare, spingere
C calmare, rabbonire, raffreddare, sedare, trattenere
aizzatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [aizzatrice]. Che o chi aizza; sobillatore.
ajour
Sostantivo maschile (parola francese). Giorno: punto a, orlo a.
ala
Sostantivo femminile (latino ala) [plurale ali]. Organo degli uccelli, di molti insetti, ecc., che serve loro
per sostenersi e muoversi in volo.
Porzione di un volatile cucinato formata dal quarto superiore con l'ala.
Qualunque cosa che ricordi la forma o la funzione delle ali: ali di un mulino a vento.
Ala del cappello, la tesa.
Ciascuna delle due superfici allungate ai lati dell'aeroplano che garantiscono il sostentamento
in volo.
Ciò che si estende ai lati di qualcosa: ali di un edificio.
Serie di persone disposte in fila: fare ala al passaggio di qualcuno, disporsi su due file per
lasciarlo passare.
Gruppo con caratteristiche proprie: ala di un partito.
Parte estrema a destra o a sinistra di un esercito o di una flotta schierata in battaglia.
Nel calcio e in altri sport a squadre, il giocatore schierato a una delle estremità della linea
attaccante.
Battere le ali, volare.
Abbassare le ali, smettere un atteggiamento superbo.
Avere, mettere le ali ai piedi, correre velocemente.
Tarpare le ali, mozzarle per impedire il volo; figurato: soffocare il libero manifestarsi della
personalità.
Cappello
S falda, tesa
Edificio
S fianco, lato
Esercito
S corno, lato, punta
Naso
S lato, pinna
Partito
S corrente, fazione, gruppo, schieramento
Schieramento
S estremità, fila, settore
alabarda
Sostantivo femminile (antico tedesco helmbart). Arma costituita da una punta di ferro unita a un'ascia
e fissata su un lungo manico.
alabardière
Sostantivo maschile. Soldato armato d'alabarda.
alabastrìno
Aggettivo. Di alabastro.
Figurato: bianco come l'alabastro.
S latteo, lattescente, lattiginoso, opalescente, opalino, traslucido
C cristallino, trasparente, opaco
alabastro
Sostantivo maschile (greco alábastron). Varietà di calcite o di gesso, tenera, traslucida, di colore biancastro,
usata per fare statuette, vasi, ecc.
Oggetto d'alabastro.
àlacre o alàcre
Aggettivo (latino alacer -cris). Pieno di ardore, infaticabile.
Figurato. Pronto, vivace: spirito alacre.
S indefesso, infaticabile, instancabile, industrioso, operoso, volonteroso
C ignavo, neghittoso, scansafatiche, scioperato, fannullone
S solerte, sollecito, zelante
C flemmatico, indolente, pigro, svogliato
alacreménte
Avverbio.
alacrità
Sostantivo femminile (latino alacritas -atis). Solerzia, vivo impegno nell'operare.
alalà
Sostantivo maschile (greco alalá). Letterario: grido di guerra degli antichi Greci, adottato nel periodo
fascista.
alamanno o alemanno
Aggettivo e sostantivo maschile. Degli Alamanni.
Della Svizzera tedesca.
alamaro
Sostantivo maschile (spagnolo alamar, dall'arabo al'amara, cordoncino). Cordoncino, talora disposto a formare
disegni ornamentali, munito di un cappio usato per allacciare abiti o come decorazione.
alambicco
Sostantivo maschile (arabo al a'nbiq, recipiente per distillare). Apparecchio per distillare sostanze fluide.
alano
Sostantivo maschile. Grosso cane da guardia e da difesa a pelo raso e muso tozzo.
Vedi in biologia
alare
Aggettivo (latino ala, ala). Relativo alle ali.
alare
Sostantivo maschile (latino Lar, Laris, genio del focolare, quindi focolare). Ciascuno dei due piccoli pilastri
o sostegni metallici che si dispongono ai lati del focolare per sostenere pezzi di legna o spiedi.
alare
Verbo transitivo (francese haler, dall'antico olandese halen). Marina. Tirare, a forza di braccia
o con altro mezzo, un cavo o una catena; spesso assoluto: ala!
<- lista
alàto
Aggettivo (latino alatus). Fornito di ali.
Figurato. Sublime, ispirato: versi alati.
Sostantivo maschile. Letterario. Uccello.
S volante
Figurato
S aereo, elevato, lirico, poetico, sublime
C concreto, piatto, quotidiano, umile, terra terra
àlba
Sostantivo femminile (latino alba, da albus, bianco). Fase di luminosità biancastra che precede il sorgere
del Sole.
Per estensione, ora molto mattutina.
Figurato. Prima manifestazione, inizio.
C tramonto
S aurora
C avemaria, crepuscolo, tramonto, vespro
S mattina, mattino
C sera
Figurato
S inizio, nascita, origine, principio
C declino, fine, tramonto
albagìa o albàgia
Sostantivo femminile. Atteggiamento altezzoso e sprezzante.
S alterigia, boria, presunzione, prosopopea, protervia, superbia, supponenza
C umiltà, semplicità
àlbatros o àlbatro
Sostantivo maschile (portoghese albatroz, da una lingua indigena americana). Uccello marino, palmipede, robusto
volatore, dal piumaggio bianco e grigio, dal becco forte e adunco.
albeggiare
Verbo intransitivo e impersonale (da alba) [albéggia]. Detto del giorno, cominciare ad apparire,
farsi giorno.
Letterario: biancheggiare.
Figurato. Cominciare a manifestarsi.
alberare
Verbo transitivo [io àlbero]. Piantare ad alberi.
Alzare e fissare gli alberi di una nave.
alberata
Sostantivo femminile. Fila di alberi che fiancheggiano un viale e simili.
alberàto
Aggettivo. Piantato ad alberi, fiancheggiato da alberi.
Di nave, fornita di alberatura.
S boscoso, frondoso, verde, verdeggiante
C brullo, spoglio, arido, bruciato, riarso, secco
Viale
S piantumato
alberatura
Sostantivo femminile. L'insieme degli alberi d'una nave a vela completi di tutte le attrezzature relative.
Piantagione di alberi, insieme degli alberi di un fondo.
Gli alberi che fiancheggiano viali.
alberèllo o alberèlla
Sostantivo maschile o sostantivo femminile. Piccolo albero.
Altro nome del pioppo bianco.
alberèllo o albarèllo
Sostantivo maschile. Barattolo di maiolica dipinta o di vetro, leggermente strozzato nel mezzo, usato un tempo
dagli speziali per tenervi i loro prodotti.
alberéta o alberéto
Sostantivo femminile o maschile. Terreno piantato ad alberi.
Piantagione di pioppi.
alberétto
Sostantivo maschile (diminutivo di albero). Giovane albero coltivato in vivaio.
albergàre
Verbo transitivo [io albèrgo]. Dare albergo, ospitare.
Per estensione, accogliere, contenere.
Figurato. Avere in sé.
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Prendere alloggio, dimorare.
Figurato. Trovar posto, essere.
S alloggiare, ospitare
Figurato
S accogliere, contenere, alimentare, covare, nutrire
Verbo intransitivo. Dimorare
S abitare, alloggiare, risiedere, stare
albergatóre
Sostantivo maschile [albergatrice]. Proprietario o gestore di un albergo.
S conduttore, direttore, gestore, proprietario, operatore alberghiero, locandiere
C cliente, ospite, pensionante, pigionante
alberghièro
Aggettivo. Relativo agli alberghi: personale alberghiero.
Scuola alberghiera, dove vengono istruiti gli addetti agli alberghi.
albèrgo
Sostantivo maschile (gotico haribergo, alloggiamento di truppe). Edificio attrezzato per alloggiare a pagamento
persone, per lo più di passaggio, in camere ammobiliate.
Ospitalità, ricovero, specie nelle locuzione chiedere albergo.
Dare albergo.
Figurato. Sede.
Albergo diurno (o semplicemente diurno), albergo non attrezzato per dare alloggio ma per fornire
vari servizi a persone di passaggio: bagni, gabinetti, parrucchiere, ecc.
S locanda, ostello, pensione, hotel, motel
Figurato
S asilo, ospitalità, ricetto, ricovero, rifugio, riparo
àlbero
Sostantivo maschile (latino arbor -oris). Pianta con fusto o tronco legnoso che porta ramificazioni a partire
da qualche metro dal suolo.
Albero della libertà, albero che in Francia veniva piantato nelle piazze per simboleggiare
la libertà conquistata con la Rivoluzione del 1789.
Albero della cuccagna, fusto liscio e diritto, reso sdrucciolevole con sapone e altro, in cima
al quale vengono attaccati oggetti vari che devono essere raggiunti dai concorrenti che si
arrampicano su di esso.
Figurato: situazione favorevole.
Albero di Natale, vedi Natale.
Albero genealogico, vedi genealogico.
Marina. Lungo fusto di legno o di metallo, di sezione circolare, destinato a ricevere i pennoni
portanti le vele.
Tecnica
Asse che trasmette un movimento da un organo di un meccanismo a un altro.
Albero a camme, albero munito di sporgenze (camme, o eccentrici), che trasforma il movimento
circolare in movimento alternativo.
Albero a gomito, vedi motore.
Albero motore, quello messo direttamente in moto dal motore.
Albero di trasmissione, quello per mezzo del quale i vari organi ricevono il movimento
dell'albero motore.
albertino
Aggettivo. Relativo a Carlo Alberto di Savoia: statuto albertino.
albicòcca
Sostantivo femminile. Frutto dell'albicocco, drupa giallo-aranciata.
albicòcco
Sostantivo maschile (arabo al-barquq, dal latino praecoquus, [frutto] precoce) [plurale -chi]. Albero dai fiori
bianco-rosati con frutti tondeggianti, carnosi e dolci, che racchiudono un nocciolo legnoso.
albinismo
Sostantivo maschile. Anomalia ereditaria che si manifesta con l'assenza di pigmentazione nella pelle, nei peli
e negli occhi, con conseguente colorazione molto chiara.
albino
Aggettivo e sostantivo maschile (dal latino albus, bianco). Affetto da albinismo.
àlbo
Sostantivo maschile (da album). Tabella affissa in luogo pubblico per dare pubblicità a notizie di interesse
generale: albo comunale, quello con i provvedimenti delle autorità comunali.
Elenco pubblico di persone legittimate a svolgere una determinata attività: albo degli avvocati.
Adattamento di album.
Giornalino per ragazzi con storie illustrate e fumetti.
S bacheca, tabella
Lista di persone abilitate a svolgere una data attività
S catalogo, elenco, libro, lista, registro
Figurato
S album, raccolta
albóre
Sostantivo maschile (latino tardo albor -oris). Chiarore dell'alba (spesso al plurale): ai primi albori.
Figurato: prime manifestazioni di un'idea, di un movimento, ecc.
alborèlla
Sostantivo femminile. Pesce commestibile d'acqua dolce, di color argento.
àlbum
Sostantivo maschile (latino, sostantivo neutro dall'aggettivo albus, bianco). Quaderno o libro in cui si raccolgono firme,
autografi, fotografie o altro.
Libro o fascicolo illustrato.
Album per dischi, custodia a forma di libro per conservare dischi.
Album da disegno, quaderno di carta speciale da disegno.
S albo, libro, raccolta
albùme
Sostantivo maschile (latino albumen, da albus, bianco). Il bianco dell'uovo, chiara d'uovo.
albumina
Sostantivo femminile (da albume). Proteina diffusa specialmente nel regno animale (sangue, uovo e latte).
àlcali
Sostantivo maschile invariabile. (arabo al-qali, la soda). Idrossidi dei metalli alcalini litio, sodio, potassio
che con gli acidi formano sali.
alcalìno o alcàlino
Aggettivo e sostantivo maschile. Relativo agli alcali.
antiàcido
Aggettivo e sostantivo maschile. Sostanza alcalina usata per neutralizzare l’iperacidità gastrica, sia che la
neutralizzi direttamente (bicarbonato di sodio, ossido di magnesio), sia che la tamponi
(citrato di sodio) o che agisca adsorbendo i composti acidi (idrato di alluminio).
alcalòide
Sostantivo maschile. Nome dato a sostanze organiche simili agli alcali, presenti in molti vegetali, generalmente
tossiche, ma anche dotate di proprietà medicinali.
alcazar
Sostantivo maschile. Fortezza, palazzo fortificato, (dal latino castrum). Fortezze e cittadelle fortificate
edificate dagli arabi in Spagna, al tempo della dominazione moresca.
Vedi in architettura
alce
Sostantivo maschile (latino alces, di origine tedesca). Grosso cervo delle regioni nordiche, alto circa 2 m,
con grandi corna palmate.
alchechèngi
Sostantivo maschile. Pianta coltivata per le sue bacche rosse o gialle, commestibili.
alchìmia
[nell'uso comune alchimìa] Sostantivo femminile (arabo al-kîmîya'). Antica scienza empirica che si proponeva
di trasformare i metalli per mezzo della pietra filosofale: l'alchimia è la progenitrice della
chimica.
Figurato: artificio.
S chimica ermetica, spagirica
Figurato
S artificio, espediente, manovra, stratagemma, metodo, sistema
alchimista
Sostantivo maschile. Chi praticava l'alchimia.
alchimìstico
Aggettivo. Dell'alchimia.
àlcool o alcol
Sostantivo maschile (arabo al-kuhl, polvere finissima). Liquido ottenuto per distillazione del vino e di altri
liquidi fermentati.
È detto anche alcool etilico.
Alcool assoluto, alcool chimicamente puro e del tutto privo di acqua.
Alcool denaturato, al quale sono state aggiunte sostanze coloranti per renderlo inutilizzabile
nella fabbricazione di liquori e usato invece per disinfettare o altro.
Alcool metilico, alcool che si ricava dalla distillazione del legno, con proprietà fortemente
tossiche.
alcoòlico o alcòlico
Aggettivo. Di alcool.
C analcolico
S inebriante
Sostantivo maschile. Specie al plurale, bevanda contenente alcool (vino, liquori, ecc.).
alcoolìsta o alcolìsta
Sostantivo maschile. Chi è affetto da alcoolismo.
Alcolizzato.
alcoolizzàto o alcolizzàto
Aggettivo e sostantivo maschile. Affetto da alcoolismo.
Di bevitore smodato di bevande alcooliche.
S alcolista, etilista, avvinazzato, beone, bevitore, ubriacone, spugna
C astemio
alcoolismo
Sostantivo maschile. Stato patologico di intossicazione alcoolica.
Alcolizzato.
alcòva
Sostantivo femminile (arabo al-qubba, cameretta). Rientranza della parete di una camera in cui è collocato
il letto.
Per estensione, letto nuziale.
Figurato. Vita intima di una coppia; l'intimità erotica.
S nicchia, rientranza
Figurato
S letto, letto nuziale, talamo, intimità, sfera intima, sfera privata, vita intima, vita privata,
vita sessuale
alcunché
Pronome [si usa solo al singolare]. Qualche cosa.
In frasi negative, niente, nulla: non trovo alcunché da dire.
S qualche cosa, qualcosa, un po', un pochino, niente, nulla
C ogni cosa, tutte le cose, tutto
alcùno
Pronome. (dal latino aliqu [em] unum). Persona indefinita, qualcuno.
Plurale. Un numero limitato: alcuni ci sono.
In frasi negative: nessuno.
Aggettivo. Qualche: alcuna volta.
In frasi negative, al singolare, nessuno.
Una parte di un insieme
S qualche, un po' di, un poco di
Niente di un insieme
S neanche uno, nemmeno uno, nessuno, niuno
Aggettivo pronome. Plurale. Un certo numero di un insieme
S certi, certuni, diversi, molti, pochi, svariati, taluni, una parte di, vari
C tutti, nessuno
aldilà o al di là
Avverbio. Dall'altra parte: passare al di là.
S di là, dietro, dopo, oltre
C al di qua, da questa parte, da questo lato, di qua, qui
Sostantivo maschile. L'aldilà, l'oltretomba.
S ade, altro mondo, inferno, mondo dei più, oltretomba, paradiso, regno dei morti, riposo eterno
aldino
Aggettivo. Del tipografo rinascimentale Aldo Manuzio e dei suoi discendenti: edizione aldina.
Carattere aldino o italico, carattere tipografico corsivo impiegato da Aldo Manuzio.
àlea
Sostantivo femminile (latino alea, gioco di dadi, rischio). Rischio dipendente dall'incertezza della sorte.
S azzardo, rischio
C certezza, sicurezza
aleatòrio
Aggettivo (latino aleatorius; relativo al gioco d'azzardo). Di cosa il cui risultato dipende dal
verificarsi di un fatto incerto, rischioso, imprevedibile: guadagno aleatorio.
S azzardato, rischioso
C sicuro, tranquillo, di tutto riposo
S imponderabile, imprevedibile, incalcolabile
C calcolato, prevedibile, previsto, valutabile
S incerto, vago
C certo, sicuro
aleggiàre
Verbo intransitivo [io aléggio; ausiliare avere]. Muovere leggermente le ali.
Muoversi qua e là con leggerezza.
Figurato: spirare leggermente, alitare.
Manifestarsi in modo indefinibile o fugace.
S palpitare, svolazzare
Figurato
S alitare, farsi sentire, mostrarsi, soffiare, spirare, incombere, minacciare, mostrarsi
alemanno
Aggettivo e sostantivo maschile. Vedi alamanno.
alè o alé
(francese allez!, imperativo di aller, andare). Esortazione a muoversi, a sbrigarsi.
alesaggio
Sostantivo maschile. Diametro interno dei cilindri di una macchina operativa; dei motori a scoppio.
Alesatura.
alesare
Verbo transitivo (francese aléser) [io alèso]. Effettuare l'alesatura.
alesatura
Sostantivo femminile. Operazione consistente nel dare l'esatto diametro stabilito a un foro cilindrico levigando
la superficie interna.
alessandrinismo
Sostantivo maschile. Periodo della storia della cultura greca (III sec. a.C. - III sec. d.C.) che prende il nome
da Alessandria di Egitto.
Stile letterario o artistico molto raffinato e privo di spontaneità.
alessandrìno
Aggettivo. Di Alessandria d'Egitto o proprio dell'alessandrinismo.
alessandrino
Aggettivo e sostantivo maschile. Di verso francese di dodici sillabe.
S endecasillabo, martelliano
alétta
Sostantivo femminile. Piccola ala.
Qualsiasi piccola sporgenza laterale appiattita.
Alette di raffreddamento, negli apparecchi termici, piccole sporgenze che aumentando la superficie
esterna favoriscono il raffreddamento.
Alette di rollio, pinne metalliche applicate alle carene delle navi per ridurre il rollio.
alettóne
Sostantivo maschile. Prolungamento mobile dell'ala di un aeroplano che serve per le virate.
alfa
Sostantivo femminile o maschile (greco álpha). Prima lettera dell'alfabeto greco.
Vedi in alfabeto.
Alfa e omega, principio e fine; nascita e morte.
Raggi alfa, nuclei di elio, emessi nelle reazioni nucleari.
Linguistica. Alfa privativo, particella (a-, in greco a) che, prefissa a una parola, le fa
assumere un valore negativo.
alfabèta
Aggettivo e sostantivo. Che o chi sa leggere e scrivere; per estensione, chi ha almeno i rudimenti
dell'istruzione.
alfabetiére
Sostantivo maschile.
S abbecedario, sillabario
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Luciano Michieletto - Pagina creata il 14-02-2009, modificata il 14-09-2020
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